ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09318

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 512 del 20/05/2021
Firmatari
Primo firmatario: VIETINA SIMONA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 20/05/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20/05/2021
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20/05/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 25/05/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09318
presentato da
VIETINA Simona
testo di
Giovedì 20 maggio 2021, seduta n. 512

   VIETINA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   la situazione COVID in Italia è in netto miglioramento e si è finalmente di fronte ad una graduale revisione delle restrizioni;

   le piscine all'aperto hanno ripreso la loro attività, in zona gialla, il 15 maggio 2021;

   il «decreto sulle riaperture» concede il via libera, sempre in zona gialla, dal 24 maggio alle palestre, ma impone la data del 1° luglio 2021 per la riapertura delle piscine al coperto;

   perdere tutto il mese di giugno per gli operatori del settore è intollerabile e significa penalizzarli ulteriormente;

   il 1° luglio è piena estate e il numero di utenti che frequenterà le piscine coperte sarà molto limitato;

   la decisione del Governo è inspiegabile e contraddittoria: le piscine sono ambienti salubri: gli studi hanno dimostrato che il virus non sopravvive al cloro;

   il rischio di contagio è dato dagli assembramenti che potrebbero crearsi negli spogliatoi, ma sotto questo profilo, è discriminatorio penalizzare solo le piscine coperte, facendole restare chiuse;

   le chiusure indiscriminate e insensate danneggiano l'economia del Paese;

   gli impianti natatori al coperto danno lavoro a centinaia di migliaia di persone che non possono più attendere e hanno necessità urgente di ripresa delle attività;

   l'attenzione deve essere focalizzata sui controlli e non sulle chiusure –:

   quali siano le ragioni per le quali il Governo abbia previsto una disciplina, a parere dell'interrogante, così iniqua e restrittiva, che rischia di compromettere ulteriormente il futuro di tanti posti di lavoro, prevedendo la riapertura delle piscine coperte il 1° luglio 2021.
(4-09318)