ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09575

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 526 del 18/06/2021
Firmatari
Primo firmatario: PIASTRA CARLO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 18/06/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GASTALDI FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
VIVIANI LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
BITONCI MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
ANDREUZZA GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
BINELLI DIEGO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
BUBISUTTI AURELIA LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
CARRARA MAURIZIO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
COLLA JARI LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
FIORINI BENEDETTA LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
GALLI DARIO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
GERMANA' ANTONINO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
GOLINELLI GUGLIELMO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
LIUNI MARZIO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
LOLINI MARIO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
LOSS MARTINA LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
MANZATO FRANCO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
MICHELI MATTEO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
PETTAZZI LINO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
SALTAMARTINI BARBARA LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021
TARANTINO LEONARDO LEGA - SALVINI PREMIER 18/06/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 18/06/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09575
presentato da
PIASTRA Carlo
testo di
Venerdì 18 giugno 2021, seduta n. 526

   PIASTRA, GASTALDI, VIVIANI, BITONCI, ANDREUZZA, BINELLI, BUBISUTTI, CARRARA, COLLA, FIORINI, GALLI, GERMANÀ, GOLINELLI, LIUNI, LOLINI, LOSS, MANZATO, MICHELI, PETTAZZI, SALTAMARTINI e TARANTINO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:

   il comparto zootecnico già versa in una situazione di criticità dovuta sia dalla chiusura del canale «Ho.re.ca», che ha prodotto ingenti scorte e conseguentemente l'abbassamento dei prezzi di mercato, che dagli evidenti rincari delle materie prime utilizzate per l'alimentazione e la cura del bestiame, non ammortizzati dai relativi prezzi di realizzo delle produzioni;

   infatti, il settore lattiero-caseario, legato al comparto zootecnico, versa in uno stato di difficoltà dovuto proprio dal fatto che i costi delle materie prime per gli alimenti, quali mais, soia e orzo, destinati all'alimentazione degli animali sono lievitati, aumento confermato dai dati rilevati dalle borse merci delle camere di commercio che hanno registrato un rialzo dei prezzi dei cereali per il 2020 del +27,8 per cento; dopo la fase acuta della pandemia, alcuni player internazionali tendono ad approvvigionarsi di gran parte delle materie prime esistenti;

   il fatto di avere Paesi produttori che, non solo, esportano in minore quantità alimenti zootecnici, ma polarizzano quelli presenti sul mercato per bisogni interni ha determinato i suddetti rincari nonché il rischio concreto di non riuscire ad approvvigionare adeguatamente gli allevamenti di mucche che forniscono il latte all'industria casearia;

   il settore lattiero-caseario produce un fatturato complessivo di circa 16,5 miliardi di euro e rappresenta l'11,5 per cento del totale del fatturato industriale dell'agroalimentare;

   le associazioni di categoria del settore agricolo hanno lanciato un allarme, per il fatto che la difficoltà di approvvigionarsi di tali alimenti sta mettendo in seria difficoltà gli allevamenti di bestiame e, di conseguenza, il fenomeno sta mettendo in apprensione i produttori di latte che destinano il loro prodotto al settore caseario;

   lo stato di difficoltà vissuto dal settore agricolo, a seguito dell'aumento esponenziale dei costi di mercato, mette in apprensione le aziende produttrici di eccellenze italiane, quali il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano;

   i dati di Veneto Agricoltura, per fare un esempio, indicano una contrazione del 10 per cento degli allevamenti collegati ai caseifici specializzati nel «fresco». Con una riduzione del -3,7 per cento rispetto al 2019 del numero di allevamenti, e del -1,5 per cento della produzione di Grana Padano nei caseifici veneti;

   il decreto ministeriale n. 3432 del 3 aprile 2020, relativo all'istituzione del Fondo per la competitività delle filiere, interviene anche su talune produzioni vegetali principalmente destinate all'alimentazione animale e prevede specifici contributi stanziando risorse destinate alle filiere del mais, soia, legumi, carni ovine e latte bufalino;

   risulta agli interroganti che Agea, per le domande ricevute nel 2020, abbia terminato la fase dei controlli e che sia in procinto di erogare i contributi –:

   se il Ministro interrogato, per quanto di competenza, abbia intenzione di adottare ulteriori iniziative affinché sia scongiurata una crisi del settore agricolo e lattiero-caseario dovuta all'aumento del costi delle materie prime, prevedendo misure di sostegno in favore della zootecnia, al fine coprire i maggiori costi di produzione;

   a che punto si trovi l'erogazione dei suddetti contributi, al fine di garantire al settore zootecnico le necessarie risorse e tutele;

   quali urgenti iniziative si intendano adottare, anche in sede europea, per prevedere adeguate forme di sostegno per il settore in questione e difendere in tal modo le citate eccellenze agroalimentari e i produttori italiani del settore agricolo e lattiero-caseario.
(4-09575)