ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09457

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 519 del 07/06/2021
Firmatari
Primo firmatario: LORENZIN BEATRICE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/06/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LOSACCO ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 07/06/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 07/06/2021
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 07/06/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/06/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09457
presentato da
LORENZIN Beatrice
testo di
Lunedì 7 giugno 2021, seduta n. 519

   LORENZIN e LOSACCO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il giornalista Massimiliano Coccia, che lavora per L'Espresso e si occupa di inchieste inerenti a criminalità organizzata e mafiosa, traffico di stupefacenti e formazioni neofasciste e antisemite ha avviato un'inchiesta giornalistica sui legami tra «ultras» laziali, mafie ed estrema destra e sul conseguente omicidio di Fabrizio Piscitelli avvenuto a Roma il 9 agosto 2019;

   in seguito alle sue inchieste comparse sul suddetto settimanale, il comune di Roma apprendeva che il locale situato in via Amulio, sede prima del gruppo Irriducibili Lazio e successivamente degli «Ultras Lazio», era stato occupato dagli aderenti al gruppo nel contesto di uno scambio di favori con la formazione neofascista Forza Nuova e il suo leader Giuliano Castellino;

   sulla scorta delle inchieste è stata presentata dal consigliere comunale Giovanni Zannola del Partito Democratico una mozione di sgombero del locale;

   successivamente in seguito alla sua segnalazione alla sindaca di Roma Virginia Raggi, è stata bloccata l'affissione di manifesti abusivi per celebrare il primo anniversario della morte di Fabrizio Piscitelli nel mese di agosto 2020;

   in data 9 novembre 2020 la Polizia di Stato ha altresì sgomberato l'immobile di via Amulio, occupato abusivamente e dal quale era partita un'adunata degli «ultras» per unirsi alla manifestazione contro il lockdown indetta da Forza Nuova il 24 ottobre 2020;

   in ragione di tale attività d'inchiesta, il giornalista è stato oggetto di ripetute minacce sin dall'inizio della sua attività da parte di persone afferenti a tale organizzazione di «ultras» con messaggi sia pubblici che privati;

   alla luce di tali messaggi ha sporto formale denuncia-querela all'autorità giudiziaria;

   Massimiliano Coccia nell'arco di questi mesi si è occupato anche di altre inchieste giornalistiche molto delicate;

   le conclusioni relative all'indice sulla libertà di stampa nel mondo 2020 pubblicate da Reporter senza frontiere e le conclusioni dell'Osservatorio del pluralismo dei media del Centro per il pluralismo e la libertà dei media dell'Istituto universitario europeo segnalano, nonostante un generale miglioramento della situazione in Europa, un aumento delle minacce e delle violenze contro i giornalisti, in particolare a Roma;

   sono numerose le risoluzioni del Parlamento europeo in materia, da ultima la risoluzione del 25 novembre 2020, sul rafforzamento della libertà dei media –:

   quali iniziative di competenza il Governo intenda promuovere per tutelare l'incolumità del giornalista Massimiliano Coccia, alla luce delle minacce ricevute in ragione delle sue inchieste, nonché quali iniziative si intendano intraprendere per migliorare la protezione giuridica dei giornalisti in Italia, alla luce degli obblighi derivanti dalla Costituzione, dal diritto dell'Unione europea e dal diritto internazionale.
(4-09457)