ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09139

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 497 del 29/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: RACCHELLA GERMANO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 29/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ANDREUZZA GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
BADOLE MIRCO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
BAZZARO ALEX LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
BISA INGRID LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
BITONCI MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
COIN DIMITRI LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
COMENCINI VITO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
COVOLO SILVIA LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
FANTUZ MARICA LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
FONTANA LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
LAZZARINI ARIANNA LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
MANZATO FRANCO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
PAOLIN GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
PATERNOSTER PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
PRETTO ERIK UMBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
STEFANI ALBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
TURRI ROBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
VALBUSA VANIA LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
VALLOTTO SERGIO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021
ZORDAN ADOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 30/04/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/04/2021
Stato iter:
22/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/11/2021
SCALFAROTTO IVAN SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 30/04/2021

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/11/2021

CONCLUSO IL 22/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09139
presentato da
RACCHELLA Germano
testo presentato
Giovedì 29 aprile 2021
modificato
Venerdì 30 aprile 2021, seduta n. 498

   RACCHELLA, ANDREUZZA, BADOLE, BAZZARO, BISA, BITONCI, COIN, COLMELLERE, COMENCINI, COVOLO, FANTUZ, FOGLIANI, LORENZO FONTANA, GIACOMETTI, LAZZARINI, MANZATO, PAOLIN, PATERNOSTER, PRETTO, ALBERTO STEFANI, TURRI, VALBUSA, VALLOTTO, ZORDAN. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'8 aprile 2021 n. 84, il decreto ministeriale 2 aprile 2021 del Ministero dell'interno riguardante «Approvazione del modello informatizzato di presentazione della domanda, per il triennio 2021-2023, di contributi, a favore dei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, capoluogo di provincia o sede di città metropolitana, per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale»;

   il decreto contiene le modalità ed il modello tipo per la presentazione delle istanze di contributo per l'accesso al finanziamento di investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nei comuni con più di 15 mila abitanti, nei capoluoghi di provincia e nelle città metropolitane, in ottemperanza alle previsioni del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 gennaio 2021 (Gazzetta Ufficiale del 6 marzo 2021);

   per la presentazione della domanda, i comuni dovranno utilizzare esclusivamente la nuova piattaforma di Gestione delle linee di finanziamento (Glf), integrata nel sistema di Monitoraggio delle opere pubbliche (Mop) di cui al decreto legislativo n. 229 del 2011 entro le ore 23.59 del 4 giugno 2021;

   il decreto ministeriale del 2 aprile 2021 del Ministero dell'interno, esclude dalla presentazione della domanda tutti i comuni d'Italia, che rappresentano la maggior parte sul territorio nazionale, al di sotto della soglia dei 15.000 abitanti;

   la rigenerazione urbana rappresenta la vera grande sfida per lo sviluppo ecosostenibile del territorio nazionale, in special modo per i piccoli e piccolissimi centri storici e borghi del nostro Paese;

   l'esclusione dei piccoli comuni, inoltre, rappresenta un discrimine, in quanto le cronache nazionali, ben note al Ministro interrogato, rappresentano un quadro preoccupante riguardo i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale;

   modificare il decreto ministeriale 2 aprile 2021 del Ministero dell'interno, prevedendone l'applicazione anche ai piccoli comuni, vuol dire mantenere in vita patrimoni culturali ed identitari, artistici e paesaggisti, garantendo e supportando, in questo duro momento, strategiche strade per un tipo di turismo integrato alla ricerca di una nuova qualità della vita diverso e differente dal turismo di massa delle grandi città d'arte;

   allo stesso tempo tale modifica pone un freno fondamentale ai fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale con il miglioramento della qualità del decoro urbano, del tessuto sociale ed ambientale –:

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare al fine di modificare il decreto ministeriale 2 aprile 2021 prevedendo la possibilità, per tutti i comuni presenti sul territorio nazionale, anche per quelli al di sotto della soglia dei 15.000 abitanti, spesso pregni di storia, arte, cultura, di accedere alla richiesta di fondi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.
(4-09139)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Lunedì 22 novembre 2021
nell'allegato B della seduta n. 600
4-09139
presentata da
RACCHELLA Germano

  Risposta. — In riferimento a quanto evidenziato con l'atto di sindacato in esame, si rappresenta quanto segue.
  Il decreto ministeriale 2 aprile 2021 del Ministero dell'interno, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale dell'8 aprile 2021, riguarda l'«Approvazione del modello informatizzato di presentazione della domanda, per il triennio 2021-2023, di contributi, a favore dei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, capoluogo di provincia o sede di città metropolitana, per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e dei tessuto sociale ed ambientale».
  Al riguardo, si rappresenta, preliminarmente, che i contributi a favore dei comuni per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, sono disciplinati dall'articolo 1, comma 42, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, che individua anche le risorse disponibili; in particolare, sono stanziati di 150 milioni di euro per l'anno 2021, 250 milioni per il 2022, 550 milioni per ciascuno degli anni 2023 e 2024, 700 milioni per ciascuno degli anni dal 2025 al 2034.
  Il successivo comma 43, del medesimo articolo, prevede l'emanazione di un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il Ministro dell'interno e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali, con il quale sono individuati, tra l'altro, i criteri e le modalità di ammissibilità delle istanze e di assegnazione dei contributi.
  Il 21 gennaio 2021 è stato emanato il richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri con il quale sono stati fissati i criteri per assegnare le predette risorse prioritariamente ai comuni che presentano nel proprio territorio una densità maggiore di popolazione caratterizzata da condizioni di vulnerabilità sociale e materiale (in base all'indice di vulnerabilità sociale e materiale – Ivsm – calcolato dall'Istat) con conseguente più elevata manifestazione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale.
  Sono stati, pertanto, individuati quali destinatari delle risorse i comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, non capoluogo di provincia nonché i comuni capoluogo di provincia o sede di città metropolitana.
  Si segnala, per completezza, che in favore dei comuni, ivi inclusi quelli con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, sono previste altre linee di finanziamento che prevedono contributi finalizzati:

   ad investimenti per opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio per complessivi 9,4 miliardi di euro dal 2021 al 2030 (articolo 1, comma 139 e seguenti, della legge n. 145 del 2018);

   a piccole opere di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile per complessivi 3 miliardi di euro dal 2021 al 2024 (articolo 1, comma 29 e seguenti, della legge n. 160 del 2019);

   alla messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio comunale, nonché alla messa in sicurezza di strade, a favore degli enti locali dal 2021 al 2031 per complessivi 2,783 miliardi di euro (articolo 1, comma 51 e seguenti, della legge n. 160 del 2019).
   

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Ivan Scalfarotto.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sviluppo economico

turismo di massa

comune