Legislatura: 18Seduta di annuncio: 537 del 08/07/2021
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 08/07/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 08/07/2021
BIGNAMI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (Crea) istituito con decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 454, è il più importante centro italiano di ricerca e sperimentazione nel settore agroalimentare;
il Crea sottoposto alla vigilanza del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, è dotato di autonomia scientifica, statutaria, organizzativa, amministrativa e organizzativa, amministrativa e finanziaria ed è articolato in 12 Centri di ricerca ai quali si affianca un'amministrazione centrale;
ogni Centro di ricerca ha un proprio direttore, nominato dal consiglio di amministrazione, che viene scelto sulla base di una valutazione comparativa dei curricula scientifici e professionali presentati, integrata da un colloquio; la durata della carica è quattro anni ed è rinnovabile per una sola volta (articolo 16 dello Statuto - articolo 11 del regolamento Crea);
in data 1o giugno 2021, in applicazione del decreto del direttore generale del 30 aprile 2021, è stata indetta una procedura selettiva comparativa per la nomina dei direttori dei centri di ricerca del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria;
il compenso onnicomprensivo relativo all'incarico di direzione di cui al bando sopra richiamato è fissato in 130.000,00 euro lordi, di cui una parte fissa pari a 100.000,00 euro e una parte variabile, da corrispondere in funzione dei risultati raggiunti, pari a 30.000,00 euro;
i contratti dei direttori sono scaduti il 14 giugno 2021 non rinnovati, pur avendo i direttori ricevuto valutazioni positive ogni anno;
sarebbe stato opportuno, a parere dell'interrogante, individuare tali incarichi già all'interno dell'organico del Crea in modo da conseguire un risparmio sul compenso complessivo –:
se risulti che tra i direttori dei centri di ricerca vi siano dei dipendenti Crea e, in caso affermativo, quanti siano;
per quali ragioni si sia ritenuto necessario bandire nuovi concorsi non essendo specificate nei bandi di concorso capacità professionali diverse dal bando precedente, anziché individuare tali direttori tra i dipendenti Crea già in possesso di requisiti specifici;
se non si ritenga che i nuovi concorsi, essendo aperti anche a candidati esterni, possano comportare un notevole e ingiustificato esborso aggiuntivo.
(4-09760)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ricerca agronomica
centro di ricerca
economia agraria