ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10592

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 587 del 03/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: CAVANDOLI LAURA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 03/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TOMBOLATO GIOVANNI BATTISTA LEGA - SALVINI PREMIER 03/11/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 03/11/2021
Stato iter:
25/01/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 25/01/2022
CARTABIA MARTA MINISTRO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 25/01/2022

CONCLUSO IL 25/01/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10592
presentato da
CAVANDOLI Laura
testo di
Mercoledì 3 novembre 2021, seduta n. 587

   CAVANDOLI e TOMBOLATO. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   da notizie di stampa del 30 ottobre 2021 (la Repubblica) si apprende della presa di posizione congiunta delle camere penali regionali di Modena, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Romagna con il sostegno di quelle di Bologna e Ferrara, le quali, in una lettera al Consiglio superiore della magistratura e al Ministero della giustizia, segnalano il rischio di «disservizi e gravi difficoltà nell'organizzazione del lavoro» delle procure della Repubblica «che potrebbero determinare gravi compressioni di diritti e facoltà dei soggetti coinvolti dalle indagini e dal processo», con riferimento alle carenze organiche di personale di magistratura e amministrativo che si registrano negli uffici;

   per quanto riguarda in particolare la situazione della procura presso il tribunale di Parma, attualmente, oltre al procuratore, risultano essere in servizio 10 sostituti procuratori, con la scopertura di un posto rispetto a quelli previsti dalla pianta organica; parimenti, per quanto riguarda i vice procuratori onorari, risultano in servizio 8 unità a fronte delle 9 previste dalla pianta organica; infine, con riferimento al personale amministrativo, rispetto alle unità previste in pianta organica si registra una scopertura di quasi il 20 per cento, che sale fino al 43 per cento quando ci si riferisce alle posizioni apicali, mancando, ad esempio, il dirigente amministrativo e diversi funzionari (4 in servizio sui 7 previsti);

   la camera penale di Parma evidenzia che, per evitare interruzioni nel servizio a causa dell'organico ridotto, è stato ed è tuttora necessario fare ricorso alla collaborazione di personale di polizia giudiziaria per diverse funzioni amministrative centralizzate (ricezione atti, ufficio dibattimento, ufficio intercettazioni, ufficio spese di giustizia, ufficio procedimenti di competenza del giudice di Pace);

   inoltre, i nuovi programmi e applicativi informatici richiedono da parte del personale maggiore specializzazione e competenza, che tuttavia non possono essere acquisite in tempi rapidi a causa degli ingenti carichi di lavoro;

   la camera penale segnala ancora che alle carenze di organico del personale amministrativo si è cercato di far fronte attraverso una riorganizzazione e una maggiore razionalizzazione dei servizi stessi, che sono costantemente monitorati e formano oggetto di interventi mirati con appositi ordini di servizio: ad esempio, l'assistenza ai magistrati è garantita attraverso mini strutture centralizzate composte da due unità di segreteria abbinate a tre sostituti procuratori;

   vanno considerate le succitate gravi criticità degli uffici della procura della Repubblica presso il tribunale di Parma, che non paiono essersi risolte neppure con le recenti assunzioni di personale amministrativo –:

   se il Ministro interrogato, appurato quanto esposto in premessa, intenda adottare iniziative di competenza per assicurare una più ampia copertura dell'organico degli uffici della procura della Repubblica presso il tribunale di Parma sulla base delle piante organiche attualmente previste;

   se intenda considerare la possibilità di adottare le iniziative di competenza per un ampliamento delle piante organiche del personale di magistratura e del personale amministrativo degli uffici della procura della Repubblica presso il tribunale di Parma, nonché delle altre procure della Repubblica presenti nel distretto della corte di appello di Bologna.
(4-10592)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 25 gennaio 2022
nell'allegato B della seduta n. 632
4-10592
presentata da
CAVANDOLI Laura

  Risposta. — Con l'atto di sindacato ispettivo in esame, gli interroganti, lamentando le carenze negli organici del personale amministrativo e del personale di magistratura delle procure della Repubblica rientranti nel distretto della Corte di appello di Bologna, chiedono alla Ministra della giustizia «...se...intenda adottare iniziative di competenza per assicurare una più ampia copertura dell'organico degli uffici della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma sulla base delle piante organiche attualmente previste; se intenda considerare la possibilità di adottare iniziative di competenza per un ampliamento delle piante organiche del personale di magistratura e del personale amministrativo degli uffici della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma nonché delle altre Procure della Repubblica presenti nel Distretto della Corte di Appello di Bologna...».
  Al riguardo, in relazione in primo luogo al personale amministrativo, deve essere posto in risalto quanto segue:

