ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09134

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 497 del 29/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: BAZZARO ALEX
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 29/04/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 29/04/2021
Stato iter:
21/07/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 21/07/2021
CARTABIA MARTA MINISTRO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 21/07/2021

CONCLUSO IL 21/07/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09134
presentato da
BAZZARO Alex
testo di
Giovedì 29 aprile 2021, seduta n. 497

   BAZZARO. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   sono gravi le criticità in cui versano gli uffici giudiziari della città di Venezia e grave è la situazione in cui sono costretti a lavorare i dipendenti che lavorano nei palazzi di giustizia della laguna veneta, in quanto vivere e lavorare a Venezia è più disagevole e costoso, tanto che la presidente della Corte d'appello di Venezia, all'inaugurazione dell'anno giudiziario ha affermato «occorre estendere al personale amministrativo che lavora nelle sedi giudiziarie lagunari il medesimo trattamento previsto per altri dipendenti del medesimo ministero della giustizia, che operano in sede disagiata»;

   le sedi degli uffici giudiziari sono sparse su tutto il centro storico, oltre a quelle presenti su Mestre, e raggiungere gli uffici non è agevole, perché le numerose barriere architettoniche, restringono il campo della mobilità in maniera rilevante, costringendo chi deve spostarsi ad utilizzare i vaporetti con costi importanti. Improbabile è recarsi presso gli uffici del centro storico con un mezzo privato, mentre in generale non vi sono parcheggi riservati al personale giudiziario, non essendovi convenzioni che non comportino ulteriori ed eccessivi esborsi a carico dei lavoratori, come quella attualmente vigente con l'autorimessa comunale all'ingresso della laguna veneta, che propone un prezzo convenzionato di 10 euro al giorno;

   gli uffici giudiziari, peraltro vedono pure una costante e continua emorragia di personale amministrativo, per raggiungimento di limiti di età e per svariati motivi legati a distacchi o aspettative concessi a vario titolo e le assegnazioni di nuovo personale toccate a questa città sono state molto risibili, specialmente se rapportate ad altre città che, seppur turistiche e care, non soffrono di tutti i problemi sin qui riassunti;

   emerge che la scopertura complessiva degli uffici giudiziari di Venezia è pari al 35,88 per cento e arriva al 37,34 per cento considerando solo gli uffici situati nella laguna di Venezia; mentre l'ufficio Nep anch'esso situato nell'isola, prevede un organico totale di 79 unità, ridotto di ulteriori 9 unità con decreto ministeriale 20 luglio 2020 a 70 unità, con presenze effettive pari a circa 45 unità e, pertanto, una scopertura del 35,71 per cento, Occorre precisare che trattasi di scoperture formali, ovverosia che considerano presente in organico il personale amministrativo che già da anni risulta distaccato o in aspettativa a vario titolo presso altre sedi d'Italia; a titolo esemplificativo, la scopertura sostanziale del personale effettivamente presente della procura generale di Venezia raggiungerebbe una cifra pari al 50 per cento;

   occorre anche sottolineare la stortura sulle modalità di assunzione dei direttori amministrativi e funzionari giudiziari, i cui titoli di accesso pressappoco identici, hanno generato due graduatorie (per il distretto di Venezia), con quasi gli stessi nominativi. Nello specifico, il concorso per direttori amministrativi per 30 unità da assegnare al distretto di Venezia, ha generato una graduatoria di 51 nominativi, mentre il concorso per funzionari giudiziari per 31 unità da assegnare al distretto di Venezia, ha generato una graduatoria di 36 nominativi, ove 14 nominativi sono già presenti nella graduatoria dei direttori amministrativi (di cui 4 tra gli idonei e 10 tra i vincitori); ciò significa che i 31 posti nella qualifica di funzionario giudiziario non saranno totalmente coperti –:

   quali iniziative di competenza il Ministro intenda adottare per colmare urgentemente le criticità esposte in premessa e anche nell'ottica dello stanziamento di ulteriori risorse per la previsione, per il personale che presta servizio negli uffici giudiziari di Venezia, dell'indennità di sede disagiata in modo da attribuire un idoneo ristoro economico ai lavoratori;

   se intenda adottare le iniziative di competenza per la modifica delle vigenti disposizioni in materia di mobilità, al fine di contemplare un consono punteggio supplementare ai fini dell'anzianità di servizio.
(4-09134)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 21 luglio 2021
nell'allegato B della seduta n. 544
4-09134
presentata da
BAZZARO Alex

