ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10916

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 612 del 10/12/2021
Trasformazioni
Trasformato il 17/02/2022 in 5/07544
Firmatari
Primo firmatario: VILLAROSA ALESSIO MATTIA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 09/12/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO PER IL SUD E LA COESIONE TERRITORIALE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 09/12/2021
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/12/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 14/12/2021
Stato iter:
17/02/2022
Fasi iter:

TRASFORMA IL 17/02/2022

TRASFORMATO IL 17/02/2022

CONCLUSO IL 17/02/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10916
presentato da
VILLAROSA Alessio Mattia
testo di
Venerdì 10 dicembre 2021, seduta n. 612

   VILLAROSA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro per il sud e la coesione territoriale, al Ministro dell'interno, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 4 del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172 estende l'utilizzo delle certificazioni verdi COVID-19 anche nei mezzi di trasporto pubblico, interessando, in particolare e per la prima volta, anche quelli impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale;

   come conseguenza dell'articolo su menzionato, da lunedì 6 dicembre 2021, i passeggeri di età superiore ai 12 anni che viaggiano da e verso le isole minori della Sicilia, come ad esempio le isole Eolie, devono obbligatoriamente essere muniti di certificazione Covid-19, il cosiddetto «Green Pass»;

   nell'ultimo Bollettino settimanale, il n. 9 del 1° dicembre 2021, pubblicato dal Dipartimento Attività sanitarie della regione Siciliana si apprende come il comune di Lipari presenti una popolazione del 71,47 per cento di vaccinati con almeno una dose e una popolazione di immunizzati al 68,27 per cento. Percentuali molto simili anche per i 3 comuni presenti sull'isola di Salina: Santa Marina Salina, Malfa e Leni. Risultano, quindi, essere ancora parecchi i cittadini eoliani che per poter quindi ottenere il cosiddetto «Green Pass» devono poter usufruire dei test antigenici molecolari;

   sono diverse le isole dell'arcipelago eoliano che non permettono ai cittadini di poter effettuare i cosiddetti «Tamponi», in quanto non attrezzate a dovere;

   come si apprende dalla Gazzetta del sud già dalle prime giornate conseguenti all'entrata in vigore delle nuove misure risultano essere «diversi gli abitanti bloccati alle Eolie perché nessuno può far loro il tampone. Sono gli abitanti delle isole che si trovano a vivere una situazione paradossale. I medici di famiglia non effettuano tamponi, tantomeno le farmacie, lì dove ci sono. L'Asp sta correndo ai ripari e si spera che la prossima settimana il problema si possa risolvere. In attesa gli abitanti non possono prendere alcun mezzo di trasporto»;

   bisogna altresì ricordare che i collegamenti tra le varie isole o tra le isole e i vari porti presenti lungo la costa tirrenica vengono considerati come l'unico collegamento essenziale in quanto garantisce la continuità territoriale, permettendo ai cittadini residenti nelle isole Eolie di poter usufruire di servizi di prima necessità non presenti sulle singole isole come: le scuole dell'obbligo, gli ospedali, gli uffici giudiziari o amministrativi e altro;

   un'ulteriore peculiarità del comune di Lipari è quella di essere dislocato su sei diverse isole, facendo di fatto diventare i collegamenti marittimi su navi veloci e/o traghetti dei veri e propri collegamenti intercomunali;

   pare, quindi, che l'attuale normativa possa risultare in palese contrasto con il principio di proporzionalità, con il diritto alla continuità territoriale e con l'espresso divieto europeo di non discriminazione dei soggetti che decidono di non vaccinarsi, il tutto viene aggravato, inoltre, dalle evidenti difficoltà dei cittadini eoliani nell'accedere a test antigenici molecolari con un'adeguata frequenza creando così un pericolo concreto per i soggetti non vaccinati –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti di cui in premessa e quali urgenti iniziative di competenza intenda adottare per una rapida risoluzione della problematica.
(4-10916)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

lotta contro la discriminazione

parita' di trattamento

trasporto marittimo