ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11152

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 632 del 25/01/2022
Firmatari
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 24/01/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 24/01/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11152
presentato da
BIGNAMI Galeazzo
testo di
Martedì 25 gennaio 2022, seduta n. 632

   BIGNAMI. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   la legge n. 447 del 26 ottobre 1995, «legge quadro sull'inquinamento acustico», come disposto all'articolo 1, comma 1 «...stabilisce i principi fondamentali in materia di tutela dell'ambiente esterno e dell'ambiente abitativo dall'inquinamento acustico, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 117 della Costituzione»; la stessa legge prevede: «I principi generali desumibili dalla presente legge costituiscono per le regioni a statuto speciale e per le province autonome di Trento e di Bolzano norme fondamentali di riforma economico-sociale della Repubblica» (articolo 1 comma 2);

   per le infrastrutture stradali i valori limite di rumorosità da rispettare e le modalità di realizzazione degli interventi di mitigazione sono fissati dal decreto ministeriale del 29 novembre 2000 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 142 del 30 marzo 2004;

   la normativa italiana ha richiesto agli enti gestori di infrastrutture di realizzare un piano nazionale di contenimento e abbattimento del rumore (Pcar) per valutare i livelli sonori immessi nelle aree circostanti alle infrastrutture ed individuare gli eventuali interventi di risanamento delle aree di criticità acustica dovuta al traffico stradale;

   l'attività di risanamento, ad eccezione di scuole, ospedali, case di cura e case di riposo, deve essere attuata in via prioritaria all'interno della fascia più vicina all'infrastruttura (fascia A-100 m);

   anche l'Unione europea con la direttiva 2002/49/CE ha richiesto agli enti gestori di infrastrutture di effettuare le seguenti attività:

    individuare gli assi stradali principali;

    realizzare le mappature acustiche su tali assi;

    definire i piani d'azione sugli stessi assi, recependo quanto programmato con il Pcar;

   in ottemperanza alle norme vigenti Anas ha individuato le aree di criticità acustica e predisposto il Pcar per le strade di propria competenza;

   fra le aree di criticità individuate, che necessitano pertanto di interventi di risanamento, vi sono numerosi tratti della strada statale E45 per la quale, già dal 2013, Anas ha predisposto un piano per il posizionamento di barriere antirumore;

   un tratto stradale particolarmente critico è quello compreso fra Cesena e Verghereto (FC) la cui problematica, nonostante già da anni venga ripetutamente sottoposta all'attenzione di Anas e di tutte le autorità competenti, continua ad affliggere i residenti ed i lavoratori delle zone circostanti, costretti a subire ininterrottamente, giorno e notte, il forte rumore di migliaia di auto e mezzi pesanti in transito;

   ad oggi vi sono ancora molti tratti della strada statale limitrofi a centri abitati, attività commerciali o insediamenti alberghieri totalmente privi di barriere o nei quali le barriere sono state realizzate solo su un lato della strada con la conseguenza paradossale di creare un effetto «rimbalzo» ancora più rumoroso sul lato rimasto sguarnito –:

   per quali motivi non siano ancora stati completati i necessari e risolutivi interventi di risanamento acustico nei tratti stradali della strada statale E45 già da anni individuati da Anas come aree critiche ed inseriti pertanto nel piano nazionale di contenimento e abbattimento del rumore;

   se il Governo intenda, per quanto di competenza, adottare urgentemente iniziative per far sì che tali interventi vengano realizzati quanto prima, valutando anche la possibilità di attingere a risorse provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), al fine di garantire il benessere e la salute dei cittadini.
(4-11152)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

infrastruttura dei trasporti

protezione dell'ambiente

automobile