ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10711

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 595 del 15/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: SIRAGUSA ELISA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 12/11/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 12/11/2021
Stato iter:
04/02/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 04/02/2022
DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 04/02/2022

CONCLUSO IL 04/02/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10711
presentato da
SIRAGUSA Elisa
testo di
Lunedì 15 novembre 2021, seduta n. 595

   SIRAGUSA. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   il 3 dicembre 2021 si terranno le elezioni per il rinnovo dei Comites, i Comitati degli italiani all'estero. Il 3 ottobre 2021 si è concluso il termine per la presentazione delle liste elettorali;

   è noto all'interrogante che, tra le liste menzionate, comparirebbero i nomi di alcuni candidati che non rispetterebbero i requisiti di eleggibilità descritti agli articoli 5 e 8 della legge 23 ottobre 2003, n. 286;

   alla questione ha fatto anche riferimento il Ministro plenipotenziario Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli italiani all'estero e le politiche migratorie, nel corso dell'audizione avvenuta il 27 ottobre 2021 in commissione affari esteri alla Camera; si è trattato di un'audizione tenutasi proprio nell'ambito della discussione delle proposte di legge per la riforma dei Comitati;

   di questi episodi ha trattato, inoltre, anche un recente articolo di stampa (Comites al voto tra falle e ineleggibili, TPI, 5 novembre 2021): «Poi c'è il problema della trasparenza: il distretto Usa del South East (con sede a Miami) ne è un esempio: ben tre candidati di tre differenti liste sono ineleggibili per conflitto di interessi. Gianluca Fontani è già director della Camera di Commercio; Michele Maria Merlo ha già superato il numero di mandati possibili; Raffaela Cordova è già presidente del Patronato. Controlli del consolato non pervenuti»;

   secondo l'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 395 del 2003 è il Comitato stesso che «giudica delle cause di ineleggibilità e di incompatibilità dei propri membri»;

   si rende necessaria, a parere dell'interrogante, una modifica normativa volta a ripensare il sistema di verifica delle condizioni di incompatibilità e ineleggibilità dei membri dei Comites, per una più efficace garanzia dei ruoli; auspicando, inoltre, il coinvolgimento dell'autorità consolare di fronte all'eventuale inerzia del Comitato che non dovesse provvedere alla rimozione di un'evidente causa di incompatibilità;

   gli italiani all'estero, sempre secondo l'interrogante, hanno il diritto di conoscere quali sono i candidati ineleggibili e incompatibili col ruolo di membri dei Comites –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della problematica e dei fatti sopra esposti, e come intenda intervenire a riguardo;

   quali siano i casi di incompatibilità e ineleggibilità riscontrati nelle liste per le elezioni dei Comites di cui il Ministro interrogato sia a conoscenza.
(4-10711)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 4 febbraio 2022
nell'allegato B della seduta n. 633
4-10711
presentata da
SIRAGUSA Elisa

  Risposta. — Allo stato attuale, il decreto del Presidente della Repubblica n. 395 del 2003, contenente il regolamento attuativo della legge n. 286 del 2003 che disciplina i Comitati degli italiani all'estero (ComIt.Es.), prevede (all'articolo 7) che siano i comitati stessi a giudicare le cause di ineleggibilità e di incompatibilità dei propri membri.
  I casi di incompatibilità e ineleggibilità presenti nelle liste per le elezioni dei Com.It.Es. del 3 dicembre 2021 si conosceranno, pertanto, solo dopo che i comitati neo-eletti si saranno insediati e riuniti per la prima volta. In particolare, nel corso della prima seduta, ogni comitato esaminerà le condizioni dei rispettivi eletti (articolo 5, commi 2 e 4; articolo 8, comma 1, della legge n. 286 del 2003) e ne dichiarerà l'ineleggibilità nell'eventualità in cui sussistano una o più delle cause previste, contestandole all'interessato secondo la procedura indicata nel sopra citato articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 395 del 2003.
  Questo a legislazione vigente. Il più ampio tema della riforma della disciplina dei Comites, oggetto alla Camera dei deputati delle proposte di legge d'iniziativa degli Onorevoli Ungaro, Quartapelle Procopio, Fitzgerald Nissoli e Di Stasio, oltre che dell'interrogante, è guardato con grande attenzione dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
  La Farnesina sta infatti seguendo i lavori del Comitato ristretto, istituito il 27 luglio 2021 in seno alla Commissione affari esteri della Camera dei Deputati, con il compito di elaborare un testo da adottare come base per una riforma della legge n. 286 del 2003. L'attenzione della Farnesina al lavoro parlamentare propedeutico alla riforma, della legge Com.It.Es. è altissima ed è testimoniata, come ricordato dall'interrogante, anche dalla recente audizione del direttore generale per gli italiani all'estero e le politiche migratorie, ministro plenipotenziario Luigi Maria Vignali, proprio in Commissione affari esteri alla Camera, per discutere delle possibili proposte di riforma, incluse quelle relative alla revisione del sistema di verifica delle condizioni di candidabilità, incompatibilità e ineleggibilità dei membri dei Com.It.Es., in un'ottica di garanzia dei ruoli.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale: Benedetto Della Vedova.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica migratoria

lista elettorale

politica estera