ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09479

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 521 del 09/06/2021
Firmatari
Primo firmatario: FERRO WANDA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 08/06/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/06/2021
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 09/06/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 17/06/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09479
presentato da
FERRO Wanda
testo di
Mercoledì 9 giugno 2021, seduta n. 521

   FERRO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   da tempo il Coolap, il coordinamento dei lavoratori della psichiatria, si batte per il definitivo processo istituzionale di accreditamento delle strutture psichiatriche e, oggi, sta diventando sempre più concreto il rischio della fine dei servizi psichiatrici in Calabria, con il tracollo economico di intere famiglie di lavoratori coinvolti e buona pace del diritto alla cura di tanti pazienti;

   secondo quanto si apprende da fonti di stampa, da quattro mesi i lavoratori del settore non percepiscono lo stipendio ed è a rischio anche il pagamento dei contributi da parte delle cooperative, in uno stato di precarietà continua diventato insostenibile e intollerabile;

   in particolare, il decreto del Commissario ad Acta per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario della regione Calabria del 18 maggio 2021 ha lasciato, con molte incognite, il destino dei servizi della psichiatria, poiché si è limitato ad enunciare genericamente, dando mandato all'Asp di Reggio Calabria, «di porre in essere ogni azione utile a garantire la continuità delle cure dei pazienti», senza alcuno specifico riferimento alle prestazioni rese;

   come denunciato dai rappresentanti del Coolap, tale dicitura lascia adito a diverse interpretazioni, imponendo all'Asp di Reggio Calabria di pagare solo dal 18 maggio 2021 in poi: «a distanza di un mese, ancora il risanamento del settore psichiatrico, attraverso il pagamento delle prestazioni rese che ammontano a quasi sei mensilità, non è di fatto avvenuto»;

   di fatto, ad oggi, il commissario Longo non avrebbe ancora reso noto come e, soprattutto, se intende pagare gli arretrati dei servizi resi;

   già nel 2020, la Coolap, in una lettera indirizzata all'azienda sanitaria provinciale, scriveva: «Al grande senso di responsabilità dimostrato dagli operatori delle cooperative sociali impegnate a sostenere servizi psichiatrici essenziali a rischio collasso, in un momento in cui la preoccupazione di sapere che si sta affrontando una sfida terribile per tutti, gravosa ed impossibile, se si pensa alla condizione cui si è costretti ad operare e non certamente di aiuto, non consegue né si rileva nessuna attenzione da parte di chi, oggi, per dovere istituzionale rappresenta non solo l'Azienda Sanitaria ma anche lo stesso governo. È impensabile e oltretutto vergognoso dover elemosinare quotidianamente un po' di attenzione e di risorse, quasi fossero favori il riconoscimento delle prestazioni assistenziali rese. [...] Per questo, è necessario che al disperato appello lanciato dai lavoratori si faccia sentire subito una risposta concreta che assicuri l'immediata copertura finanziaria dei servizi e prestazioni presso le residenze psichiatriche gestite dalle cooperative sociali [...]»;

   la garanzia della rete territoriale passa anche attraverso la continuità dei pagamenti delle prestazioni rese, a garanzia della continuità di cura;

   la salute mentale è un bene prezioso, alla stregua di quella fisica e, da questo punto di vista, è ormai una certezza che il perdurare dell'emergenza pandemica, con la perdita della quotidianità a cui eravamo abituati, abbia messo a nudo tante fragilità nascoste, ma anche le enormi debolezze, di nostro sistema sanitario –:

   se e quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere, per il tramite del commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario della regione Calabria per sanare la grave situazione delle strutture calabresi che si occupano di salute mentale, con particolare riguardo al processo istituzionale di accreditamento delle strutture psichiatriche;

   se e quali iniziative di competenza intenda assumere per garantire il pagamento dei servizi resi fino al 18 maggio 2021 e non ancora saldati, a garanzia del diritto alle cure dei pazienti calabresi e a tutela dei livelli occupazionali dei lavoratori di categoria.
(4-09479)