ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11262

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 633 del 04/02/2022
Firmatari
Primo firmatario: RIZZO GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/02/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SAITTA EUGENIO MOVIMENTO 5 STELLE 04/02/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 04/02/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11262
presentato da
RIZZO Gianluca
testo di
Venerdì 4 febbraio 2022, seduta n. 633

   RIZZO e SAITTA. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il presidio ospedaliero «Gravina» di Caltagirone, classificato quale Dea di I livello nella rete dell'emergenza-urgenza regionale siciliana, rappresenta il punto di riferimento per un ampio bacino territoriale, non solo della città metropolitana di Catania, e in particolare del Calatino sud Simeto, ma anche di Liberi Consorzi comunali limitrofi, quali a esempio Gela (CL) e Niscemi (CL);

   il presidio ospedaliero Gravina di Caltagirone, che risulta distante circa 70 chilometri degli ospedali di Catania, risulta inserito nelle reti tempo dipendenti regionali, e più precisamente è centro hub nella rete Ima (infarto), è centro spoke nella rete stroke (ictus) ed è centro trauma di zona – Ctz nella rete traumatologica;

   rispetto ai dati noti all'interrogante con riferimento alla dotazione organica dei medici in servizio presso il presidio ospedaliero di Caltagirone i reparti più carenti risultano essere il pronto soccorso, l'anestesia e la rianimazione, l'ortopedia, la lungodegenza, la medicina e la cardiologia-Utic ed emodinamica;

   in particolare l'Uoc di pronto soccorso del presidio ospedaliero «Gravina e Santo Pietro» di Caltagirone sopporta, ormai da troppo tempo, una inaccettabile e gravissima carenza di personale, ampiamente documentata dagli organi di stampa;

   quelle denunciate al presidio ospedaliero di Caltagirone rappresentano situazioni che in molti Uoc di pronto soccorso accadono con drammatica frequenza in tutta la Sicilia;

   la situazione sembra aggravarsi anche in altri nosocomi durante le ondate di contagi da Covid per l'alto numero di ingressi in pronto soccorso da parte di cittadini con manifesti sintomi di malessere;

   parimenti, l'unità operativa complessa (Uoc) di cardiologia del presidio ospedaliero «Gravina e Santo Pietro» di Caltagirone soffre della stessa mancanza di medici specialisti; organi di stampa hanno riferito come recentemente, a causa della positività al Covid di due unità di personale medico collocato pertanto in malattia, l'attuale personale in servizio si è ridotto a 5 unità di cui 1 assegnata al reparto di cardiologia e 4 assegnate al reparto di emodinamica. Ciò ha reso impossibile assicurare da parte del personale medico le prestazioni cardiologiche della cardiologia, Utic ed emodinamica, determinando così la chiusura;

   all'azienda sanitaria provinciale di Catania appartengono i presidi ospedalieri di Acireale, di Biancavilla, di Bronte, di Giarre, di Militello V.C. e di Paternò; alla città di Catania fanno capo le aziende ospedaliere Cannizzaro, la Garibaldi-Nesima e il Policlinico universitario;

   la legge di bilancio 2022, legge 30 dicembre 2021, n. 234, prevede, ai commi 293 e 294 dell'articolo 1, l'elargizione di una specifica indennità accessoria da riconoscere al personale medico operante nei servizi di pronto soccorso; tale norma intende rendere maggiormente attrattivo l'impiego di medici e infermieri presso questi importanti presidi soprattutto per sopperire alla grave emorragia di detto personale –:

   se il Ministro interrogato intenda adottare iniziative per quanto di competenza in ordine alla sussistenza di gravi vacanze organiche presso i presidi ospedalieri dell'Asp di Catania;

   quali iniziative di competenza intenda adottare, in raccordo con la regione, per sopperire alle carenze di personale nelle Uoc di pronto soccorso e di cardiologia di cui in premessa, anche promuovendo l'avvio della mobilità d'urgenza temporanea tra i presidi ospedalieri dell'Asp di Catania;

   se intenda adottare iniziative per accertare, per quanto di competenza, come la regione Siciliana abbia affrontato l'emorragia di personale medico ed infermieristico dei presidi ospedalieri periferici siciliani anche in relazione all'introduzione dell'indennità accessoria indicata in premessa e relativamente alle sole Uoc di pronto soccorso.
(4-11262)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pronto soccorso

consorzio comunale

professione sanitaria