ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11644

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 662 del 22/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: BITONCI MASSIMO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 22/03/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 22/03/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11644
presentato da
BITONCI Massimo
testo di
Martedì 22 marzo 2022, seduta n. 662

   BITONCI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   da notizie di stampa (il Mattino di Padova, 16-17 marzo 2022) si apprende che l'Aps Holding di Padova abbia fermato l'aggiudicazione della gara d'appalto per emerse omissioni dichiarative da parte di una delle ditte del Consorzio vincitore per la realizzazione della nuova linea tramviaria SIR3, progettata per il collegamento tra la stazione ferroviaria di Padova e il capolinea di Voltabarozzo;

   in particolare, il comune ha diffuso un comunicato stampa in cui si legge che «durante le verifiche sui requisiti posseduti e sulla veridicità delle dichiarazioni presentate per partecipare alla gara, sono emersi elementi che potrebbero portare all'esclusione del raggruppamento d'impresa individuato quale vincitore», requisiti, recita ancora la nota, «di moralità, di qualità e di professionalità che risultano stabiliti dalla legge e dal bando di gara. In loro assenza, la stazione appaltante decreta l'esclusione dalla gara stessa»;

   la linea SIR 3 di 5,7 chilometri, che unisce la stazione ferroviaria di Padova con Voltabarozzo, è stata interamente finanziata per 56 milioni di euro dal decreto ministeriale di riparto del Fondo statale per infrastrutture di cui alla legge di bilancio per il 2016; l'appalto, in data 4 marzo 2022, è stato quindi aggiudicato in maniera definitiva dalla cordata di imprese facente capo al Consorzio stabile europeo di Verona;

   ab initio, è da stigmatizzare l'operato congiunto dei vertici di Aps Holding di Padova e della commissione aggiudicatrice, guidata dal segretario-direttore generale del comune di Padova, circa la superficiale e la sommaria valutazione ex ante dei requisiti, tenuto conto che la documentazione di istruttoria era stata trasmessa il 21 ottobre 2021;

   giova ricordare, inoltre, che ai sensi dell'articoli 43 e 71 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, la stazione appaltante effettua i controlli circa la regolarità amministrative, dichiarative e fiscali delle procedure di gara; invero, ai suddetti accertamenti si aggiungono le verifiche in materia di anticorruzione;

   la circostanza, a parere dell'interrogante, è che ci si possa trovare di fronte ad un Consorzio aggiudicatario che, senza possedere le qualifiche e i requisiti richiesti dal relativo bando e dalla normativa in materia di trasparenza potrebbe non risultare idoneo per lo svolgimento della prevista attività;

   le omissioni in questione potrebbero, infine, determinare l'esclusione del Consorzio aggiudicatario a favore del secondo gruppo di impresa in graduatoria, pregiudicando l'intera gara di appalto aprendo, potenzialmente, la via del contenzioso presso il tribunale amministrativo regionale competente –:

   di quali elementi disponga il Governo in ordine a quanto esposto in premessa e se intenda adottare le iniziative di competenza promuovendo al riguardo una verifica da parte dei servizi ispettivi di finanza pubblica, anche in relazione a un possibile danno erariale.
(4-11644)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gruppo di societa'

gara d'appalto

holding