ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10157

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 559 del 07/09/2021
Firmatari
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 07/09/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 07/09/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10157
presentato da
FRATOIANNI Nicola
testo di
Martedì 7 settembre 2021, seduta n. 559

   FRATOIANNI. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   durante i lavori di restauro, nel «nuovo» Mercato coperto di Perugia sono tornati alla luce due fasci littori coperti da decenni;

   il Mercato fu realizzato in epoca fascista e inaugurato nel 1932, tanto che, accanto ai fasci, è riportata la data relativa all'anno decimo della marcia su Roma;

   a parere dell'interrogante la presenza dei due fasci littori esposti in una struttura così importante per la città e peraltro posti accanto al grifo, simbolo della città, non offrirebbe ai cittadini e alle cittadine di Perugia né tantomeno a turisti e visitatori un'immagine veramente rappresentativa della storia, del patrimonio culturale e dei valori di cui Perugia è portatrice;

   il fascio littorio è il simbolo del Partito nazionale fascista e riporta alla memoria quel regime autoritario che ha drammaticamente segnato la storia del nostro Paese e che andrebbe condannato in modo unanime e non celebrato esponendone i simboli in pubbliche piazze e negli edifici delle città;

   da quanto si apprende la Soprintendenza avrebbe confermato l'intenzione di mantenere il recupero dei dipinti murali, così come sono riportati nei documenti all'epoca dell'inaugurazione nel 1932;

   la tutela dei beni architettonici e storici non può giustificare addirittura il ripristino di simboli del Partito e del regime fascista e, a parere dell'interrogante, la restaurazione di un reperto storico, anche di epoca fascista, è altra cosa dall'esporlo in un luogo pubblico e, per rispetto della storia della città di Perugia e della nostra Costituzione, nata proprio dalla liberazione dal nazifascismo, sarebbe più opportuno che i due fasci littori venissero coperti o, come alternativa alla pubblica esposizione, rimossi dalle pareti del mercato coperto e musealizzati, in modo da inserire tale reperto storico in un contesto più adeguato così da tenere viva la memoria rispetto al periodo fascista che, secondo l'interrogante, non va dimenticato ma raccontato e giudicato per quello che è stato: un regime violento e repressivo –:

   se risultino orientamenti e valutazioni della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio dell'Umbria in ordine alla possibilità di ricoprire i fasci littori riemersi durante i lavori di restauro del mercato coperto di Perugia o, in alternativa, di rimuovere gli stessi e collocarli all'interno di un museo, evitando così in ogni modo che il simbolo del Partito nazionale fascista possa essere indebitamente accostato al nome, al simbolo e all'immagine della città di Perugia.
(4-10157)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

archeologia

fascismo

regime autoritario