ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10485

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 579 del 21/10/2021
Firmatari
Primo firmatario: TESTAMENTO ROSA ALBA
Gruppo: MISTO-L'ALTERNATIVA C'È
Data firma: 21/10/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • DISABILITA'
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: DISABILITA' delegato in data 21/10/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 12/05/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10485
presentato da
TESTAMENTO Rosa Alba
testo di
Giovedì 21 ottobre 2021, seduta n. 579

   TESTAMENTO. — Al Ministro per le disabilità, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   Poste Italiane S.p.a. è la più grande realtà del comparto logistico in Italia, leader nel settore finanziario, assicurativo e dei servizi di pagamento. Attualmente è partecipata per il 29,3 per cento dal Ministero dell'economia e delle finanze, per il 35 per cento da Cassa depositi e prestiti (Cdp), a sua volta controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze e per la residua parte da investitori istituzionali e retail. Con un fatturato di oltre 12 miliardi di euro, le attività del gruppo generano un impatto positivo anche dal punto di vista occupazionale;

   tra i dipendenti di Poste Italiane risulta esserci il signor Ezio Zara, di 43 anni, affetto da sordomutismo, che, da ben 9 anni, svolge l'attività di operatore Track & Tracking presso il Cpd di Termoli (CB). Il signor Zara, da alcuni anni, svolge le sue mansioni con molta difficoltà al punto che il 4 settembre 2017 invia una lettera all'amministratore delegato di Poste Italiane, dottor Matteo Del Fante nella quale scrive testualmente: «...commetto diversi errori durante lo svolgimento del mio operato, mettendo anche in difficoltà, alcune volte, il lavoro svolto dai miei colleghi. Nonostante mi sforzo di guardare continuamente il monitor e la luce a infrarossi, a causa della mia disabilità, ma anche della grande mole di oggetti da acquisire, continuo ripetutamente a sbagliare». Nella stessa missiva, inoltre, chiedeva di essere assegnato ad altre mansioni come l'attività allo sportello o, meglio, presso gli uffici della divisione Mercato Privati;

   a seguito di tale richiesta, il 21 settembre 2017 il signor Zara veniva convocato per un colloquio dal responsabile risorse umane Sud 1 Bari di Poste Italiane, al termine del quale, come riferito dallo stesso Ezio Zara, in una seconda lettera indirizzata all'amministratore delegato Del Fante e all'allora Ministro per la famiglia e le disabilità onorevole Lorenzo Fontana, sarebbe stata accolta la sua richiesta di ricollocazione presso gli uffici della divisione Mercati Privati. A oggi, però, il signor Zara non ha ancora ricevuto notizie, continuando a svolgere l'attività di operatore Track & Tracking presso il Cdp di Termoli, con tutte le difficoltà che per lui questo comporta;

   considerato inoltre che le disposizioni contenute nella Carta di Nizza, nella direttiva (UE)2000/78 e nella Convenzione delle Nazioni unite sui diritti delle persone con disabilità sono concordi nel ricomprendere il tema dell'inclusione dei disabili sotto la lente della tutela dei diritti umani. Inoltre, la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili» sancisce che, per i soggetti in condizioni di disabilità, sia previsto anche un loro collocamento mirato previa adeguata valutazione delle loro capacità lavorative –:

   quali iniziative, per quanto di competenza, il Governo intenda adottare per porre fine alla situazione di disagio vissuta dal signor Ezio Zara e favorire la sua piena inclusione lavorativa in Poste Italiane S.p.a.;

   se non ritenga doveroso, per quando di competenza, verificare le motivazioni che hanno indotto Poste Italiane S.p.a. a non procedere alla concreta ricollocazione del signor Ezio Zara presso gli uffici della divisione Mercati Privati nonostante l'accoglimento – a detta del Zara – in data 21 settembre 2017 da parte del responsabile risorse umane Sud 1 di Bari di Poste Italiane S.p.a. della sua richiesta di trasferimento;

   se non ritenga altresì opportuno avviare un'attività di monitoraggio volta a verificare l'effettiva rispondenza tra i principi enunciati nelle policy aziendali e i comportamenti concretamente messi in atto dalle più autorevoli società partecipate e imprese presenti sul territorio nazionale per garantire la piena ed effettiva integrazione delle persone disabili nelle realtà aziendali.
(4-10485)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritto del lavoro

partecipazione

servizio postale