ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11889

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 680 del 21/04/2022
Firmatari
Primo firmatario: BRAMBILLA MICHELA VITTORIA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 20/04/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PRESTIPINO PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 21/04/2022
FRAILIS ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 21/04/2022
SIRAGUSA ELISA MISTO-EUROPA VERDE-VERDI EUROPEI 21/04/2022
SPESSOTTO ARIANNA MISTO-ALTERNATIVA 21/04/2022
BIANCOFIORE MICHAELA CORAGGIO ITALIA 21/04/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 20/04/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11889
presentato da
BRAMBILLA Michela Vittoria
testo di
Giovedì 21 aprile 2022, seduta n. 680

   BRAMBILLA, PRESTIPINO, FRAILIS, SIRAGUSA, SPESSOTTO e BIANCOFIORE. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al Ministro della salute, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», all'articolo 1, commi 980 e seguenti, prevede il divieto di allevamento, riproduzione in cattività, cattura e uccisione di animali di qualsiasi specie per la finalità di ricavarne pellicce;

   in deroga a tale divieto, l'articolo 1, comma 981 della citata legge stabilisce che gli allevamenti autorizzati alla data di entrata in vigore della legge medesima possano continuare a detenere gli animali per il periodo necessario alla dismissione, e comunque, non oltre il 30 giugno 2022;

   il successivo comma 982 prevede, poi, uno specifico fondo per indennizzare gli allevamenti. I criteri e le modalità di indennizzo, ai sensi del comma 983, sono individuati con «decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro della Salute e il Ministro della Transizione ecologica, sentite le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge»;

   ai sensi del comma 984, il medesimo decreto dovrà regolare altresì «l'eventuale cessione degli animali e detenzione, con obbligo di sterilizzazione, nel rispetto del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 146, e delle procedure indicate dal Ministro della salute per la prevenzione della diffusione di zoonosi presso gli allevamenti, presso strutture autorizzate, accordando preferenza a quelle gestite direttamente o in collaborazione con associazioni animaliste riconosciute»; nonostante sia ampiamente decorso il termine indicato dalla legge, il citato decreto non risulta ancora emanato;

   è rimasta senza risposta anche la richiesta di notizie in merito alla tempistica di adozione del decreto formalizzata dalle associazioni animaliste, tra le quali Humane Society International (HSi), che si sono battute per la chiusura definitiva degli allevamenti di animali da pelliccia in Italia, obiettivo raggiunto dopo anni di campagne;

   il provvedimento è essenziale anche allo scopo di consentire il ricovero degli animali ancora in vita, in specie visoni, fino a oggi sfruttati e uccisi al solo scopo di ricavarne pellicce, presso strutture autorizzate, sicché possa essere garantita, almeno ad alcuni, la sopravvivenza in condizioni di benessere –:

   quali siano i tempi previsti per l'adozione del decreto ministeriale attuativo della disposizione di legge che prevede il divieto di allevamento, riproduzione in cattività, cattura e uccisione di animali di qualsiasi specie per la finalità di ricavarne pellicce e la conseguente chiusura definitiva delle attività correlate.
(4-11889)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

allevamento

prevenzione delle malattie

protezione degli animali