ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10836

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 606 del 30/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: FERRO WANDA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 30/11/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
  • MINISTERO PER IL SUD E LA COESIONE TERRITORIALE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/11/2021
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/11/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 02/12/2021
Stato iter:
20/07/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/07/2022
GIOVANNINI ENRICO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/07/2022

CONCLUSO IL 20/07/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10836
presentato da
FERRO Wanda
testo di
Martedì 30 novembre 2021, seduta n. 606

   FERRO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, al Ministro per il sud e la coesione territoriale. — Per sapere – premesso che:

   in tema di coesione territoriale è essenziale rilanciare lo sviluppo economico della Calabria, attraverso il miglioramento di tutte le infrastrutture di servizio al territorio, per garantire un efficiente collegamento della regione con la rete nazionale dei trasporti e con le reti Trans-europee (Ten-T Core), valorizzare le straordinarie ricchezze naturali, paesaggistiche e culturali, accrescere la competitività delle aziende e l'attrattività degli investimenti;

   in particolare, appare essenziale intervenire sia sulla viabilità stradale calabrese che sulla rete ferroviaria, al fine di garantire i collegamenti tra aree industriali e la rete nazionale ed europea e ridurre i tempi di percorrenza e gli oneri connessi alla logistica nelle aree portuali e in tutto il sistema produttivo;

   la strada statale n. 106 Ionica è un'arteria strategica non solo per la Calabria ma per l'intero Mezzogiorno, che collega i due capoluoghi, i comuni costieri, l'autostrada del Mediterraneo e l'autostrada A14 «Adriatica»;

   la strada statale 106 oggi è già compresa nella Rete Ten-T Comprehensive (cioè «secondaria»), da Taranto fino a Catanzaro Lido, mentre il tratto compreso tra Catanzaro Lido e Reggio Calabria è rimasto inspiegabilmente fuori dalla Rete Ten-T;

   la delegata europea ai trasporti, Adina Vãlaen, rispondendo all'interrogazione E-004011/2021 dell'eurodeputato di Fratelli d'Italia Vincenzo Sofo ha affermato la Commissione europea è disponibile a considerare tale proposta nel caso in cui verrà presentata dal Governo italiano, evidenziando come ciò finora non sia però mai avvenuto e che i termini per farlo stanno per scadere, essendoci tempo fino al 14 dicembre 2021;

   se i fatti fossero confermati, appare davvero grave che dal Governo non sia stata ancora avanzata tale richiesta, peraltro, perfettamente coerente con quanto stabilito ed evidenziato nel Piano regionale dei trasporti della Calabria adottato con delibera di giunta regionale n. 503 del 6 dicembre 2016 e approvato con D.C.R. n. 27 luglio del 2017, perché dimostra come il Governo, non soltanto non stia mostrando alcuna strategia concreta per lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia, ma neppure si starebbe preoccupando di utilizzare gli strumenti messi a disposizione dall'Unione europea, con il rischio di perdere un'occasione unica che non si ripeterà a breve –:

   se il Governo intenda avanzare formalmente alla Commissione europea la richiesta di includere tutta la strada statale 106 nella Rete Ten-T Core (principale), al fine di assicurare gli investimenti europei necessari per l'ammodernamento della fondamentale arteria stradale per lo sviluppo della dorsale ionica italiana e, quindi, del Meridione d'Italia.
(4-10836)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 20 luglio 2022
nell'allegato B della seduta n. 728
4-10836
presentata da
FERRO Wanda

  Risposta. — Con l'atto di sindacato ispettivo parlamentare in esame, cui si risponde per delega della Presidenza del Consiglio dei ministri, l'interrogante chiede notizie in merito all'inclusione dei restanti tratti della strada statale 106 Jonica nella rete Comprehensive della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).
  Al riguardo, sulla base delle informazioni fornite dalla direzione generale per lo sviluppo del territorio, la pianificazione e i progetti internazionali, si rappresenta quanto segue.
  Questo Ministero, nell'ambito degli incontri bilaterali promossi dalla Commissione europea, a partire dal mese di marzo 2021, per la revisione della rete sulla base di consultazioni con le parti interessate, ha avanzato la proposta di inserimento della tratta mancante della strada statale 106 Jonica da Catanzaro Lido all'autostrada A2 di Reggio Calabria all'interno della rete globale TEN-T (
Comprehensive).
  Tale proposta è coerente con gli obiettivi europei in quanto contribuisce al miglioramento dell'accessibilità per i collegamenti intra regionali, interregionali e internazionali e perché persegue gli obiettivi di innalzamento dei livelli di sicurezza stradale rafforzando così il ruolo di coesione sociale, economica e territoriale.
  Infatti la proposta italiana è stata inclusa nella revisione della rete pubblicata dalla Commissione europea il 14 dicembre 2021 e l'intera sezione è stata inserita nella proposta legislativa di regolamento TEN-T, nella rete di rango
Comprehensive (rete Globale).
  L'orizzonte temporale per l'ufficiale inclusione nella rete e la conseguente ammissibilità ai finanziamenti è quindi soggetto all'adozione di detto regolamento.
  L'appartenenza alla Rete TEN-T consentirà l'accesso olle opportunità di finanziamento europeo di cui al Programma
Connecting Europe Facility, che per il periodo 2021-2027 finanzia progetti chiave nei settori dei trasporti, del digitale e dell'energia, con un budget complessivo di 33,71 miliardi di euro di cui 25,81 miliardi destinati al settore trasporti.
Il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili: Enrico Giovannini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

rete di trasporti

impianto portuale