  Risposta. — Con l'atto di sindacato ispettivo in esame, l'interrogante, lamentando la grave scopertura nell'organico del personale amministrativo del distretto della Corte di appello di Venezia, domanda alla Ministra della giustizia «...quali iniziative... intenda adottare per colmare urgentemente le criticità esposte...».
  In proposito deve essere posto in risalto, in linea generale, che l'accordo sulla mobilità del personale amministrativo siglato il 15 luglio 2020 è stato frutto della proficua e operosa concertazione tra la direzione generale del personale e della formazione di questo Dicastero e le organizzazioni sindacali. Tale accordo all'articolo 14 (anzianità di servizio e di sede) prevede che: «1. Sono riconosciuti i seguenti punteggi:
a) per ogni effettivo anno di servizio prestato alle dipendenze del Ministero della giustizia, anche in posizione non di ruolo, p. 3; b) per ogni anno di effettivo servizio prestato presso l'ufficio dal quale si domanda il trasferimento p. 4; c) per ogni anno di effettivo servizio prestato alle dipendenze di un'altra pubblica amministrazione p. 1; 2. Il servizio prestato per frazioni superiori ai sei mesi è considerato equivalente ad un anno. 3. Sono computabili tutti i periodi di assenza dal servizio durante i quali ai sensi delle disposizioni vigenti, normative e contrattuali, non è interrotta la maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti». Da questa norma si evince chiaramente che i punteggi derivanti dal l'anzianità di servizio del personale, ai fini della domanda di trasferimento o della partecipazione alle procedure di interpello, sono già previsti e, allo stato, non sono oggetto di ulteriore negoziazione.
  Venendo adesso alla disamina della situazione relativa alla carenza del personale amministrativo nel distretto della Corte di appello di Venezia, sembra opportuno rimarcare che l'intero distretto segna una scopertura media, tenuto conto dei distacchi e dei comandi, del 28,02 per cento, dato che si attesta superiore alla scopertura media nazionale che è pari al 24,65 per cento, tenuto conto del personale distaccato e comandato.
  Il distretto della Corte di appello di Venezia comprende 38 uffici giudiziari ripartiti in 7 circondari (Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza), come risultanti in seguito alla definizione della nuova geografia giudiziaria per effetto dei decreti legislativi nn. 155 e 156 del 7 settembre 2012 e successive modifiche ed integrazioni. Nell'immediato una migliore funzionalità dei servizi può essere garantita con provvedimenti di natura transitoria; rientrano in questa tipologia i comandi da altre Amministrazioni, le applicazioni temporanee in ambito distrettuale e gli scambi di sedi, tutti strumenti previsti nel citato accordo sulla mobilità del personale amministrativo del 15 luglio 2020.
  In base alla normativa intervenuta, le assunzioni realizzate nell'intero distretto della Corte di appello di Venezia nell'arco temporale che va dal 2014 al 2021 risultano in numero di 342; a queste vanno aggiunte le recenti assunzioni dei 28 direttori dal concorso per 400 unità, le 17 unità di operatori giudiziari dal concorso a 1.000 posti e i 12 funzionari giudiziari dal concorso per il profilo indetto per i soli distretti del Nord Italia.
  Per quanto riguarda l'incremento della pianta organica, al fine di consentire la prosecuzione delle procedure assunzionali relative al concorso ad 800 posti di assistente giudiziario questa Amministrazione ha provveduto ad ampliare la dotazione del profilo di assistente giudiziario in due momenti successivi; con il decreto ministeriale 13 febbraio 2018 la dotazione del profilo di assistente giudiziario è stata incrementata di 750 unità e il distretto della Corte di appello di Venezia ne ha beneficiato con l'aumento di 106 unità; con il decreto ministeriale 20 luglio 2020 la dotazione del profilo di assistente giudiziario è stata incrementata di 194 unità e nel distretto della Corte di appello di Venezia vi è stato un ulteriore incremento di 18 unità. Si evidenzia che con il P.d.g. del 16 luglio 2020 è stato disposto lo scorrimento definitivo della graduatoria del concorso ad 800 posti di assistente giudiziario. Dall'inizio della procedura, il distretto della Corte di appello di Venezia ha usufruito dell'ingresso di ben 260 nuovi assistenti giudiziari.
