ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09214

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 503 del 07/05/2021
Firmatari
Primo firmatario: RIXI EDOARDO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 07/05/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 07/05/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09214
presentato da
RIXI Edoardo
testo di
Venerdì 7 maggio 2021, seduta n. 503

   RIXI. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   Enav spa, nel piano industriale, prevede la soppressione dei centri di controllo di avvicinamento (app) di diversi aeroporti, con il conseguente trasferimento ai centri di controllo d'area (acc) di Roma e Milano del servizio di controllo del traffico aereo per voli in arrivo o in partenza;

   nel corso dell'audizione del 30 marzo 2021, in Commissione trasporti, poste e telecomunicazioni alla Camera dei deputati, i vertici di Enav hanno confermato l'intenzione di procedere al consolidamento a regime dei centri di controllo d'area di Roma e Milano, trasferendo in questi due centri tutte le attività di diversi servizi radar, tra cui quello di Genova;

   il servizio radar di Genova, il primo nato in Italia, viene fornito in loco a voli di linea, charter, cargo ed executive, a voli turistici, voli per lavoro aereo, scuole di volo in arrivo e in partenza dall'aeroporto «C. Colombo» di Genova e dall'aeroporto «Riviera-C. Panerò» di Albenga;

   il servizio radar in questione è garantito a tutti gli aeromobili che attraversano lo spazio aereo di competenza, che insiste su una vasta area della regione Liguria, da e per altri aeroporti italiani ed esteri, percorrendo rotte di volo in tutte le direzioni; tale notevole mole di traffico, soprattutto nei mesi estivi, richiede il massimo impegno dello «strumento» radar per gestirne al meglio sicurezza e speditezza, obiettivi fondamentali del servizio;

   inoltre, varie tipologie di bat (buster air traffic) hanno necessità di operare con la massima celerità e priorità per un pronto intervento anche in caso di calamità naturale e questo viene garantito, in concomitanza di tutto il traffico convenzionale (voli di Stato, voli di linea, voli turistici ed altro) e senza creare ritardi, proprio grazie alla disposizione operativa attuale;

   la commistione di questo eterogeneo traffico aereo richiede costanti, continui e rapidi contatti tra controllori di torre e radar e, nel caso peculiare di Genova, essendo tutto il personale fisicamente ubicato nella stessa sala, questo coordinamento avviene facilmente e permette una pronta analisi delle situazioni e, di conseguenza, una gestione efficiente del traffico;

   non è da sottovalutare la particolarità del territorio nel quale è inserito lo spazio aereo di Genova, la cui conoscenza è possibile da parte del personale solo dopo anni di esperienza vissuti esclusivamente sul sito;

   la chiusura del servizio avrebbe anche una pesante ricaduta sul futuro occupazionale dei lavoratori che verrebbero trasferiti o demansionati, con la conseguente dispersione di un bagaglio professionale non facilmente replicabile altrove, data la particolarità del contesto in cui questi lavoratori operano;

   l'intera operazione, oltre a causare il depotenziamento strategico e commerciale dello scalo in questione, rischia di limitarne la capacità, aumentando invece il coefficiente di rischio in termini di sicurezza e peggioramento del servizio –:

   se e quali iniziative di competenza intenda assumere al fine di scongiurare questa decisione e promuovere, invece, il consolidamento o il potenziamento dei centri di controllo di avvicinamento (app) esistenti, in particolare quello di Genova, valorizzando le competenze sviluppatesi e tutelando posti di lavoro di alta specializzazione.
(4-09214)