ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11810

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 675 del 11/04/2022
Firmatari
Primo firmatario: MONTARULI AUGUSTA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/04/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 09/04/2022
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 14/04/2022
Stato iter:
30/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/06/2022
DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 30/06/2022

CONCLUSO IL 30/06/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11810
presentato da
MONTARULI Augusta
testo di
Lunedì 11 aprile 2022, seduta n. 675

   MONTARULI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   è in corso la Conferenza sul futuro dell'Europa che concluderà i propri lavori presumibilmente per l'inizio di maggio 2022;

   alla Conferenza partecipano altresì i cittadini suddivisi in panel;

   secondo quanto a conoscenza dell'interrogante e secondo quanto riportano diversi comunicati stampa tra cui quelli pubblicati dal Parlamento europeo «i cittadini partecipanti sono stati selezionati in modo casuale da una società di sondaggi indipendente in base a cinque criteri che rispecchiano la diversità dell'UE in termini di origine geografica (cittadinanza e contesto urbano/rurale) genere, età, contesto socioeconomico, livello d'istruzione»;

   già questi criteri evidenziano come la selezione non risponda ai principi su cui si basa il diritto di voto a suffragio universale che ritiene meritevole di incidere nei processi democratici, salvo casi espressamente indicati dalla legge e comunque eccezionali, il cittadino in quanto tale senza alcuna discriminazione e con la sola limitazione del criterio anagrafico;

   sarebbero stati selezionati 200 cittadini per ogni panel di cui 22 italiani per un totale di 800 cittadini europei complessivamente selezionati;

   ottanta rappresentanti di questi (20 per ogni panel) sono membri della plenaria alla Conferenza, la selezione sarebbe avvenuta tramite la società Kantal Belgium SA;

   non risulta all'interrogante possibile, tuttavia, conoscere l'identità di tutte le persone selezionate dalla società in parola ma solo di quelle confluite nell'ambito della plenaria;

   tutti i cittadini selezionati hanno partecipato al processo decisorio, essendo stati riuniti nei panel europei che hanno rappresentato parte integrante dei lavori della plenaria ed essendo determinanti per l'esito della conferenza, definendo le risoluzioni e indicando i loro ambasciatori in plenaria;

   i gruppi di lavoro e la plenaria stessa, infatti, hanno modulato i propri lavori proprio sulle attività dei cittadini sicché se gli stessi nell'ambito dei panel europei avessero assunto diverse decisioni anche i lavori della Conferenza sarebbero proseguiti e si sarebbero conclusi in maniera differente;

   la mancata conoscenza dell'identità dei cittadini, unita a quelle che appaiono all'interrogante come fumose modalità di selezione, determinano una grave carenza di trasparenza e quindi di credibilità della Conferenza stessa –:

   quali siano state le esatte modalità di selezione dei cittadini per partecipare alla suddetta conferenza e se sia possibile conoscere l'identità degli stessi.
(4-11810)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 30 giugno 2022
nell'allegato B della seduta n. 717
4-11810
presentata da
MONTARULI Augusta

  Risposta. — La conferenza sul futuro dell'Europa, che concluderà i propri lavori il 9 maggio a Strasburgo, ha visto l'attiva partecipazione di un gran numero di cittadini europei, i quali hanno fatto sentire la propria voce attraverso numerosi strumenti di partecipazione. Tra questi, l'elemento caratterizzante dell'iniziativa è stato l'istituzione di quattro panel di cittadini europei chiamati a discutere dei principali temi della Conferenza e a elaborare raccomandazioni che confluiranno nelle deliberazioni generali.
  La selezione dei partecipanti ai
panel è stata affidata dalla Commissione europea alla società Kantar Belgium S.A., che ha tenuto conto delle indicazioni fornite dal comitato esecutivo, responsabile dell'adozione per consenso delle decisioni connesse ai lavori della conferenza, ai suoi processi ed eventi.
  La Kantar ha individuato, mediante vaglio casuale, 1.000 cittadini europei, 800 dei quali in qualità di membri dei quattro
panel (200 per ciascun panel) e 200 a titolo di riserva.
  La scelta casuale dei partecipanti è stata effettuata allo scopo di costituire
panel rappresentativi della diversità sociologica dell'Unione europea, sulla base di cinque criteri: cittadinanza, contesto urbano/rurale, contesto socioeconomico, genere ed età. La selezione è stata effettuata da maggio a metà agosto 2021, sulla totalità della popolazione (limitatamente ai cittadini dell'Unione europea).
  La Kantar ha effettuato un primo contatto telefonico informativo (tramite generazione casuale di numeri di telefono fisso e mobile), cui ha fatto seguito rinvio di una formale lettera di invito solo ai cittadini che hanno accettato di partecipare all'iniziativa.
  Sono stati selezionati complessivamente 88 cittadini italiani (ovvero 22 per ciascun
panel), di cui 43 uomini e 45 donne, 29 dei quali di età compresa tra i 16 e i 25 anni. Del totale complessivo, 39 si sono dichiarati «occupati» e 49 si sono collocati nella categoria «altro». Per quanto concerne la provenienza geografica, 68 hanno dichiarato di provenire da una grande città, mentre 20 da un contesto urbano/rurale. Infine, circa il grado di istruzione, 44 hanno dichiarato di possedere la laurea e 44 di essere in possesso di un titolo di studio secondario.
  Non sono state divulgate le generalità dei cittadini partecipanti per ragioni connesse alla protezione dei loro dati personali. Soltanto la Commissione europea, responsabile del trattamento dei dati oltre che committente della Kantar, ha accesso all'elenco completo dei cittadini europei selezionati. La Commissione si è impegnata a proteggere i dati personali dei cittadini e a rispettarne la
privacy.
  Gli 80 cittadini europei (20 per ciascun
panel) che siedono in plenaria, sono stati invece scelti tra coloro che hanno presentato una candidatura spontanea, inserendo il proprio nome in un'urna da cui sono poi stati estratti i 20 ambasciatori di ciascun gruppo. L'estrazione a sorte ha avuto come unici criteri il rispetto dell'equilibrio di genere (quindi sono stati individuati 10 cittadini e 10 cittadine per ciascun panel) e una adeguata rappresentanza degli under 25 (7 per ciascun panel).
  Come ho già avuto modo di commentare in occasione di un recente intervento in Parlamento, l'esercizio di democrazia partecipativa introdotto dalla Conferenza sul futuro dell'Europa con l'istituzione dei
panel, seppur non perfetto, è un processo inedito e molto positivo di partecipazione dal basso che coinvolge non solo i soggetti delle Istituzioni comunitarie, ma direttamente i cittadini.
  Auspico, pertanto, che le raccomandazioni finali che saranno approvate dalla Conferenza plenaria il prossimo 9 maggio 2022 possano ispirare un concreto processo di riforma del progetto di costruzione europea.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale: Benedetto Della Vedova.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

processo decisionale

diritto di voto

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