ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11150

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 632 del 25/01/2022
Firmatari
Primo firmatario: RUGGIERO FRANCESCA ANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/01/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • POLITICHE GIOVANILI
Attuale delegato a rispondere: POLITICHE GIOVANILI delegato in data 21/01/2022
Stato iter:
20/07/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/07/2022
DADONE FABIANA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (POLITICHE GIOVANILI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/07/2022

CONCLUSO IL 20/07/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11150
presentato da
RUGGIERO Francesca Anna
testo di
Martedì 25 gennaio 2022, seduta n. 632

   RUGGIERO. — Al Ministro per le politiche giovanili. — Per sapere – premesso che:

   sulla tematica della tossicodipendenza da sostanze stupefacenti e psicotrope, il decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990, n. 309, recante «Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi, stati di tossicodipendenza» rappresenta il testo fondamentale della normativa sulla droga, sebbene sia indubbio che, a distanza di tanti anni, siano avvenuti sostanziali cambiamenti nel mondo dell'illegalità, del narcotraffico e delle sue organizzazioni che impongono di svolgere una riflessione su fenomeni molto più fluidi e complessi rispetto a quelli risalenti al 1990;

   l'articolo 1, comma 15, del predetto Testo unico statuisce che: «Ogni tre anni, il Presidente del Consiglio dei ministri, nella sua qualità di Presidente del Comitato nazionale di coordinamento per l'azione antidroga, convoca una conferenza nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope alla quale invita soggetti pubblici e privati che esplicano la loro attività nel campo della prevenzione e della cura della tossicodipendenza. Le conclusioni di tali conferenze sono comunicate al Parlamento anche al fine di individuare eventuali correzioni alla legislazione antidroga dettate dall'esperienza applicativa»;

   nonostante tale dettato normativo, l'ultima Conferenza nazionale è stata convocata nel 2009 e, grazie al grande impegno profuso da tale Governo, a distanza di ben 12 anni è stata convocata la VI Conferenza nazionale sulle dipendenze – «Oltre le fragilità» – che è stata strutturata come un percorso partecipativo con l'intervento di soggetti pubblici e privati e che ha visto la conclusione dei lavori con la Plenaria del 27-28 novembre 2021 a Genova, trasmessa anche in diretta streaming;

   si tratta di un'azione di Governo doverosa considerato che, non solo risponde al dettato normativo, ma risulta indispensabile poiché l'obiettivo principale è quello di inoltrare al Parlamento risultanze sulla base di studi, analisi, esperienze ed evidenze raccolte concrete affinché possa valutare un eventuale intervento sul piano legislativo, anche per sviluppare il prossimo Piano di azione nazionale sulle dipendenze che rappresenta uno strumento fondamentale per accordare l'azione statale, le azioni ministeriali e le azioni del Dipartimento delle politiche antidroga con le politiche regionali;

   secondo la relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia, recentemente pubblicata, la Puglia è la prima regione in Italia per tasso (ogni 100.000 residenti) di soggetti segnalati per possesso di sostanze stupefacenti o psicotrope per uso personale; dalla relazione emerge anche che la Puglia rientra nella fascia di regioni con il più alto numero di denunciati per reati penali correlati alla marijuana e alle piante di cannabis in termini assoluti (716) e per tasso ogni 100.000 residenti (23,9), così come anche per procedimenti penali pendenti per reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope (5.260 persone, 566 procedimenti e tasso ogni 10.000 residenti pari a 13,4) –:

   quali siano i soggetti pubblici e privati che abbiano partecipato ai diversi incontri relativi alla VI Conferenza nazionale sulle dipendenze, «Oltre le fragilità».
(4-11150)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 20 luglio 2022
nell'allegato B della seduta n. 728
4-11150
presentata da
RUGGIERO Francesca Anna

