ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10333

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 572 del 05/10/2021
Trasformazioni
Trasformato il 17/02/2022 in 5/07548
Firmatari
Primo firmatario: VILLAROSA ALESSIO MATTIA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 30/09/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 30/09/2021
Stato iter:
17/02/2022
Fasi iter:

TRASFORMA IL 17/02/2022

TRASFORMATO IL 17/02/2022

CONCLUSO IL 17/02/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10333
presentato da
VILLAROSA Alessio Mattia
testo di
Martedì 5 ottobre 2021, seduta n. 572

   VILLAROSA. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   con decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare dell'11 maggio 2018, n. 172 è stata rilasciata l'autorizzazione integrata ambientale per l'esercizio della Raffineria di Milazzo;

   in sede endoprocedimentale erano state acquisite le prescrizioni previste dagli articoli 216 e 217 del T.u.l.s. espresse dai sindaci competenti sulla base di approfondite istruttorie tecniche sanitarie. Tali prescrizioni, tuttavia, non erano state poi recepite nel decreto di autorizzazione finale che ne risulta così carente;

   constatando l'evidente pericolo che il mancato recepimento delle prescrizioni sanitarie avrebbe potuto comportare per la salute dei cittadini della zona, le amministrazioni di sette comuni hanno presentato al T.a.r. Sicilia – Sez. Catania il ricorso R.G. n. 1371/2018 per contestare l'assenza nell'autorizzazione su menzionata delle prescrizioni sanitarie e di diversi limiti emissivi;

   nella relazione tecnica del verificatore richiesta dal T.a.r., nel giudizio in questione, viene accertata l'assenza di diversi limiti emissivi su alcuni camini;

   in data 30 novembre 2020 è stato avviato un procedimento di riesame parziale dell'autorizzazione su menzionata per la verifica dell'adeguatezza del quadro prescrittivo inerente alle emissioni in atmosfera e per l'eventuale modifica o integrazione dei relativi valori limite di emissione;

   il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare aveva richiesto ed ottenuto nell'ambito del procedimento al T.a.r., un rinvio dell'udienza al 4 novembre 2021, in considerazione proprio dell'avvio del procedimento di riesame parziale già menzionato che probabilmente non si concluderà comunque entro tale data;

   nel frattempo, la popolazione della zona continua ad essere esposta ad inaccettabili rischi sanitari per l'assenza di limiti adeguati e per il mancato recepimento delle prescrizioni sanitarie;

   l'ultimo rapporto Sentieri, pubblicato nel 2019, evidenzia come nell'area di Milazzo si riscontri un eccesso di malformazioni congenite particolarmente alto (+79 per cento), il più grave tra quelli riscontrati negli altri Sin italiani inoltre, come evidenziato in altri studi epidemiologici sono significativi gli eccessi di patologie verosimilmente connesse all'inquinamento in tutto l'hinterland;

   la situazione risulta aggravata dai frequenti disservizi e/o incidenti alla Raffineria di Milazzo, come quelli già segnalati in altri atti di sindacato ispettivo;

   a parere dell'interrogante risulta quindi opportuno che venga acclarata al più presto la possibile legittimità del mancato recepimento delle prescrizioni sanitarie di cui sopra –:

   se il Ministro interrogato intenda adottare le iniziative di competenza affinché non sia chiesto un ulteriore rinvio dell'udienza del 4 novembre 2021 nel procedimento indicato in premessa, di modo che la controversia vada in decisione;

   se ritenga opportuno adottare iniziative normative per permettere, anche a tutti gli enti locali interessati dalle emissioni degli impianti industriali, la partecipazione alle varie procedure autorizzative ministeriali, con possibilità di esprimere prescrizioni sanitarie, come già previsto per gli enti sul cui territorio sono ubicati gli impianti.
(4-10333)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

udienza giudiziaria

procedura penale

inquinamento atmosferico