ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12138

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 697 del 19/05/2022
Firmatari
Primo firmatario: LUCCHINI ELENA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 19/05/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BENVENUTO ALESSANDRO MANUEL LEGA - SALVINI PREMIER 19/05/2022
BADOLE MIRCO LEGA - SALVINI PREMIER 19/05/2022
DARA ANDREA LEGA - SALVINI PREMIER 19/05/2022
D'ERAMO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 19/05/2022
LORENZONI EVA LEGA - SALVINI PREMIER 19/05/2022
PATASSINI TULLIO LEGA - SALVINI PREMIER 19/05/2022
RAFFAELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 19/05/2022
VALBUSA VANIA LEGA - SALVINI PREMIER 19/05/2022
VALLOTTO SERGIO LEGA - SALVINI PREMIER 19/05/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 19/05/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12138
presentato da
LUCCHINI Elena
testo di
Giovedì 19 maggio 2022, seduta n. 697

   LUCCHINI, BENVENUTO, BADOLE, DARA, D'ERAMO, EVA LORENZONI, PATASSINI, RAFFAELLI, VALBUSA e VALLOTTO. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 42, commi 5 e 6, del decreto legislativo n. 28 del 2011 ha previsto l'adozione di uno specifico provvedimento (DM Controlli) volto a definire le regole e le modalità che il Gse deve seguire nell'effettuare i controlli sugli impianti rinnovabili che accedono agli incentivi e nell'applicazione di eventuali sanzioni;

   tale articolo 42 è stato in seguito modificato dal decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 (cosiddetto DL Semplificazioni) convertito dalla legge n. 120 del 2020, che ha stabilito come distinguere tra interventi sugli impianti rinnovabili che apportano modifiche sostanziali e necessitano quindi di un'autorizzazione unica, e interventi che introducono modifiche non sostanziali agli impianti, per i quali invece gli operatori devono ottenere la Procedura Abilitativa Semplificata (PAS);

   il Ministero della transizione ecologica non ha ancora emanato un nuovo decreto «Controlli» che riveda le regole che il Gse deve seguire per i controlli sugli impianti rinnovabili;

   la distinzione fra le due tipologie di interventi sugli impianti esistenti, unita alla mancata revisione ovvero nuova emanazione del DM Controlli, sulla base delle modifiche normative intervenute, genera grande incertezza fra gli operatori e in tutta la fase autorizzativa;

   fin dalla sua declinazione pratica, la disciplina dei controlli è apparsa sproporzionata in quanto, a fronte di irregolarità formali ovvero di fattispecie legittime sulla base della normativa rilevante applicabile al momento del rilascio ovvero del perfezionamento del titolo autorizzativo e successivamente ricaratterizzate nell'ambito di successive norme sopravvenute, e quindi di violazioni considerate «non rilevanti», il Gse ha, sovente, comminato la sanzione più severa disponendo la decadenza totale dall'incentivo e determinando situazioni sfavorevoli sul piano finanziario sia per gli operatori del settore che per gli Istituti di Credito che avevano finanziato la costruzione degli impianti;

   gli obiettivi e le norme attuali nel settore delle rinnovabili sono alquanto modificati ed è pertanto indispensabile e urgente una disciplina organica e aggiornata dei controlli, definita su parametri certi e verificabili, soprattutto alla luce dell'obiettivo «di salvaguardare la produzione dell'energia da fonti rinnovabili» da impianti «che al momento dell'accertamento della violazione percepiscono incentivi» come, dal comma 3, articolo 42, del decreto legislativo n. 28 del 2011 come modificato dall'articolo 56 comma 7 del decreto-legge n. 76 del 2020 –:

   se il Ministro sia a conoscenza delle ripercussioni negative che il ritardo dell'emanazione del DM «Controlli» sta generando nei confronti del settore, oggi elemento chiave contro la crisi energetica, e quali siano i tempi previsti per l'adozione del decreto.
(4-12138)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto alla costruzione

piano di finanziamento

produzione d'energia