ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09453

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 519 del 07/06/2021
Firmatari
Primo firmatario: CARETTA MARIA CRISTINA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 06/06/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/06/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09453
presentato da
CARETTA Maria Cristina
testo di
Lunedì 7 giugno 2021, seduta n. 519

   CARETTA. — Al Ministro della salute, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:

   con nota protocollata n. 248223 del 31 maggio 2021, la direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari (Dgsaf), ha comunicato una progressiva sospensione di alcune misure di contenimento precedentemente disposte a contrasto di eventuali focolai di virus Hpai (influenza aviaria), sottotipo H5N8, in seguito anche ai rinvenimenti dei primi focolai nei Paesi Bassi nell'inverno 2020;

   sul punto, come già menzionato in altri atti di sindacato ispettivo, ma anche a mezzo stampa e con evidenze empiriche, tali focolai coinvolgevano aree estremamente lontane dai confini nazionali, non afferenti agli stessi; eppur, è stata disposta la sospensione dell'uso dei richiami vivi, prescrivendo che gli animali dovranno rimanere presso il luogo di utilizzo, nonostante, quindi, in Italia non siano stati rinvenuti né focolai né soggetti affetti da H5N8;

   le predette misure si trovano su un piano di sostanziale asimmetria rispetto alla situazione affrontata;

   l'uso degli uccelli da richiamo è regolarmente gestito e disciplinato con apposito protocollo operativo 0021498-P del 3 settembre 2018, il quale specifica che eventuali modifiche ed integrazioni dello stesso devono avvenire ai sensi della decisione di esecuzione (UE) 2018/1136 della Commissione, sulla base quindi dell'evoluzione della situazione epidemiologica dell'influenza aviaria ad alta patogenicità in ambito nazionale, eventualità ad oggi non ancora verificatasi;

   la decisione di esecuzione (UE) 2018/1136, disponendo numerosi riferimenti in merito ai necessari controlli sanitari e di contenimento di Hpai, fornisce un quadro normativo confermatorio del predetto protocollo operativo 0021498-P del 3 settembre 2018, il quale non richiede misure di contenimento estreme in assenza di un'evoluzione drammatica o allarmante della situazione epidemiologica legata all'influenza aviaria nei confini nazionali;

   il predetto protocollo operativo prevede, infatti, che i cacciatori garantiscano tracciabilità e rintracciabilità dei richiami vivi, prevedendo apposite pratiche di biosicurezza atte ad escludere il contatto diretto ed indiretto tra i richiami utilizzati per la caccia ed altro pollame, nonché disponendo appositi controlli sanitari sui volatili rinvenuti morti o abbattuti a fine stagione venatoria;

   date le misure di controllo e tracciabilità già in vigore, in assenza di focolai sul suolo nazionale non è ravvisabile la necessità di misure sproporzionate come quelle in questione;

   per effettuare il monitoraggio delle specie, anche ai fini del contenimento di eventuali malattie degli animali, occorre che gli operatori del comparto venatorio siano in grado di prelevare i capi, operazione non facile senza fare uso dei richiami vivi;

   peraltro, la predetta nota protocollata, a fronte di una serie di allentamenti, non prevede novità per quanto attiene allo spostamento dei richiami vivi medesimi, nonostante di per sé si tratti di una fattispecie scarsamente soggetta a eventuali infezioni di Hpai rispetto ad altre –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti, per quale motivo non siano state allentate le misure in materia di impiego dei richiami vivi e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per sospendere le relative restrizioni, data l'assenza di ragionevoli e comprovate situazioni di necessità e di urgenza.
(4-09453)