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, con cui l'interrogante chiede di conoscere «quali siano i soggetti pubblici e privati che abbiano partecipato ai diversi incontri relativi alla VI Conferenza nazionale sulle dipendenze, “Oltre le fragilità”», comunico quanto segue.
  Immediatamente dopo il conferimento delle mie deleghe, ho ritenuto indispensabile convocare la VI Conferenza Nazionale sulle dipendenze «Oltre le fragilità», a distanza di 12 anni dall'ultima edizione svoltasi a Trieste nel 2009, con la volontà di sopperire al dettato normativo e affermare il principio di legalità in ossequio di quanto disposto dall'articolo 1, comma 15, del decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990, n. 309.
  I lavori della VI Conferenza, iniziati a giugno e conclusi con la plenaria tenutasi a Genova il 27 e 28 novembre 2021, sono stati strutturati come un processo interamente partecipativo, avviatosi mediante una consultazione aperta a tutto il mondo delle dipendenze e confluita nella individuazione di 7 tematiche rilevanti e di 123 esperti del settore (35 per cento donne), a prescindere dalla provenienza geografica, rappresentativi di tutte le componenti interessate: amministrazioni centrali (21,1 per cento), regioni e province autonome (14,6 per cento), servizi per le dipendenze pubblici (14,6 per cento) e servizi del privato sociale (19,5 per cento), società scientifiche (4.1 per cento), società civile (19,5 per cento), enti locali (0,8 per cento), università/enti di ricerca (4,9 per cento) e ordini professionali (0,8 per cento).
  Le 7 tematiche sono state affrontate attraverso la realizzazione di 7 Tavoli Tecnici IN-OUT, che hanno visto la partecipazione dei 123 esperti, suddivisi sulla base delle rispettive competenze. Nell'ambito dei 123 esperti, ho individuato i 7 coordinatori dei tavoli stessi.
  Il modello partecipativo sopradescritto ha seguito logiche di massima trasparenza. Tutti i lavori dei tavoli tecnici, così come la plenaria di Genova, sono stati trasmessi in diretta
streaming e resi fruibili sul sito istituzionale del dipartimento per le politiche antidroga (www.politicheantidroga.gov.it) e della conferenza (www.conferenzadipendenze.it).
  Gli atti della Conferenza, corredati dall'elenco degli esperti a vario titolo intervenuti durante i lavori, è consultabile al seguente
link (https://www.politicheantidroga.gov.it/media/3292/atti-vi-conferenza-dipendenze.pdf).
  Per completezza, segnalo altresì che, ai sensi di quanto disposto dal suddetto articolo 1, comma 15, del decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, ho provveduto a trasmettere formalmente gli atti della conferenza al Presidente del Senato della Repubblica e al Presidente della Camera dei deputati, al fine di offrire al Parlamento utili strumenti di valutazione per apportare eventuali aggiornamenti alla vigente legislazione antidroga.
  Con particolare riferimento alla condizione della regione Puglia, segnalata dall'interrogante nelle premesse, comunico che, nella fase preliminare all'avvio dei lavori della VI conferenza, sono state realizzate 2 riunioni (in modalità
on-line), una con il sistema dei servizi pubblici e privati per le dipendenze e una con le regioni e province autonome, alla quale per la regione Puglia, ha partecipato il funzionario referente del servizio strategie e governo assistenza alle persone in condizioni di fragilità della regione.
  La regione Puglia ha altresì partecipato attivamente come segue:

   tavolo tecnico «Giustizia penale, misure alternative e prestazioni sanitarie penitenziarie nell'ambito della dipendenza da sostanze psicoattive» con l'esperto del dipartimento dipendenze patologiche della ASL di Taranto;

   «Potenziamento delle modalità di intervento in ottica preventiva e nell'ottica di riduzione del danno. Analisi di esperienze nazionali ed europee» con l'esperto proveniente da una struttura del privato sociale (associazione comunità Emmanuel di Lecce);

   «Ricerca scientifica è formazione nell'ambito delle dipendenze» con l'esperto proveniente da una struttura del privato sociale (associazione no profit di volontariato ACUDIPA).

  Durante lo svolgimento dei 7 tavoli tecnici, sul totale dei 1.717 utenti (di cui il 60,2 per cento donne) registrati per partecipare attivamente agli stessi, il 6 per cento ha riferito la propria provenienza dalla regione Puglia.
  Alla sessione plenaria di Genova, sono stati invitati a partecipare, in presenza, tutti i 123 esperti e risulta che dei 3 esperti della regione Puglia abbiano partecipato in 2.
  

La Ministra per le politiche giovanili: Fabiana Dadone.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tossicomania

sostanza psicotropa

stupefacente