ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10788

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 601 del 23/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: TIRAMANI PAOLO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/11/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 23/11/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10788
presentato da
TIRAMANI Paolo
testo di
Martedì 23 novembre 2021, seduta n. 601

   TIRAMANI. — Al Ministro della transizione ecologica, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   Sogin S.p.a. è la società pubblica responsabile del decommissioning degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi che ha il compito di localizzare, progettare, realizzare e gestire il Deposito nucleare nazionale, un'infrastruttura di superficie dove sistemare, in totale sicurezza, tutti i rifiuti radioattivi prodotti in Italia. Interamente partecipata dal Ministero dell'economia e delle finanze, la società opera in base agli indirizzi strategici del Governo Italiano;

   come si evince dai dati pubblicati sul sito istituzionale della Sogin, negli ultimi 5 anni, l'ufficio legale interno all'azienda, composti peraltro da non pochi avvocati, ha affidato incarichi a legali esterni per un importo pari a oltre 1,5 milioni di euro;

   gli incarichi sono stati così distribuiti: nel settore amministrativo sono stati attribuiti incarichi per 500 mila euro, nel settore del diritto del contenzioso del lavoro per oltre 350 mila euro, nel settore del diritto civile, per 350 mila euro, in parere pro-veritate per oltre 50 mila euro, ed altri incarichi ancora;

   risulta ancora una volta uno sperpero di denaro dei contribuenti italiani alquanto oneroso;

   appare evidente, quindi, che il conferimento di incarichi esterni viene previsto non come sistema ordinario per lo svolgimento di compiti ordinari, bensì come strumento di carattere eccezionale in quanto derogatorio del principio generale secondo il quale le società devono provvedere allo svolgimento dei compiti loro affidati a mezzo del personale di cui dispongono;

   l'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 175 del 2016, recante testo unico sulle società partecipate pubbliche, prevede che «le disposizioni contenute nel presente decreto sono applicate avendo riguardo all'efficiente gestione delle partecipazioni pubbliche, alla tutela e promozione della concorrenza del mercato, nonché alla razionalizzazione e riduzione della spesa pubblica»;

   l'articolo 19, del decreto legislativo n. 175 del 2016, riguardante la «gestione del personale», prevede che le società a controllo pubblico stabiliscono, con propri provvedimenti, criteri e modalità per il reclutamento del personale nel rispetto dei princìpi di trasparenza, pubblicità ed imparzialità e dei princìpi di cui all'articolo 35, comma 3, del decreto legislativo n. 165 del 2001, riprendendo i princìpi contenuti nell'articolo 18 del decreto-legge n. 112 del 2008 che ha previsto che le società a partecipazione pubblica totale o di controllo, non quotate sui mercati regolamentati, adottino, con propri provvedimenti, «criteri e modalità di reclutamento del personale e per il conferimento di incarichi nel rispetto dei princìpi, anche di derivazione comunitaria, di trasparenza, pubblicità e imparzialità»;

   la Corte dei conti ha individuato i presupposti di legittimità che devono essere osservati nell'affidamento degli incarichi esterni: le società controllate prima di procedere all'affidamento di un incarico devono verificare la sussistenza di alcuni presupposti, quali «l'impossibilità di utilizzare risorse interne», «esigenze di funzionalità», «proporzionalità del compenso riconosciuto», «rispetto del principio di trasparenza», «rispetto del principio di imparzialità» –:

   se il Ministro interrogato, alla luce delle criticità evidenziate in premessa, non ritenga di adottare iniziative normative volte a rendere più stringenti le procedure di affidamento di consulenze e collaborazioni legali da parte di Sogin, nel rispetto dei princìpi stabiliti dalla giurisprudenza esistente per le partecipate dello Stato.
(4-10788)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

amministrazione del personale

assunzione

scorie radioattive