ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09722

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 535 del 06/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: RACCHELLA GERMANO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 05/07/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 05/07/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09722
presentato da
RACCHELLA Germano
testo di
Martedì 6 luglio 2021, seduta n. 535

   RACCHELLA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   la Abb è una multinazionale svizzero-svedese operante nel settore della «elettrificazione» ed è proprietaria di alcuni stabilimenti industriali tra cui quello sito nella località di Marostica, in provincia di Vicenza;

   negli ultimi anni la Abb ha attuato una serie di politiche di ristrutturazione aziendali in tutti i suoi asset;

   si tratta di ristrutturazioni non dovute alla razionalizzazione delle perdite economiche dei vari settori di interesse ma ad un incremento dei margini di fatturato;

   tali operazioni generavano inevitabilmente ingenti esuberi di personale e un forte utilizzo della delocalizzazione delle produzioni verso Paesi con un minore costo del lavoro con grave danno per il tessuto socio-economico e occupazionale del territorio di Marostica e del Vicentino tutto;

   nel 2018 il perdurare di tali politiche aziendali portò, nello stabilimento di Marostica, in accordo con le organizzazioni sindacali al prepensionamento di 20 unità lavorative con la rassicurazione, da parte dei vertici della Abb, che ciò avrebbe permesso il rilancio dello stabilimento e della produzione;

   nonostante le rassicurazioni e la consistente crescita del fatturato, nell'ottobre 2020 la multinazionale convocava le parti sindacali e le rappresentanze sindacali unitarie aziendali comunicando la decisione di procedere alla chiusura dello stabilimento di Marostica, al conseguente licenziamento di oltre 100 tra lavoratori diretti e somministrati ed al trasferimento dell'intera produzione nello stabilimento, di proprietà Abb, sito in Bulgaria;

   la regione Veneto ha immediatamente aperto un tavolo di consultazioni e di crisi tra le organizzazioni sindacali e la Abb, rappresentata dal responsabile delle relazioni istituzionali, Federico Valtolina riscontrando una totale mancanza di dialogo da parte della multinazionale e con le organizzazioni sindacali e con le istituzioni regionali;

   la Abb, non retrocedendo dal suo intento di chiusura, ha finanche respinto una offerta di acquisto, ben al di sopra del valore effettivo la proprietà in questione, da parte di un produttore locale, offerta volta al mantenimento dei posti di lavoro e della professionalità sul territorio;

   il totale disinteresse da parte della Abb ad addivenire ad un qualsivoglia accordo si evidenzia nel fatto che la stessa ha volutamente disertato un ulteriore incontro con la ragione Veneto sollecitato dal Ministero dello sviluppo economico;

   a fianco della regione Veneto e delle organizzazioni sindacali sono intervenuti i sindaci dei comuni interessati chiedendo un intervento fattivo dei vertici delle istituzioni nazionali nella controversia e a sostegno di un territorio che sta lentamente, e con fatica, uscendo dalla grave crisi socio-economica provocata dai lockdown e dalla pandemia di COVID-19 –:

   quali iniziative di competenza intendano adottare i Ministri interrogati di fronte a quello che l'interrogante giudica un inaccettabile atteggiamento da parte della multinazionale Abb e quali iniziative si intendano assumere per trovare soluzioni condivise per la continuità aziendale e la salvaguardia occupazionale del sito industriale di Marostica e dell'intero territorio vicentino coinvolto, anche a fronte del fatto che l'azienda non si trova in crisi economica ma ha altresì aumentato il suo fatturato.
(4-09722)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

licenziamento collettivo

politica occupazionale