   Procura della Repubblica presso il tribunale di Parma. È prevista una dotazione organica di 37 unità a fronte delle quali prestano servizio 31 risorse umane. La scopertura è dell'8,11 per cento. Le vacanze interessano i profili professionali del funzionario giudiziario (3 vacanze su 7 posti in organico), dell'assistente giudiziario (1 su 10), dell'operatore giudiziario (1 su 9) e del conducente di automezzi (2 su 3), mentre risultano completamente soddisfatte le figure del direttore amministrativo e del cancelliere. La posizione dirigenziale appare scoperta. Di contro, va considerata la presenza in surplus di 2 ausiliari rispetto ai posti previsti in organico, oltre alla presenza di ulteriore personale distaccato da altre pubbliche amministrazioni. Il riferimento è ad 1 assistente giudiziario e ad 1 operatore giudiziario. A quest'ultimo va poi aggiunta una ulteriore unità assunta a tempo determinato. Ancora, risultano accantonati per interpello 3 posti di funzionario giudiziario e 2 posti di conducenti di automezzi. Di conseguenza, appare palese come questo Dicastero abbia già adottato tutte le misure atte a sopperire le vacanze rilevate.

   Procura della Repubblica presso il tribunale di Bologna. Presenta una dotazione organica di 123 unità a fronte delle quali prestano servizio 95 unità, con una scopertura del 25,20 per cento. Le scoperture ineriscono i seguenti profili professionali: direttore amministrativo (1 vacanza su 9 posti in organico), funzionario contabile (1 su 1), funzionario giudiziario (5 su 20), cancelliere (7 su 19), assistente informatico (1 su 2), contabile (1 su 1), assistente giudiziario- (2 su 31), operatore giudiziario (4 su 17), conducente automezzi (3 su 10) e ausiliario (5 su 12). Di contro, risultano in servizio 1 funzionario informatico e 1 centralinista telefonico non previsti in organico. Inoltre va precisato che: per il profilo di cancelliere si è provveduto all'assunzione di ben 8 unità sulle 12 vacanze il 20 luglio 2021 per cui residuano solo 4 posti. In aggiunta è stato accantonato 1 posto per interpello; per il profilo di conducente di automezzi risultano già accantonati 2 posti per interpello; per il profilo di operatore giudiziario si registrano 5 unità in servizio a tempo determinato. In tale contesto sembra opportuno sottolineare che nel solo anno 2021 sono state effettuate circa 20 assunzioni alla procura della Repubblica presso il tribunale di Bologna. Il riferimento è a 5 operatori giudiziari a tempo determinato sopra ricordati (procedura di assunzione di 1.000 operatori), 5 operatori a tempo indeterminato (procedura di assunzione di 616 operatori), 1 funzionario giudiziario, 8 cancellieri e 1 direttore amministrativo. La posizione dirigenziale è coperta. Anche in tal caso questo Dicastero ha cercato di supportare con ogni mezzo disponibile l'ufficio inquirente.

   Procura della Repubblica presso il tribunale di Ferrara. Presenta un organico pari a 30 unità con una vacanza di sole 3 unità. In punti percentuali la scopertura è infatti del 13,33 per cento (di molto inferiore rispetto alla media nazionale). Nello specifico le vacanze riguardano le figure professionali del direttore amministrativo (1 vacanza su 1 posto in organico), del funzionario giudiziario (1 su 4) e del cancelliere (1 su 5), mentre tutti gli altri profili risultano completamente soddisfatti (assistente giudiziario, operatore giudiziario, conducente di automezzi – salvo un'unità distaccata presso altra Pubblica Amministrazione – e ausiliario). La posizione di dirigente appare scoperta.

