ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11727

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 669 del 31/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: GIACHETTI ROBERTO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 31/03/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 31/03/2022
Stato iter:
20/07/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/07/2022
CARTABIA MARTA MINISTRO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/07/2022

CONCLUSO IL 20/07/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11727
presentato da
GIACHETTI Roberto
testo di
Giovedì 31 marzo 2022, seduta n. 669

   GIACHETTI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   l'attivista per i diritti umani Monica Bizaj si è rivolta all'ex deputata e presidente di Nessuno Tocchi Caino Rita Bernardini per segnalare la mancata proroga delle licenze per i detenuti semiliberi del carcere di Foggia;

   il decreto milleproroghe 2022 ha prorogato al 31 dicembre 2022 il termine per la concessione delle licenze premio straordinarie ai semiliberi, quale misura di contenimento della diffusione della pandemia da COVID-19;

   Monica Bizaj, nella mail indirizzata alla Bernardini, fa presente che alla data del 30 marzo 2022, la magistratura di sorveglianza di Foggia non aveva ancora provveduto a concedere le licenze costringendo così i detenuti a rientrare in carcere a partire dalla sera del 31 marzo; già nell'occasione di precedenti proroghe, la magistratura di sorveglianza di Foggia è stata restia ad applicare la misura prevista dal legislatore per contenere la diffusione del COVID-19 nelle carceri;

   in particolare, il 28 maggio 2021, la sorveglianza di Foggia rigettava in blocco tutte le licenze straordinarie dei semiliberi proprio mentre era in corso un grave focolaio all'interno dell'istituto, come riportato dal sito Foggia Today il 3 giugno 2021 con 37 detenuti e 1 agente infettati;

   il carcere di Foggia è uno degli istituti più sovraffollati d'Italia con 562 detenuti in 345 posti regolamentari disponibili e la diffusione della pandemia da coronavirus può mettere gravemente a repentaglio la salute e la stessa vita sia dei detenuti che del personale;

   da segnalare che il Garante Nazionale dei detenuti, Mauro Palma, così ha commentato il 23 febbraio 2022 la proroga delle licenze straordinarie per i semiliberi: «I detenuti in semilibertà non dovranno tornare a dormire in carcere. Ieri la Camera ha approvato la proroga al 31 dicembre di una norma disposta durante la pandemia che permetteva loro di dormire presso il proprio domicilio. Potrà così proseguire il loro reinserimento nella società.» –:

   se sia a conoscenza dei fatti riportati in premessa e quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, per ridurre i rischi della diffusione del COVID-19 da parte dei semiliberi di Foggia costretti a rientrare in carcere la sera;

   quanti siano ad oggi i semiliberi in Italia, quanti di loro abbiano usufruito delle previste licenze straordinarie, se si siano verificati episodi di inottemperanza alle prescrizioni della magistratura di sorveglianza da parte dei detenuti semiliberi che hanno beneficiato delle suddette licenze;

   se quanto avviene a Foggia, con la mancata proroga in blocco di tutte le licenze straordinarie per i semiliberi, si sia verificato, anche rispetto ad altri istituti penitenziari.
(4-11727)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 20 luglio 2022
nell'allegato B della seduta n. 728
4-11727
presentata da
GIACHETTI Roberto

  Risposta. — Con l'atto di sindacato ispettivo in esame l'interrogante riferisce della mancata proroga delle licenze per i detenuti semiliberi ristretti presso la casa circondariale di Foggia, avanzando poi quesiti circa gli intendimenti volti a superare dette criticità.
  Preliminarmente è utile evidenziare che l'articolo 52 dell'ordinamento penitenziario prevede che al condannato ammesso al regime di semilibertà possono essere concesse, a titolo di premio, una o più licenze di durata non superiore, nel complesso, a giorni quarantacinque all'anno.
  A seguito dell'emergenza pandemica legata al diffondersi del virus COVID-19, già da marzo 2020 e, da ultimo con legge n. 15 del 25 febbraio 2022, sono stati adottati provvedimenti volti a derogare i limiti temporali massimi di concessione del beneficio, e ciò nell'ottica di alleggerire la pressione sulle carceri, così limitando continui rientri e uscite dagli istituti, ma sempre sotto il controllo dell'autorità giudiziaria, i cui provvedimenti, come è noto, non possono comunque essere oggetto di sindacato da parte dell'Amministrazione.
  A oggi, pertanto, i termini previsti dalle disposizioni legislative in materia di licenze premio straordinarie per i detenuti in regime di semilibertà sono prorogati al 31 dicembre 2022.
  Ciò precisato, relativamente ai detenuti ammessi al regime di semilibertà ristretti presso la casa circondariale di Foggia, gli stessi facevano rientro in istituto in data 31 marzo 2022 alla naturale scadenza dei decreti disposti dalla locale e competente magistratura di sorveglianza.
  Alla data del 13 aprile 2022 risulta che presso la sezione semiliberi del carcere foggiano sono ristretti n. 18 detenuti, di cui n. 17 ammessi al regime di semilibertà.
  Per completezza di informazione, si rappresenta che alla data del 28 aprile 2022, a livello nazionale, i detenuti attualmente ammessi ai regime della semilibertà sono complessivamente n. 963, e il totale dei ristretti che hanno usufruito delle licenze straordinarie quale misura di contenimento della diffusione pandemica, dall'entrata in vigore del decreto-legge n. 137 del 2020 fino a oggi, è pari a n. 670.

La Ministra della giustizia: Marta Cartabia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

detenuto

diritti umani

militante politico