ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09945

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 549 del 28/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: RACITI FAUSTO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/07/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 28/07/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09945
presentato da
RACITI Fausto
testo di
Mercoledì 28 luglio 2021, seduta n. 549

   RACITI. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   nel 1982 è stato approvato il progetto di variante alla strada statale 115 nel tratto Comiso-Vittoria, scaturito dalla rilevazione di un appesantimento del traffico all'uscita del comune di Vittoria, individuando la soluzione interamente nell'ambito territoriale di tale comune;

   nel 2000, con nota del 2 maggio 2000 prot. 4610 dell'Anas e assunta al protocollo generale del comune di Comiso in data 5 maggio 2000 n. 15289, è stato deciso lo spostamento del tragitto della strada da realizzare, venendo a interessare anche il comune di Comiso;

   successivamente, per quanto concerne lo svincolo «Comiso Ovest» della strada in argomento, il progetto presentato nel 2003 viene valutato dal consiglio comunale di Comiso sovradimensionato e sostituito con un progetto del 2004, venendo ad impegnare un'area di 80.000 metri quadrati invece che di 27.000 metri quadrati, quest'ultimo schema è stato riproposto nel nuovo progetto redatto nel 2020;

   il progetto in questione è stato concepito originariamente in presenza di un quadro normativo meno sensibile alle esigenze di sostenibilità ambientale di quello attuale;

   è in corso di realizzazione l'autostrada Siracusa-Gela;

   è stata ridefinita l'ex strada provinciale 98;

   la realizzazione del progetto in questione va ad impattare fortemente sulle attività produttive presenti lungo il tragitto della strada in questione e conduce all'abbattimento di diverse residenze private;

   stando a quanto sopra riportato pare evidente che:

    il progetto, ormai risalente a 38 anni fa è in via di totale superamento, sia per tensioni di traffico, sia sul piano del principio della tutela ambientale;

    i vincoli posti già dal 2000 hanno danneggiato il possibile sviluppo di attività produttive, insistendo il progetto nell'unica porzione del territorio di Comiso ove risultava possibile un'ordinata e naturale espansione territoriale cittadina;

    il nuovo tragitto dell'opera all'attenzione, avvenuto nel 2000, risulta contraddittorio rispetto alla giustificazione data con nota trasmessa dai progettisti che risulterebbe assunta, a quanto consta all'interrogante, al protocollo generale del comune di Comiso in data 19 dicembre 2000, con n. 41498, ricondotta alle modifiche subite dal territorio con nuovi insediamenti, dal momento che tale territorio era vincolato dall'epoca dalla definizione del citato progetto del 1982, a meno che non si siano voluti tutelare manufatti abusivi sorti nel frattempo (1982-2000);

    la variazione del progetto del 2004 inerente lo svincolo «Comiso Ovest», che ha modificato la delibera assunta dal consiglio comunale di Comiso, comporta consumo di suolo e costi lievitati che non si giustificano; oltretutto, la riprogettazione del 2020, che conferma lo schema a semiquadrifoglio del 2004, non rispetta la norma del decreto ministeriale delle infrastrutture e dei trasporti del 19 aprile 2006, che prevede per tali svincoli l'intersezione «a raso» –:

   se il Ministro interrogato non ritenga che il rapporto tra costi e benefici dell'opera in questione risulti squilibrato, comportando anche costi sociali e ambientali non indifferenti a fronte di una dubbia utilità, trovandosi in presenza di altre infrastrutture destinate ad assolvere al compito per cui l'opera era stata concepita un quarantennio fa;

   se il Governo ritenga di dovere adottare iniziative, per quanto di competenza, in ordine al rispetto dei principi di tutela ambientale all'atto della realizzazione della strada, alla correttezza della nota del 2 maggio 2000, prot. 4610 dell'Anas e assunta al protocollo generale del comune di Comiso in data 5 maggio 2000 n. 15289, con la quale è stato modificato il tragitto dell'opera in questione e alla correttezza della variazione del progetto del 2004 e del 2020 rispetto allo «scherma adottato» riguardo allo svincolo «Comiso Ovest».
(4-09945)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

infrastruttura dei trasporti

costruzione stradale