ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10736

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 597 del 17/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: D'IPPOLITO GIUSEPPE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/11/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 16/11/2021
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 17/11/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 22/12/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10736
presentato da
D'IPPOLITO Giuseppe
testo di
Mercoledì 17 novembre 2021, seduta n. 597

   D'IPPOLITO. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   il signor D. A. ha segnalato all'interrogante d'aver cambiato fornitore d'energia circa un anno addietro, passando da Enel Energia ad Eni; in una bolletta Eni del settembre 2021, che lo stesso utente ha precisato d'aver ricevuto in ottobre 2021, il signor D. A. ha notato un addebito di circa 250 euro, recante la voce «Applicazione corrispettivo morosità», più l'imposta di bollo; dopo aver contattato Eni, per quanto riassunto dal signor D. A. l'operatrice rispondente l'avrebbe informato che il precedente fornitore dell'inteso servizio, in forza di una legge dello Stato, ha, nella fattispecie reclamato un credito e lo ha riscosso coattivamente tramite il nuovo fornitore; il suddetto signor D. A. ha inviato prova dell'avvenuto pagamento di tutte le fatture, all'apposita Pec di Eni Gas Luce, dimostrando le proprie ragioni; il signor D. A. constatava l'avvenuto prelievo delle somme relative al Corrispettivo di morosità, malgrado quanto già rappresentato al proprio (nuovo) fornitore; gli perveniva quindi nota del suddetto nuovo fornitore, nella quale si legge che l'importo in questione veniva «richiesto a titolo di indennizzo da un suo precedente Venditore, al quale risulta il mancato pagamento di una o più bollette», ivi citando la delibera ARG/elt 191/09 e sue modifiche ed integrazioni, consultabile sul sito www.arera.it; nella predetta nota di precisazione da parte di Eni Gas Luce, si legge che, per «poter procedere allo storno dell'importo relativo al Corrispettivo di Morosità, come previsto dalla delibera ARG/elt 219/10, abbiamo necessità di ricevere dall'acquirente Unico (quale organo garante designato dall'ARERA – già AEEGSI) comunicazione di rettifica dell'importo addebitato, poiché è la Società di Vendita uscente che informa l'Acquirente Unico della necessità di rettifica del Corrispettivo di Morosità»; lo stesso signor D. A. ha specificato d'aver consultato il sito Arera per scaricare il modulo di contestazione «e, con somma sorpresa», d'aver letto che, «prima di poter inviare la richiesta», ha l'onere di comunicare e dimostrare a «Enel di aver già effettuato il pagamento oggetto di Cmor, quindi attendere 40 (QUARANTA) giorni per inviare la contestazione ad ARERA»; il signor D. A. ha dunque rappresentato all'interrogante d'aver inviato una Pec ad Enel Energia, con cui ha trasmesso le prove dell'avvenuto pagamento delle fatture ritenute non pagate; il signor D. A. ha poi aggiunto d'aver avuto lo stesso problema «per 2 forniture che contemporaneamente» aveva trasferito da Enel a Eni, inviando la documentazione di pagamento di entrambe le forniture; il signor D. A. ha continuato a scrivere ad Eni Gas Luce ed è in attesa di rimborso, per quanto precisato nella nota trasmessa all'interrogante; «non potevo immaginare – ha scritto il signor D. A. – di dover impiegare giornate intere per dimostrare di non aver alcun debito con il precedente fornitore (Enel) il quale ha, in un primo momento, sguinzagliato diverse società di recupero crediti che in ogni modo (email, telefonate, sms...) hanno tentato – inutilmente – di farsi pagare (una seconda volta) le ultime bollette per poi procedere con lo strumento Cmor»; lo stesso signor D. A. ha poi segnalato di aver verificato che la sua problematica è stata vissuta in modo pressoché identico da numerosi altri utenti come risulta anche da segnalazioni di associazioni di consumatori, che rilevano una serie di inconvenienti e situazioni quantomeno incresciose;

   alla luce delle problematiche segnalate diviene urgente intervenire normativamente per rafforzare e rendere più incisivi i poteri di tutela dei consumatori dell'Autorità di regolazione per l'energia reti e ambiente (Arera), intervenendo sulla normativa istitutiva di cui alla legge 14 novembre 1995, n. 481; di quali informazioni disponga il Governo in merito –:

   quali iniziative di competenza, in particolare di carattere normativo, intenda assumere a piena tutela dei consumatori, in modo che non abbiano nocumento alcuno nei rapporti con i fornitori di energia.
(4-10736)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del consumatore

societa' di servizi

prestazione di servizi