  Con riferimento alla procedura di riqualificazione del personale in servizio (cancellieri e ufficiali giudiziari), di cui ai bandi del 19 settembre 2016, i vincitori in servizio nel distretto della Corte di appello di Venezia, in conseguenza dell'ultimo scorrimento della graduatoria stabilito con il provvedimento del direttore generale del personale e della formazione di questo Dicastero in data 4 agosto 2020 per la copertura di 739 posti, sono stati complessivamente 79 dipendenti (56 cancellieri e 23 ufficiali giudiziari), inquadrati rispettivamente nel profilo di funzionario giudiziario e di funzionario Unep, mantenendo le medesime sedi di servizio.
  Giova, inoltre, evidenziare che il distretto della Corte di appello di Venezia ha beneficiato di 17 nuove risorse (di cui 15 unità negli uffici giudiziari del comune di Venezia e 2 unità negli uffici giudiziari del comune di Vicenza) assegnate con la procedura di reclutamento di 1.000 unità di personale amministrativo non dirigenziale di area II/F1 (profilo operatore giudiziario), con contratto a tempo determinato della durata massima di ventiquattro mesi. Si rende noto, altresì che è stato disposto lo scorrimento di ulteriori 84 unità della graduatoria di tale procedura di reclutamento di cui 2 unità sono previste per il tribunale di Venezia e 1 unità è prevista per il tribunale di Belluno.
  Per quanto più specificamente attiene la Corte d'appello di Venezia sono previste in organico 133 unità di personale. I presenti sono 88, tenuto conto del distacco di 1 funzionario statistico da altro ufficio giudiziario e dell'assenza di 10 unità di personale presso altri uffici, con una scopertura del 33,83 per cento. Le scoperture riguardano i profili di funzionario contabile (2 su 4), di funzionario giudiziario (16 su 31), di cancelliere (6 su 13), di assistente giudiziario (9 su 37), di conducente di automezzi (2 su 4) e di ausiliario (5 su 9). Risultano completamente coperti i profili di direttore, di funzionario bibliotecario e di contabile mentre risultano scoperti i profili di funzionario tecnico e di assistente tecnico. La posizione dirigenziale è vacante. Le assunzioni effettuate nel periodo che va dal 2014 al 2021 sono state 24, in particolare: 1 funzionario tecnico per mobilità obbligatoria; 2 funzionari giudiziari per mobilità volontaria; 2 unità per altre procedure; 1 funzionario contabile per scorrimento di altre graduatorie; 18 assistenti giudiziari dal concorso ad 800 posti. A queste si aggiungono le assunzioni di 3 direttori dal concorso a 400 unità e di 5 operatori giudiziari per la procedura da 1.000 posti a tempo determinato. L'ufficio Nep ha una dotazione organica di 69 unità, i presenti sono 42 con una percentuale di scopertura del 39,13 per cento. Il dato tiene conto di 1 funzionario Unep e di 2 assistenti giudiziari distaccati in altri uffici. Si rappresenta che l'ufficio Nep ha giovato della riqualificazione di ben 7 unità di ufficiali giudiziari in funzionari Unep.
  La procura generale presso la Corte di appello di Venezia ha una dotazione organica di 42 unità, i presenti sono 24 con una percentuale di scopertura del 42,86 per cento, considerata la presenza di 1 cancelliere ivi in distacco e l'assenza di 2 assistenti giudiziari distaccati in altri uffici. La posizione dirigenziale è coperta. Le assunzioni nel periodo che va dal 2014 al 2021 sono state 10: mobilità obbligatoria, 1 cancelliere; mobilità volontaria, 1 assistente informatico; altre procedure, 1 assistente giudiziario e 1 funzionario tecnico; concorso ad 800 posti, 6 assistenti giudiziari. A queste assunzioni si aggiungono i reclutamenti di 1 direttore e di 1 operatore giudiziario.
  Nel tribunale di Venezia è prevista una dotazione organica di 204 unità a fronte delle quali prestano servizio 135 risorse umane (considerati 2 assistenti giudiziari ivi distaccati da altro ufficio e 6 assistenti giudiziari distaccati altrove) con una percentuale di scopertura del 33,58 per cento. La posizione dirigenziale è coperta. Le assunzioni nel periodo che va dal 2014 al 2021 sono state 35: mobilità obbligatoria, 1 cancelliere; mobilità volontaria, 8 unità (5 funzionari giudiziari e 3 cancellieri); scorrimento graduatorie, 2 unità (assistenti giudiziari); altro, 1 operatore; concorso da 800 posti, 23 assistenti giudiziari. A queste assunzioni vanno aggiunte le 4 unità di direttore e le 5 unità di operatori giudiziari sulle 7 messe nella disponibilità di scelta da questa Amministrazione. Si fa presente che è stato disposto lo scorrimento della graduatoria del concorso per 1.000 posti di operatore giudiziario di cui 2 al tribunale di Venezia.
