ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09291

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 510 del 18/05/2021
Firmatari
Primo firmatario: BARONI ANNA LISA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/05/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/05/2021
SPENA MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/05/2021
SAVINO SANDRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/05/2021
CAON ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/05/2021
BOND DARIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/05/2021
RUSSO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/05/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 18/05/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09291
presentato da
BARONI Anna Lisa
testo di
Martedì 18 maggio 2021, seduta n. 510

   ANNA LISA BARONI, NEVI, SPENA, SANDRA SAVINO, CAON, BOND e PAOLO RUSSO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:

   il settore vitivinicolo è molto importante per il Paese. Infatti, l'Italia è il maggior produttore mondiale di vino ed il secondo Paese esportatore al mondo;

   in sede europea è in discussione la riforma della Politica agricola comune (Pac), in particolare con proposte di modifica al regolamento (UE) n. 1308 del 2013;

   la Commissione europea, in seguito ad alcune modifiche delle pratiche enologiche adottate dall'Organizzazione internazionale della vite e del vino, ha proposto che nel processo di de-alcolizzazione totale o parziale del vino, anche Igp e Dop, si possa riutilizzare l'acqua della stessa de-alcolizzazione;

   ad avviso degli interroganti sarebbe opportuno e necessario ricevere dalla Commissione europea maggiori informazioni al fine di fare chiarezza sui modi di produzione, denominazione e commercializzazione di questi specifici prodotti, che non sono vini. Ciò dovrebbe essere ben evidenziato nelle etichette per dare informazioni non ingannevoli ai consumatori. I vini de-alcolati dovrebbero essere classificati in modo distinto dal vino «vero», per tutelare una eccellenza alimentare Made in Italy e, di conseguenza, anche la nostra economia –:

   se intenda assumere iniziative in sede europea finalizzate a classificare i vini de-alcolati, totalmente o parzialmente, in modo distinto rispetto alla definizione di «vino» contenuta nel regolamento n. 1308 del 2013, se intenda promuovere norme per l'etichettatura affinché sia indicato il processo di de-alcolizzazione, totale o parziale, garantendo una corretta informazione ai consumatori, e se ritenga di adottare iniziative per fare in modo che siano esclusi i marchi Igp e Dop dal processo di de-alcolizzazione, totale o parziale.
(4-09291)