Legislatura: 18Seduta di annuncio: 531 del 28/06/2021
Primo firmatario: SAVINO SANDRA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 28/06/2021
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/06/2021 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/06/2021 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/07/2021
SANDRA SAVINO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il 25 aprile 2021, in occasione dell'anniversario della Liberazione d'Italia, si sono tenute, in varie città, celebrazioni ufficiali organizzate dagli enti locali;
solitamente, a tali cerimonie partecipano, oltre alle autorità locali e ai rappresentanti delle forze dell'ordine, varie associazioni che rappresentano, principalmente, i partigiani, i reduci di guerra e i deportati;
quest'anno, a causa delle misure adottate per il contenimento epidemiologico, la Presidenza del Consiglio dei ministri, ha disposto che le cerimonie in sede locale, coordinate dai prefetti, si sarebbero dovute limitare «alla deposizione di corone presso monumenti ai caduti o luoghi simbolo, con l'eventuale impiego di un trombettiere, senza la presenza di picchetti militari» e con «l'eventuale partecipazione di un rappresentante dell'Anpi»;
invero, tale disposizione ha portato all'esclusione delle rappresentanze dei partigiani aderenti ad associazioni diverse dall'Anpi di quelle dei deportati, nonché delle associazioni combattentistiche e d'arma e, di conseguenza, gli unici autorizzati a rappresentare le realtà che hanno contribuito alla liberazione del nostro Paese sono stati i delegati della predetta associazione;
ciò ha destato grande sconcerto nel mondo associativo degli internati militari, dei deportati e dei partigiani non aderenti all'Anpi che hanno parimenti contribuito alla liberazione del Paese dal giogo nazifascista –:
se il Governo intenda chiarire le ragioni che hanno indotto ad ammettere la sola partecipazione dell'Anpi alle celebrazioni menzionate in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare al fine garantire – nel caso in cui perduri lo stato di emergenza – il diritto delle altre associazioni, incluse quelle combattentistiche d'arma, di presenziare alla Festa della Liberazione.
(4-09651)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):associazione
stato d'emergenza