ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09811

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 540 del 14/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: CUNIAL SARA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 14/07/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 14/07/2021
Stato iter:
22/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/11/2021
DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/11/2021

CONCLUSO IL 22/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09811
presentato da
CUNIAL Sara
testo di
Mercoledì 14 luglio 2021, seduta n. 540

   CUNIAL. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il 10 luglio 2021, sulle cronache dei quotidiani internazionali appare la notizia che a Malta c'è stato un balzo dei contagi anche a causa dei focolai scoppiati nelle scuole di lingua, riaperte agli stranieri. Risulta che cinquanta italiani – tra ragazzi e guide – siano risultati positivi al coronavirus, ma che sarebbero tra 120 e 130, compresi i negativi, gli studenti italiani minorenni e accompagnatori, trattenuti in quarantena presso strutture dedicate. Le prime dichiarazioni della Farnesina sono state che: «Per il momento la normativa maltese rimane confermata e non consente il ritorno nel nostro Paese, né per le persone positive né per i contatti stretti negativi, per 14 giorni»;

   lo stesso giorno, l'avvocato presso la Corte penale internazionale, Giulio Marini, avvisava prontamente l'ambasciata italiana a Malta e la Rappresentanza della Commissione europea Malta, che secondo le Linee Guida del 20 gennaio 2021 dell'OMS, laddove i risultati del test non corrispondano alla presentazione clinica, ovvero gli asintomatici, è necessario prelevare un nuovo campione e ritentarlo utilizzando la stessa tecnologia Nat o una diversa, suggerendo alle autorità italiane di contattare immediatamente le autorità maltesi, per avere riscontro formale che le diagnosi dei casi asintomatici siano state rese in ossequio alle predette linee guida e che in caso di mancata esecuzione del test, nel rispetto di dette regole, le persone sarebbero da considerare illegalmente confinate;

   in data 12 luglio 2021, l'avvocato Marini, trasmette all'Ufficio del procuratore generale di Malta, documentazione inerente alle Linee guida sopraindicate meditante un documento ufficiale frutto di un colloquio con l'OMS;

   lo stesso giorno Malta ha deciso di tenere aperte le frontiere solo per i vaccinati e di chiudere le scuole di lingua fino a data da destinarsi e che il sarà obbligatorio avere un EU digital COVID certificate (Digital Green Pass) valido per l'ingresso;

   si ricorda che Malta è Paese membro dell'Unione europea dal 1° maggio 2004 e membro dello spazio Schengen dal 21 dicembre 2007 ed è quindi soggetta agli stessi regolamenti europei e direttive a cui è soggetta anche l'Italia e che, pertanto, la libera circolazione non può essere negata ai cittadini membri dei Paesi europei, anche se non vaccinati, e che non si può discriminare in funzione del tipo di Digital Green Pass in possesso del cittadino;

   a tal proposito si richiama l'interrogazione n. 4-09632 nella quale si fanno le medesime obiezioni al Ministro Speranza in merito alla sua ordinanza che obbliga la dotazione del Digital Green Pass per entrare ed uscire dal Paese;

   a parere dell'interrogante trattenere minori presso il territorio maltese è un atto in violazione del diritto internazionale –:

   di quali elementi disponga il Governo in merito alla vicenda, se ritenga che, alla luce di quanto descritto in premessa, non siano rispettati i diritti dei cittadini italiani presenti a Malta e se non intenda adottare iniziative, per quanto di competenza, nei confronti del Governo di Malta per il rilascio immediato dei minori e dei loro accompagnatori trattenuti presso le strutture maltesi.
(4-09811)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Lunedì 22 novembre 2021
nell'allegato B della seduta n. 600
4-09811
presentata da
CUNIAL Sara

  Risposta. — A partire dal 6 luglio 2021 un numero crescente di connazionali in viaggio a Malta, in maggioranza turisti minorenni, è risultato positivo al COVID-19 a seguito del tampone antigenico effettuato a ridosso della partenza per rientrare in Italia oppure ha avuto contatti con individui positivi.
  Gli italiani sottoposti a misure di confinamento (positivi al COVID-19 e contatti diretti con positivi) sono giunti ad essere più di 300, tra studenti e turisti, anche minorenni.
  La maggior parte dei ragazzi è stata trasferita al Corinthia Marina Hotel, struttura COVID-19 dedicata.
  La Farnesina e l'ambasciata d'Italia a Malta sono state immediatamente informate e dal primo momento hanno fornito supporto diretto ai connazionali in loco, nonché alle famiglie in Italia, individuando per ogni gruppo un singolo referente con cui mantenere costanti contatti. L'ambasciata ha inoltre istituito un'apposita
task force.
  L'ambasciata a Malta ha tempestivamente inviato funzionari presso le strutture ove i connazionali necessitavano di maggiore assistenza, fornendo loro beni di prima necessità, tra cui medicinali essenziali e cibo.
  L'ambasciata, in stretto raccordo con la Farnesina, si è poi coordinata con le autorità locali per verificare la possibilità di predisporre il rientro dei giovani connazionali bloccati a Malta in anticipo rispetto ai 14 giorni di confinamento previsti dalla normativa maltese.
  Grazie all'azione dell'ambasciata, in stretto coordinamento con l'Autorità maltese del turismo, è stato possibile rimpatriare tutti gli studenti delle scuole di lingua e i minori non accompagnati attraverso due voli dedicati, i cui costi sono stati sostenuti dalle autorità maltesi.
  Il primo volo è stato effettuato il 19 luglio 2021, a beneficio di 58 giovani italiani negativi. Il secondo volo è partito il 23 luglio 2021 e ha interessato 161 ragazzi ancora positivi al COVID.
  Gli studenti, in una complessa operazione coordinata da un tavolo di regia della Protezione civile, sono stati tutti testati nuovamente una volta giunti a Fiumicino.
  I negativi sono rientrati alle loro abitazioni con i genitori, mentre i positivi sono stati posti in quarantena presso un'apposita struttura a Roma, ove sono rimasti sino al successivo tampone negativo.
  L'ambasciata e la Farnesina hanno prestato tutta la necessaria assistenza ai connazionali presenti sull'isola sino al loro rientro in Italia.
  

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale: Benedetto Della Vedova.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

istituto di istruzione

insegnamento delle lingue

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