   Procura della Repubblica presso il tribunale di Ravenna. È previsto un organico di 35 unità a fronte delle quali ne prestano servizio 26, con una scopertura del 20 per cento. In particolare le vacanze riguardano i profili professionali del funzionario giudiziario (3 vacanze su 7 posti in organico), del cancelliere (2 su 6), dell'operatore giudiziario (2 su 7) e dell'ausiliario (2 su 5). Anche la posizione dirigenziale risulta vacante. Di contro, sono presenti 2 operatori giudiziari che compensano di fatto le relative vacanze nel profilo. In aggiunta, sono stati già accantonati 1 posto di funzionario giudiziario e 1 posto di operatore giudiziario. Le assunzioni effettuate nell'anno 2021 sono state 7, ossia 2 operatori giudiziari a tempo determinato, 4 cancellieri sui 5 posti disponibili e 1 direttore amministrativo. Ciò a tangibile dimostrazione della volontà di questo Dicastero di fornire un concreto supporto all'ufficio inquirente.

   Procura della Repubblica presso il tribunale di Modena. Presenta una dotazione organica di 46 unità con una scopertura di sole 9 unità. Nello specifico la scopertura in punti percentuali è del 13,04 per cento. Le vacanze riguardano i seguenti profili professionali: funzionario giudiziario (2 vacanze su 7 in organico), cancelliere (3 su 8), operatore giudiziario (1 su 9) e conducente automezzi (2 su 5). La posizione dirigenziale è vacante. Viceversa risultano completamente soddisfatte le figure del direttore amministrativo, del funzionario contabile, dell'assistente giudiziario e dell'ausiliario. Ancora, a fronte della scopertura di 1 unità di operatore giudiziario si riscontrano a compensazione: 1 unità inserita a tempo determinato e 1 unità in distacco da altra Pubblica Amministrazione. Al contempo, con riferimento al funzionario giudiziario, si rileva 1 unità distaccata da altra pubblica amministrazione. Ciò a dimostrazione del fatto che questo Dicastero sta cercando di fronteggiare alle varie carenze attraverso ogni strumento disponibile: procedure concorsuali, interpelli e quant'altro necessario a venire incontro alle esigenze dei diversi uffici giudiziari.

   Procura della Repubblica presso il Tribunale di Forlì. È previsto un organico di 32 unità a fronte delle quali ne prestano servizio 25, con una scopertura del 21,88 per cento. In particolare, le vacanze riguardano i profili professionali del cancelliere (1 vacanza su 6 in organico), dell'operatore giudiziario (1 su 6), del conducente di automezzi (3 su 3) e dell'ausiliario (1 su 3). Anche la posizione dirigenziale è vacante. Tuttavia, corre l'obbligo di segnalare che sono stati già accantonati e resi disponibili 1 posto di operatore giudiziario e 2 posti di conducenti di automezzi. Di converso appaiono pienamente soddisfatte le figure del direttore amministrativo, del funzionario giudiziario e dell'assistente giudiziario.

   Procura della Repubblica presso il tribunale di Piacenza. Presenta una dotazione organica di 30 risorse con una scopertura di sole 6 unità. Nello specifico la scopertura è del 23,33 per cento. Le vacanze interessano i seguenti profili professionali: direttore amministrativo (1 vacanza su 2 in organico), cancelliere (1 su 3), assistente giudiziario (4 su 8) e operatore giudiziario (1 su 8) mentre risultano completamente soddisfatte le figure del funzionario giudiziario, del conducente di automezzi e dell'ausiliario.

   Procura della Repubblica presso il tribunale di Reggio Emilia. Presenta una dotazione organica di 37 risorse con una scopertura di 10 unità. Nello specifico la scopertura è del 27,03 per cento. Le vacanze interessano i seguenti profili professionali: funzionario giudiziario (1 vacanza su 5 in organico), cancelliere (3 su 8), assistente giudiziario (2 su 5), operatore giudiziario (2 su 10) e conducente di automezzi (1 su 3). Viceversa, sono completamente soddisfatte le figure del direttore amministrativo e dell'ausiliario. La posizione dirigenziale è vacante. Quanto alla figura dell'operatore giudiziario va segnalato che a fronte di 2 vacanze risulta già in servizio 1 unità assunta a tempo determinato, mentre per il conducente di automezzi è stata accantonata e resa disponibile 1 posizione per interpello.

