ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09718

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 535 del 06/07/2021
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/05865
Firmatari
Primo firmatario: GEMMATO MARCELLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 05/07/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 05/07/2021
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 06/07/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 04/10/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09718
presentato da
GEMMATO Marcello
testo di
Martedì 6 luglio 2021, seduta n. 535

   GEMMATO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   secondo quanto si evince da fonti di stampa, i professori Centonze Diego e Del Nobile Matteo Alessandro, in servizio presso l'università di Foggia, a marzo 2016 presentavano denunzia alla procura della Repubblica di Foggia, riguardante la gestione del finanziamento erogato dal Miur al Dare (Distretto agro-alimentare regionale) per l'esecuzione di cinque progetti (domanda di agevolazione PON02_00657). I progetti oggetto della denunzia vedevano il Dare coinvolto come soggetto attuatore, e numerose aziende ed enti pubblici di ricerca (tra cui l'università di Foggia) come soggetti Partner del soggetto attuatore. Gli scriventi, originariamente coinvolti nei progetti oggetto dell'indagine, lamentavano la loro estromissione dagli stessi;

   gli organi di stampa riferiscono che, a seguito della denunzia, la procura della Repubblica presso il tribunale di Foggia incaricava la Guardia di finanza allo svolgimento delle indagini preliminari finalizzate all'accertamento dei fatti;

   la Guardia di finanza avrebbe appurato che l'estromissione dei professori, e la loro sostituzione con altri docenti, è avvenuta in modo illegittimo, poiché, da un lato, non è stato rispettato quanto previsto dal disciplinare di concessione dell'agevolazione e, dall'altro, l'estromissione sarebbe avvenuta contro la volontà degli insegnanti;

   le indagini condotte dalla Guardia di finanza avrebbero inoltre accertato che alcuni docenti dell'università di Foggia avrebbero falsamente dichiarato di avere svolto attività di ricerca in periodi antecedenti la loro formale nomina a sostituire i predetti professori. Per le stesse autorità, l'università di Foggia ha esposto al Miur costi mai sostenuti. Avendo il Miur regolarmente rimborsato all'università di Foggia i succitati costi, l'esposizione da parte dell'università di Foggia delle false attestazioni configurerebbe il reato di truffa ai danni del Miur. La Guardia di finanza ha accertato che la somma indebitamente sottratta al Miur ammonterebbe a euro 314.957,55;

   il lavoro d'indagine svolto dalla Guardia di finanza di Foggia avrebbe evidenziato una ulteriore truffa. Di fatto, il Dare ha trattenuto anche parte del rimborso spettante all'università di Foggia. La Guardia di finanza avrebbe appurato che la cifra indebitamente trattenuta dal Dare ammonterebbe a circa 2 milioni di euro;

   altro profilo d'illegittimità riguarderebbe i rapporti di lavoro di alcuni docenti dell'università di Foggia. Dal lavoro d'indagine sarebbe emerso che parte delle attività descritte nei Rapporti tecnici erano state svolte da altri soggetti. Pertanto, parte dei costi che l'università di Foggia ha esposto al Miur non erano stati realmente sostenuti. La Guardia di finanza avrebbe accertato che la somma indebitamente sottratta al Miur (stima per difetto) ammonta a euro 192.992,24;

   le indagini condotte dalla Guardia di finanza avrebbero, infine, portato a scoprire una ulteriore truffa perpetrata ai danni del Miur. L'ateneo foggiano ha attivato tre cottimi fiduciari presso altrettanti Caseifici per la fornitura di prodotti lattiero-caseari. Dall'analisi dei documenti di trasporto e dalle testimonianze, la Guardia di finanza avrebbe accertato che le ditte, seppure regolarmente pagate dall'università di Foggia, non hanno mai fornito quanto previsto dal cottimo fiduciario. La Guardia di finanza ha stimato che la somma versata dall'università di Foggia per i succitati cottimi fiduciari, e regolarmente rimborsata dal Miur ammonta a euro 52.500,00 + Iva, mentre la somma erogata dal Miur per ore di lavoro mai svolte ammonta a euro 129.801,42;

   per i fatti su esposti la procura della Repubblica di Foggia ha avanzato richiesta di rinvio a giudizio ed è stata conseguentemente fissata l'udienza preliminare il giorno 7 maggio 2021 –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa, se gli stessi corrispondano al vero e, in caso affermativo, se non intenda costituirsi come parte civile nell'ambito del predetto processo.
(4-09718)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

reato

documenti di trasporto

esecuzione di progetto