Legislatura: 18Seduta di annuncio: 549 del 28/07/2021
Primo firmatario: TESTAMENTO ROSA ALBA
Gruppo: MISTO-L'ALTERNATIVA C'È
Data firma: 22/07/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 22/07/2021
SOLLECITO IL 07/10/2021
TESTAMENTO. — Al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
da un articolo di stampa locale (Primo Numero 22 luglio 2021) si apprende dell'acquisizione del 90 per cento delle azioni della Gemelli Molise s.p.a. da parte della SanStefar Molise srl, società di proprietà della Europe Adriatic Health Service srl (Eahs), che, attualmente, gestisce due centri ambulatoriali di riabilitazione in territorio molisano accreditati col Sistema sanitario nazionale per l'erogazione di prestazioni di riabilitazione;
l'acquisizione di cui sopra, se confermata, appare quantomeno discutibile a fronte delle finalità originarie e della natura pubblica dei finanziamenti che portarono alla nascita della Gemelli Molise s.p.a.. Un'operazione con cui, di fatto, si riduce la salute dei cittadini da diritto costituzionalmente garantito a merce in balia del mercato e delle speculazioni finanziarie. Una prospettiva molto lontana dalle parole con cui Papa Wojtyla il 19 marzo 1995, giorno dell'inaugurazione, indicava il Gemelli Molise s.p.a. come una struttura esclusivamente al servizio dell'uomo e del malato;
finora il Gemelli Molise s.p.a. è stato un ospedale ad alta specializzazione, convenzionato con il Sistema sanitario nazionale e dotato di 130 posti letto, sede di insegnamento universitario e centro di ricerca sottoposto alla direzione e coordinamento della Fondazione policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs. Inoltre, da molti anni, è tra le cliniche private convenzionate che, assieme a l'Irccs Neuromed di Pozzilli, di proprietà della famiglia del parlamentare europeo Aldo Patriciello, ha ottenuto maggiori vantaggi dai piani di rientro dal disavanzo sanitario: più attività cliniche, posti letto e il riconoscimento di tetti di spesa oltre il budget consentito, come documentato nei verbali dei tavoli tecnici interministeriali;
l'acquisizione di Gemelli Molise S.p.A. da parte di un gruppo privato costituisce sicuramente un elemento di ulteriore indebolimento della sanità pubblica molisana in un quadro già critico che ha visto in 12 anni di commissariamento la cessione di servizi e reparti essenziali a strutture private accreditate, il non rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), oltre a una notevole confusione in merito ai programmi operativi. A tal proposito, quello per il 2019-2021 non ha mai visto la luce gli atti adottati in questi anni sono direttamente riconducibili al programma operativo 2015-2018 contenuto in quell'articolo 34-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 dichiarato costituzionalmente illegittimo dalla Consulta con sentenza n. 116 del 2020, mentre quello 2022-2024, che sarà sicuramente condizionato dall'operazione richiamata dovrebbe essere adottato dalla struttura commissariale e approvato dai tavoli tecnici interministeriali entro la fine dell'anno;
prendendo nella dovuta considerazione le originarie finalità e la natura pubblica dei finanziamenti con i quali Gemelli Molise s.p.a. è stata costituita, si ritiene sia maggiormente auspicabile, in un'ottica di rilancio della sanità pubblica regionale, anche dal punto di vista della cronica carenza di personale, un ruolo di primo piano della regione Molise nelle operazioni di acquisizione della struttura –:
di quali informazioni i Ministri interrogati siano in possesso in relazione all'iter di vendita della Gemelli Molise s.p.a.;
di quali elementi disponga il Governo circa le motivazioni per le quali si sia deciso di non prendere neanche minimamente in considerazione l'ipotesi di acquisizione di Gemelli Molise s.p.a. da parte di un soggetto pubblico come la regione Molise;
a fronte di quanto riportato in premessa e in linea con le indicazioni dei tavoli tecnici ministeriali, quali decisioni intenda adottare la commissaria ad acta per l'attuazione del piano di rientro dal disavanzo, nell'ambito del Programma operativo 2022-2024, per garantire in maniera uniforme, su tutto il territorio regionale, l'erogazione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), soprattutto in merito alla riorganizzazione della rete ospedaliera, territoriale, dell'emergenza-urgenza e delle patologie tempo-dipendenti.
(4-09947)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):programma operativo
Parlamentare europeo
servizio sanitario nazionale