ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09941

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 549 del 28/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: GIANNONE VERONICA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 09/07/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/07/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/07/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09941
presentato da
GIANNONE Veronica
testo di
Mercoledì 28 luglio 2021, seduta n. 549

   GIANNONE e D'ATTIS. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   come ogni estate il territorio salentino è stretto dalla morsa degli incendi, aggravati dal prolungato periodo di siccità e dall'ondata di calore che ha interessato in queste settimane tutta la Penisola;

   numerosi roghi, per la quasi totalità di origine dolosa, stanno mettendo a dura prova i vigili del fuoco: a Lecce il comando ha registrato il maggior numero in Italia di interventi antincendi boschivi, entrando così nella classifica dei primi cinque Paesi in Europa per numero di interventi. Nel solo mese di giugno ci sono stati oltre mille interventi dei vigili del fuoco, dall'inizio dell'anno 2.500. Nei giorni scorsi, per cercare di fronteggiare i roghi nella provincia leccese, è stato chiesto il supporto dei comandi di Brindisi e Taranto;

   le cause sono legate alle alte temperature, alla siccità e all'incuria in cui enti territoriali o di gestione e privati cittadini lasciano i campi o gli spazi comuni. Alle stoppie e all'erba secca si aggiungono decine di migliaia di alberi secchi di ulivo, uccisi dalla Xylella;

   «Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – scrivono dal Conapo – ha posto in stato di pre-allerta, per la situazione del Salento, le sezioni operative di colonna mobile delle Regioni Abruzzo e Marche». Dispositivi che vengono attivati in situazioni emergenziali come terremoti o alluvioni. Il sindacato sottolinea anche un altro aspetto, ricordando che a causa di chi appicca incendi si danneggiano non solo flora, fauna e tessuto produttivo: «Questa stagione – spiega il Conapo – vede già tre vittime a causa di incendi a Castri, Taurisano e Surbo»;

   la regione Puglia, denuncia ancora il sindacato, non è riuscita a dare al proprio dispositivo anti incendi boschivi quanto avrebbe potuto, anticipando l'impiego di risorse a sua disposizione. «Il dispositivo di soccorso del comando di Lecce è platealmente sottodimensionato e afflitto da carenze, vetustà e inadeguatezza dei mezzi». Da anni il Conapo fa presente che in estate il comando di Lecce, a causa sia degli incendi che del flusso turistico, deve modificare di fatto il quadro delle esigenze di soccorso rispetto al resto dell'anno;

   «Due soli operatori addetti alla ricezione delle chiamate e un responsabile di sala operativa non hanno possibilità di reggere l'impatto di migliaia di chiamate di soccorso al giorno, con punte di oltre cento richieste che rimangono inevase. È inoltre necessario provvedere con immediatezza a dotare il comando di Lecce di automezzi adeguati»;

   la legge n. 353 del 2000, legge quadro in materia di prevenzione e lotta agli incendi, obbliga infatti tutti i comuni a censire i terreni percorsi dal fuoco, predisponendo un apposito catasto, in modo da applicare con esattezza i vincoli previsti;

   nel territorio salentino, esclusi alcuni piccoli comuni, i dati relativi al catasto delle aree percorse dal fuoco, non vengono aggiornati; il comune di Lecce, a quanto risulta all'interrogante, pubblica, come ultimo aggiornamento, dati del 2017 –:

   se il Ministro interrogato, alla luce di quanto esposto, non ritenga di dover intraprendere iniziative di competenza, anche normative, per avviare con urgenza un percorso di prevenzione incendi nelle aree più a rischio, prevedendo misure di supporto ai comuni per tali adempimenti, come la messa a disposizione di automezzi e personale.
(4-09941)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

incendio

lotta contro gli incendi

protezione civile