Legislatura: 18Seduta di annuncio: 523 del 14/06/2021
Primo firmatario: TRANO RAFFAELE
Gruppo: MISTO-L'ALTERNATIVA C'È
Data firma: 12/06/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CABRAS PINO MISTO-L'ALTERNATIVA C'È 05/06/2021
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA CULTURA
- MINISTERO DEL TURISMO
- MINISTERO PER IL SUD E LA COESIONE TERRITORIALE
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/06/2021 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14/06/2021 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 16/06/2021
TRANO e CABRAS. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della cultura, al Ministro del turismo, al Ministro per il sud e la coesione territoriale, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:
Macari, frazione di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, è un borgo marinaro che si affaccia sull'omonimo golfo, in un territorio dove si trovano alcune tra le più belle spiagge dei Mediterraneo;
il piccolo centro è stato il set della fortunata serie televisiva omonima «Màkari», con Claudio Gioè, ispirata ai gialli di Gaetano Savatteri, andata in onda in prima serata su Rai Uno nel marzo 2021 e venduta all'estero, incuriosendo e affascinando il grande pubblico;
si tratta di un pezzo pregiato del patrimonio naturalistico e culturale italiano e di un attrattore per il turismo internazionale;
il turismo è al centro dello stesso Pnrr e l'Italia, messa a dura prova dalla crisi economica generata dall'emergenza Coronavirus, ne ha estremo bisogno;
Macari, però, è anche un territorio fragile e da anni, tanto a livello centrale quanto a livello locale, sembra che poco o nulla sia stato fatto per evitare la perdita di un simile gioiello;
la frazione di San Vito Lo Capo ha subito un evento franoso già nel 2001 che, solo per un caso non ha fatto vittime;
in base alle informazioni in possesso dell'interrogante non sono mai state collaudate le reti paramassi, nemmeno dopo che due spaventosi incendi le hanno attaccate, nel 2012 e nell'estate 2020;
in quest'ultimo caso, il rogo ha rischiato di distruggere per sempre anche la Riserva dello Zingaro; non è stato dato seguito alle disposizioni della Protezione civile nazionale che imponeva la messa in sicurezza e il rimboschimento dell'area, consentendo così alle fiamme di propagarsi su un'area giudicata con la massima classifica di pericolo (R4);
l'amministrazione di San Vito Lo Capo ha posto nella frazione un cartello che «consiglia» ai residenti e ai turisti di non soggiornare nelle camere lato montagna, temendo che da un momento all'altro, possano verificarsi frane, segnalazione tra l'altro che secondo l'interrogante non avrebbe nessuna legittimità;
non c'è un piano per garantire l'incolumità pubblica e inutili, sinora, si sono rivelati i richiami della Protezione civile nazionale al comune;
il Piano comunale di Protezione civile a quanto risulta all'interrogante non verrebbe aggiornato dal 2013 –:
quali iniziative il Governo intenda adottare per quanto di competenza per tutelare l'area di Macari e garantire sicurezza a residenti e turisti;
quali verifiche si intendano compiere, per quanto di competenza, per appurare le ragioni per le quali, nel corso degli ultimi anni, potrebbero essersi determinati tanti danni causati dagli incendi;
quali iniziative si intendano adottare, per quanto di competenza, per evitare che la stagione turistica a Macari quest'anno subisca danni a causa dell'assenza di un piano antincendio e di protezione civile e per recuperare il tempo perduto, assicurando la reale messa in sicurezza del borgo marinaro;
quali iniziative si intendano adottare, per quanto di competenza, per evitare che vada disperso l'enorme potenziale per il turismo rappresentato dall'area di cui in premessa, resa più nota dalla serie televisiva sopra richiamata.
(4-09520)