  Nella procura della Repubblica presso il tribunale di Venezia a fronte dei 113 dipendenti previsti in organico ne sono presenti 85 (considerata l'assenza di 1 funzionario giudiziario, di 1 assistente informatico e di 1 assistente giudiziario distaccati in altri uffici) con una scopertura dei 24,78 per cento. La posizione dirigenziale non è coperta. Le assunzioni nel periodo che va dal 2014 al 2021 sono state sono 13: mobilità volontaria, 1 direttore; scorrimento graduatorie, 1 assistente giudiziario; altro, 2 unità (1 operatore e 1 cancelliere); concorso ad 800 posti, 9 assistenti giudiziari. A queste assunzioni si aggiungono 2 reclutamenti di direttore e 5 di operatori giudiziari.
  Nel tribunale per i minorenni di Venezia è prevista una dotazione organica di 29 unità a fronte delle quali prestano servizio 20 risorse umane (compreso un operatore giudiziario ivi distaccato da altro ufficio e 1 assistente giudiziario distaccato in altro ufficio) con una percentuale di scopertura del 31,03 per cento. La posizione dirigenziale è coperta. Le assunzioni nel periodo che va dal 2014 al 2021 sono state di 5 unità di assistente giudiziario per concorso. A queste si aggiungono le 2 assunzioni di direttore. Si fa presente che nel tribunale per i minorenni di Venezia non sono state effettuate assunzioni di operatori giudiziari in quanto il profilo è completamente soddisfatto.
  Nella procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Venezia è prevista una dotazione organica di 16 unità a fronte delle quali prestano servizio 13 risorse umane con una percentuale di scopertura del 18,75 per cento.
  Nel tribunale di sorveglianza è prevista una dotazione organica di 23 unità a fronte delle quali prestano servizio 16 risorse umane con una percentuale di scopertura del 30,43 per cento. Le assunzioni nel periodo che va dal 2014 al 2021 sono state di 4 unità di assistente giudiziario per concorso. A queste si aggiungono 2 assunzioni di direttore. Nell'ufficio del giudice di pace, a fronte di un organico previsto di 12 unità, ne sono presenti 8 con una scopertura del 33,33 per cento. Le assunzioni nel periodo che va dal 2014 al 2021 sono state di 4 unità di assistente giudiziario.
  Le esigenze evidenziate nell'atto di sindacato ispettivo in esame non sfuggono a questo Dicastero, che ha posto al centro della propria attività l'incremento del numero di risorse umane presso gli uffici giudiziari nella consapevolezza dell'importanza che assume tale operazione per il funzionamento degli uffici stessi e per il buon andamento dell'amministrazione della giustizia. Con il supporto del quadro normativo degli ultimi anni sono state predisposte una serie di misure al fine di riavviare il
turn over del personale amministrativo, facendo ricorso a tutti gli strumenti normativi e contrattuali disponibili allo scopo di reclutare nuova forza lavoro.
  Per il periodo 2019-2021 le previsioni di investimento sulle assunzioni di personale amministrativo hanno tenuto conto della situazione delle vacanze attuali e delle cessazioni che si stimano nei prossimi anni. Il programma assunzionale nel periodo indicato prevede 8.756 nuovi ingressi, ripartiti tra le tre aree e i dirigenti di II fascia. Lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e le conseguenti forme di contenimento del virus hanno rallentato le procedure già avviate e da avviarsi, in ottemperanza al disposto dell'articolo 87 del decreto-legge n. 18 del 17 marzo 2020 relativo alla sospensione delle procedure concorsuali per l'accesso al pubblico impiego. Tuttavia il decreto-legge n. 44 del 2021 prevede che, fino al permanere dello stato di emergenza epidemiologica, le pubbliche amministrazioni i cui bandi siano stati pubblicati all'entrata in vigore di tale decreto possano procedere all'espletamento delle prove, anche in deroga ai bandi già pubblicati, nelle modalità semplificate previste. La norma dispone, altresì, che dal 3 maggio 2021 sia consentito lo svolgimento delle procedure selettive con riferimento ai concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni nel rispetto delle linee guida validate dal comitato tecnico-scientifico. Si citano di seguito le procedure definite e in via definizione:

   concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive 150 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di funzionario giudiziario, da inquadrare nell'area funzionale terza, fascia economica F1, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia nei distretti del Nord Italia. Nei distretti di Corte di appello di Brescia, Torino e Venezia i vincitori hanno preso possesso della sede scelta. Si fa presente che per il distretto della Corte di appello di Venezia erano previste 31 assunzioni ma solo 12 unità hanno preso possesso della sede scelta. La graduatoria degli idonei consta di ulteriori 5 unità da cui potere attingere personale e oltretutto è previsto un massiccio reclutamento nel profilo citato attraverso il concorso bandito da Formez PA sull'intero territorio nazionale, il che costituirà una ulteriore occasione per colmare le lacune che dovessero presentarsi nei vari uffici giudiziari;

   concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive 2.700 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di cancelliere esperto, da inquadrare nell'area funzionale seconda, fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia;

   il 26 luglio 2019 è stato pubblicato il bando di concorso per il reclutamento di 2.329 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di funzionario da inquadrare nell'area funzionale terza, fascia economica F1, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia. Si è conclusa la prima prova (preselettiva) di questo concorso e la graduatoria è stata pubblicata con l'elenco dei 7.021 candidati ammessi alle prove successive del concorso;

   con avviso del 17 novembre 2020 è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive 400 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di direttore, da inquadrare nell'area funzionale terza, fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia;

   con avviso del 17 febbraio 2021 è stato reso pubblico il P.d.g. dell'11 febbraio 2021 che ha disposto l'assunzione dei primi 950 vincitori al concorso a 1.000 posti di operatore giudiziario area II, fascia economica F2, con contratto a tempo determinato della durata massima di ventiquattro mesi come supporto alla digitalizzazione del processo penale nonché per la celere definizione e per il contenimento della durata dei procedimenti giudiziari pendenti. La scelta delle sedi si è conclusa il 24 febbraio 2021. Con il P.d.g. del 28 aprile 2021 si è disposto lo scorrimento della graduatoria per ulteriori 84 unità;

   con avviso di selezione – mediante avviamento degli iscritti ai Centri per l'impiego – si è avviata la procedura finalizzata all'assunzione di 616 operatori giudiziari (area II, fascia economica F1), con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, per la copertura di posti vacanti in uffici giudiziari aventi sede nelle regioni Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto;

   con avviso di selezione – mediante avviamento degli iscritti ai Centri per l'impiego – si è avviata la procedura finalizzata all'assunzione di 109 conducenti di automezzi, da inquadrare nell'area funzionale seconda, fascia economica F1.

  Sulla scorta di tutti gli elementi sinora passati analiticamente in rassegna emerge con solare evidenza il costante e assiduo impegno profuso da questa Amministrazione (impegno condotto tenendo sempre presenti le situazioni di difficoltà in cui versano plurimi altri uffici giudiziari) al fine di assicurare la piena funzionalità degli uffici giudiziari siti nel distretto di Corte di appello di Venezia.
La Ministra della giustizia: Marta Cartabia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

personale

funzionario