Legislatura: 18Seduta di annuncio: 635 del 09/02/2022
Primo firmatario: CORDA EMANUELA
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA
Data firma: 08/02/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SPESSOTTO ARIANNA MISTO-ALTERNATIVA 09/02/2022 GIULIODORI PAOLO MISTO-ALTERNATIVA 09/02/2022 APRILE NADIA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 09/02/2022 SAPIA FRANCESCO MISTO-ALTERNATIVA 09/02/2022
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 09/02/2022
CORDA, SPESSOTTO, GIULIODORI, APRILE e SAPIA. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
con il decreto-legge n. 4 del 27 gennaio 2022, è stato varato il cosiddetto «Decreto Sostegni-ter», recante misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali connesse all'emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico;
come riportato nell'edizione online del quotidiano «La Notizia», il decreto-legge in questione stanzia risorse pari a 1,6 miliardi di euro, una cifra residuale reperita da precedenti decreti. Difatti, 1,5 miliardi di euro erano già stati previsti dal Governo pro tempore Conte-bis con il «Decreto Sostegni-bis» i quali, a loro volta, sono stati prelevati dai residui di cassa del primo «Decreto Sostegni»;
questa strategia del Governo è palesata nelle disposizioni finali e finanziarie del decreto, nelle quali è previsto che le risorse di cui sopra sono già nella disponibilità della contabilità speciale 1778 intestata all'Agenzia delle entrate che, a tal fine, provvede ad effettuare il corrispondente versamento all'entrata del bilancio dello Stato;
risorse disponibili perché mai utilizzate in quanto numerosi operatori economici non hanno potuto presentare richiesta o hanno ricevuto somme limitate a causa dei molteplici e rigorosi criteri per l'accesso al beneficio; una sorta di «matrioska legislativa» che non garantisce le risorse necessarie e attese dalle categorie professionali in difficoltà e che stanzia risorse con meccanismi tali che non vengano distribuite;
le risorse stanziate dall'attuale Governo equivalgono soltanto a 100 milioni di euro reperiti in legge di bilancio alla voce che prevede ristori per gli operatori economici dei comparti del turismo, dello spettacolo e dell'automobile. Uno sforzo residuale che non va incontro alle difficoltà degli operatori economici che necessitano e richiedono un intervento più sostanzioso, essendo numerosi le imprese, i professionisti e i lavoratori che ormai da mesi vedono praticamente azzerato il loro fatturato e soffrono una notevole crisi di liquidità –:
se il Governo intenda adottare per fornire un efficace sostegno ai settori colpiti dalla crisi economica aggravata dalla pandemia.
(4-11317)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):aiuto alle imprese
politica di sostegno
controllo dei prezzi