ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11885

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 680 del 21/04/2022
Firmatari
Primo firmatario: TURRI ROBERTO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 20/04/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PATERNOSTER PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 21/04/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 20/04/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11885
presentato da
TURRI Roberto
testo di
Giovedì 21 aprile 2022, seduta n. 680

   TURRI e PATERNOSTER. — Al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   nell'agosto del 2020 sul Veneto si sono abbattuti violenti temporali e raffiche di vento che hanno portato il Presidente della regione a decretare lo stato di emergenza anche in considerazione degli ingenti danni arrecati agli edifici pubblici e, in particolar modo, ai poli scolastici di Arzignano (VI), Trissino (VI), Montecchia di Crosara (VR) e Soave (VR);

   il Ministro interrogato, il 9 settembre 2020, ha emanato il «decreto di assegnazione di risorse agli enti locali per i danni subiti dagli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico a seguito dei nubifragi del 2 agosto e del 29 e 30 agosto 2020» erogando euro 182.756,00 in favore della provincia di Vicenza, euro 650.000,00 al comune di Arzignano (VI), euro 48.500,00 al comune di Trissino (VI), euro 400.000,00 al comune di Montecchia di Crosara (VR) ed euro 72.000,00 al comune di Soave (VR) per il ripristino delle condizioni di agibilità e sicurezza degli edifici adibiti a uso scolastico danneggiati dal nubifragio dello scorso 29 e 30 agosto 2020;

   il decreto prevedeva che agli enti locali potesse essere concessa un'anticipazione del 20 per cento dell'importo di finanziamento al momento dell'avvenuta registrazione del presente decreto da parte degli organi di controllo e previa richiesta alla direzione competente del Ministero dell'istruzione da parte dei suddetti enti locali beneficiari. La restante parte del finanziamento doveva essere poi erogata per stati di avanzamento lavori fino al raggiungimento del 90 per cento dell'importo di finanziamento, mentre il residuo 10 per cento al momento della presentazione dei certificati di regolare esecuzione o collaudo dei lavori entro il termine ultimo fissato per il 30 giugno 2021, pena la decadenza dal contributo;

   i comuni di Montecchia di Crosara e Soave, pur avendo provveduto con sollecitudine a effettuare i necessari lavori di ripristino degli edifici scolastici, non hanno mai avviato la procedura necessaria a ricevere lo stanziamento;

   bisogna considerare che trattasi di piccoli comuni sulla cui organizzazione la pandemia ha inciso negativamente assai più che nei grossi centri, in quanto il personale, già scarso, è stato sottoposto alle necessarie turnazioni e assai spesso si è dovuto astenere dal lavoro a causa di isolamento fiduciario e malattia, generando così grossi disservizi nella macchina amministrativa;

   le amministrazioni si sono preoccupate di mettere in sicurezza i luoghi e assicurare alla comunità la ripresa delle regolari attività scolastiche il prima possibile e si sono sobbarcate per intero una spesa così ingente, confidando di poter essere successivamente ristorate, ma purtroppo non erano a conoscenza dello stanziamento già messo a loro disposizione dal Ministero e da cui incredibilmente risultano ora essere decadute;

   per questi enti locali l'impossibilità di vedersi riconoscere queste somme la cui spesa si era resa necessaria in seguito a calamità naturali sta diventando un problema di difficile gestione che rischia di mettere in bilico la tenuta dei bilanci comunali –:

   se il Ministro interrogato, in considerazione delle particolari condizioni verificatasi in questi anni in cui il Paese è rimasto in stato di emergenza, non ritenga di adottare iniziative per rimettere nei termini i comuni di Montecchia di Crosara e di Soave, al fine di ristorarli per gli interventi di ripristino dei poli scolastici già effettuati.
(4-11885)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

stato d'emergenza

edificio pubblico

ente locale