   Procura della Repubblica presso il tribunale di Rimini. È previsto un organico di 31 unità a fronte delle quali ne prestano servizio 26, con una scopertura del 9,68 per cento decisamente inferiore rispetto alla media nazionale. In particolare, le vacanze riguardano i profili professionali del funzionario giudiziario (1 vacanze su 8 posti in organico), del conducente di automezzi (1 su 2) e dell'ausiliario (2 su 2). Anche la posizione dirigenziale risulta vacante. Vanno peraltro segnalati: 1 funzionario giudiziario e 3 assistenti giudiziari distaccati presso altre pubbliche amministrazioni (per un totale di 4 unità in uscita); 3 assistenti giudiziari distaccati e 1 assistente giudiziario e 1 cancelliere comandati da altre pubbliche amministrazioni (per un totale di 5 unità in entrata); 1 operatore assunto a tempo determinato; 1 posto da funzionario giudiziario accantonato per interpello; 1 posto di conducente di automezzi accantonato e reso disponibile per interpello.

  Con specifico riferimento alle posizioni dirigenziali, va ricordato che con interpello del 28 ottobre 2021 sono state rese disponibili le posizioni per le procure della Repubblica presso i tribunali di Rimini, Ferrara, Forlì, Ravenna, Modena, Reggio Emilia e Parma. In ogni caso, una migliore funzionalità dei servizi potrebbe essere garantita nell'immediato anche attraverso provvedimenti di natura transitoria, quali ad esempio i comandi da altre pubbliche amministrazioni, le applicazioni temporanee in ambito distrettuale e gli scambi di sedi, tutti strumenti previsti nell'accordo sulla mobilità del personale amministrativo del 15 luglio 2020.
  Vanno infine ricordate: la ripresa del concorso Ripam per la copertura di 2.242 posti di funzionario giudiziario, di cui sono state espletate le relative prove scritte il 13 ottobre 2021, procedura che certamente porterà benefici a tutti gli uffici giudiziari presenti sul territorio nazionale; l'attività di reclutamento congelata al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che questo Dicastero sta portando avanti con estrema sollecitudine. In quest'ottica deve essere evidenziato che in data 6 agosto 2021 è stato pubblicato relativamente all'ufficio per il processo il bando di concorso diretto all'assunzione a tempo determinato del primo contingente di 8.171 unità, 422 delle quali assegnate al distretto della Corte di appello di Bologna. Peraltro sarà pubblicato un nuovo bando per altre 5.410 unità a tempo determinato di personale tecnico (informatico, contabile, edile, gestionale e statistico) e giuridico amministrativo. Nell'anno 2024 sarà assunto un altro contingente di 8.250 addetti all'ufficio per il processo, che in totale saranno 16.500.
  Passando adesso al personale di magistratura, deve essere sottolineato che l'organico magistratuale requirente del distretto della Corte di appello di Bologna è stato oggetto in epoca recente di interventi volti al deciso rafforzamento delle relative piante organiche. In particolare, all'esito della entrata in vigore della riforma della geografia giudiziaria, l'analisi dei dati statistici consolidati ha portato alla emanazione del decreto ministeriale del 1° dicembre 2016 con cui sono state rideterminate le piante organiche del personale di magistratura dei tribunali e delle relative procure della Repubblica. Questo provvedimento ha previsto, per quanto qui interessa, l'ampliamento di complessive 6 unità dell'organico di magistratura degli uffici giudiziari requirenti del distretto della Corte di appello di Bologna, così suddivise: procura della Repubblica presso il tribunale di Bologna: 1 procuratore aggiunto e 2 sostituti procuratori; procura della Repubblica presso il tribunale di Modena: 1 sostituto procuratore; procura della Repubblica presso il tribunale di Parma: 1 sostituto procuratore, procura della Repubblica presso il tribunale di Reggio Emilia: 1 sostituto procuratore. Successivamente, nell'ambito delle disposizioni volte a migliorare la funzionalità della giurisdizione ordinaria e a dare attuazione all'incremento di 600 unità del ruolo organico del personale di magistratura ordinaria disposto dall'articolo 1 comma 379 della legge del 30 dicembre 2018, n. 145, è stato emanato il decreto ministeriale del 14 settembre 2020 che ha provveduto alla rideterminazione delle piante organiche degli uffici giudiziari di merito. Questo decreto ministeriale ha disposto l'attribuzione di complessive 422 unità di magistrato, di cui 90 destinate agli uffici requirenti. In tale contesto giova evidenziare che 2 posti sono stati attribuiti alla direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, che ha tra le sue attribuzioni la specifica funzione di coordinare le indagini in materia di crimine