ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11954

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 684 del 29/04/2022
Firmatari
Primo firmatario: MORRONE JACOPO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 29/04/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 29/04/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11954
presentato da
MORRONE Jacopo
testo di
Venerdì 29 aprile 2022, seduta n. 684

   MORRONE. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   recenti episodi di violenza hanno interessato l'istituto penitenziario di Regina Coeli, non ultimo, come si apprende da fonti stampa, la drammatica violenza sessuale perpetrata ai danni di un detenuto nazionalità italiana ad opera di altri due reclusi di origine slava, nel corso della quale la vittima è stata minacciata con un coltello e costretta con una corda;

   invero, l'azione di violenza è stata interrotta solo grazie all'arrivo sul posto degli agenti di polizia penitenziaria;

   a questo episodio, che il Segretario laziale del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria Donato Capece ha imputato agli effetti prodotti dall'istituto della sorveglianza dinamica, si aggiunge quello avvenuto all'inizio di aprile 2022, quando un detenuto ha incendiato la cella nella quale si trovava, per poi aggredire, con altri due reclusi, gli agenti intervenuti per estinguere le fiamme;

   la situazione è ulteriormente aggravata dalla carenza di organico ormai strutturale che caratterizza l'istituto e che vede una scopertura di più di 140 unità di personale di polizia penitenziaria rispetto a quelle previste, senza contare la penuria di strumentazioni ed equipaggiamenti per la sicurezza individuale;

   detta situazione è stata più volta denunciata dai sindacati di polizia penitenziaria, come sottolineato anche da un recente comunicato stampa del Segretario generale della Uilpa Gennarino De Fazio che, il 27 gennaio di quest'anno, ha ribadito la non sostenibilità delle attuali condizioni lavorative del Corpo all'interno dell'istituto;

   parimenti all'interno della struttura si registra un'eccedenza di quasi 300 detenuti rispetto ai posti previsti;

   nel 2021 si sono registrati 3 casi di evasioni dall'ospedale;

   infine, i ricorrenti focolai di COVID-19, non ultimo il picco di contagi che ha coinvolto più di 200 detenuti, rendono la casa circondariale romana l'istituto più interessato da episodi di contagio a livello nazionale, come peraltro già avvenuto lo scorso gennaio, quando il carcere di Regina Coeli era stato l'epicentro di un focolaio che aveva interessato 205 detenuti, mettendo a rischio parallelamente anche la sicurezza degli agenti in servizio –:

   quali iniziative urgenti il Ministro interrogato intenda assumere con riguardo a quanto esposto in premessa, in risposta alle criticità denunciate dai sindacati e dagli organi di stampa.
(4-11954)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

detenuto

personale carcerario

equipaggiamento di protezione