organizzato su tutto il territorio nazionale, e che risultano complessivamente 29 i posti attribuiti alle procure della Repubblica sede di direzione distrettuale antimafia, di cui 1 alla sede di Bologna. Nel dettaglio delle determinazioni adottate in favore degli uffici requirenti del distretto della Corte di appello di Bologna, con il suddetto decreto ministeriale del 14 settembre 2020 è stata prevista l'attribuzione di un contingente complessivo di 7 unità, in ragione di una unità assegnata alla procura generale presso la Corte di appello di Bologna, una alla procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Bologna, una alla procura della Repubblica presso il tribunale di Bologna, una alla procura della Repubblica presso il tribunale di Parma, una alla procura della Repubblica presso il tribunale di Piacenza, una alla procura della Repubblica presso il tribunale di Reggio Emilia e una alla procura della Repubblica presso il tribunale di Rimini.
  Sempre in relazione all'organico del personale di magistratura, ulteriori benefici per gli uffici giudiziari in generale – e pertanto anche per le procure della Repubblica rientranti nel distretto della Corte di appello di Bologna – potranno derivare dalla attuazione delle disposizioni approvate nel mese di dicembre dell'anno 2019 (articolo 1 comma 432 della legge del 27 dicembre 2019 n. 160 recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020 -2022») che, modificando la legge del 13 febbraio 2001 n. 48, prevedono l'istituzione delle piante organiche flessibili distrettuali, da destinare alla sostituzione di magistrati assenti ovvero all'assegnazione agli uffici giudiziari del distretto che presentino condizioni critiche di rendimento. Al riguardo si rappresenta che la proposta di determinazione di tali nuove piante organiche è stata trasmessa in data 30 ottobre 2020 al Consiglio superiore della magistratura per il prescritto parere. Questa proposta prevede, in conformità al quadro normativo di riferimento, la determinazione sia del contingente complessivo nazionale – individuato in 176 unità, di cui 122 con funzioni giudicanti e 54 con funzioni requirenti – sia dei contingenti destinati ai singoli distretti. In tale ambito, al distretto della Corte di appello di Bologna è stata proposta l'attribuzione di un contingente di 9 unità di cui 6 destinate alle funzioni giudicanti e 3 a quelle requirenti. Il Consiglio superiore della magistratura, nel parere deliberato nella seduta dell'8 settembre 2021, ha pressoché integralmente condiviso il progetto ministeriale in punto sia di unità complessive dedicate (176) sia della loro distribuzione funzionale (tra giudicanti e requirenti) e distrettuale. Nello specifico, nel suddetto parere il Consiglio superiore della magistratura ha ritenuto di condividere pienamente la proposta del Ministero per il distretto della Corte di appello di Bologna, riguardo ai posti previsti per le funzioni giudicanti e a quelli previsti per le funzioni requirenti. All'esito del complessivo esame del predetto parere reso dal Consiglio superiore della magistratura potranno essere formulate le definitive valutazioni in merito alle necessità operative degli Uffici Giudiziari ai fini dell'adozione del decreto ministeriale per la determinazione delle piante organiche flessibili distrettuali.
  Allo stato la procura generale presso la Corte di appello di Bologna presenta la scopertura solo di 3 posti (su 11) di sostituto procuratore generale, la procura della Repubblica presso il tribunale di Bologna presenta la scopertura solo di 4 posti (su 26) di sostituto procuratore, la procura della Repubblica presso il tribunale di Modena presenta la scopertura solo di 4 posti (su 12) di sostituto procuratore, la procura della Repubblica presso il tribunale di Piacenza presenta la scopertura solo di 1 posto (su 6) di sostituto procuratore, la procura della Repubblica presso il tribunale di Parma presenta la scopertura solo di 1 posto (su 10) di sostituto procuratore, la procura della Repubblica presso il tribunale di Reggio Emilia presenta la scopertura del posto di procuratore della Repubblica e di 1 posto (su 10) di sostituto procuratore, la procura della Repubblica presso il tribunale di Ravenna presenta la scopertura del posto di procuratore della Repubblica e la procura della Repubblica presso il tribunale di Rimini presenta la scopertura solo di 1 posto (su 9) di sostituto procuratore; invece la procura della Repubblica presso il tribunale di Ferrara e la procura della Repubblica presso il tribunale di Forlì non presentano scoperture.

La Ministra della giustizia: Marta Cartabia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

personale

pubblico ministero

magistrato non professionale