ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09131

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 496 del 28/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: COSTA ENRICO
Gruppo: MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI
Data firma: 28/04/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 28/04/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09131
presentato da
COSTA Enrico
testo di
Mercoledì 28 aprile 2021, seduta n. 496

   COSTA. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   la legge 16 aprile 2015, n. 47, all'articolo 15, prevede che «il Governo, entro il 31 gennaio di ogni anno, presenti alle Camere una relazione contenente dati, rilevazioni e statistiche relativi all'applicazione, nell'anno precedente, delle misure cautelari personali, distinte per tipologie, con l'indicazione dell'esito dei relativi procedimenti, ove conclusi»;

   con l'articolo 1, comma 37, della legge 23 giugno 2012, n. 103, ad integrazione della disposizione di legge sopra citata, si è esteso l'obbligo di informativa ricomprendendovi anche «i dati relativi alle sentenze di riconoscimento del diritto alla riparazione per ingiusta detenzione, pronunciate nell'anno precedente, con specificazione delle ragioni di accoglimento delle domande e dell'entità delle riparazioni, nonché i dati relativi al numero di procedimenti disciplinari iniziati nei riguardi dei magistrati per le accertate ingiuste detenzioni, con indicazione dell'esito, ove conclusi»;

   si tratta di un adempimento che, al di là del profilo formale, è molto significativo, in quanto consente al legislatore di comprendere la vastità di un fenomeno, quello dell'uso e abuso della custodia cautelare, alla luce dell'esito dei procedimenti penali in cui le persone vengono private della libertà personale. Inoltre, consente di verificare quanto i titolari dell'azione disciplinare svolgano, di fronte all'arresto di innocenti, un'adeguata attività istruttoria ai fini dell'eventuale esperimento dell'azione;

   è invalsa purtroppo la prassi da parte del Governo di presentare tale relazione con notevole ritardo, in spregio al dettato legislativo e al ruolo del Parlamento, nonostante l'importanza dei dati contenuti in tale relazione, anche al fine di predisporre i più opportuni interventi legislativi correttivi;

   l'ultima relazione, Doc. XCIV, n. 4, è stata trasmessa alla Presidenza il 16 aprile 2020 –:

   se le ragioni del ritardo, comunque ingiustificabile, consistano nella mancata trasmissione dei dati da parte degli uffici giudiziari competenti;

   se siano state avviate iniziative di competenza, anche ai fini disciplinari, nei confronti dei capi degli uffici che non hanno provveduto a trasmettere tempestivamente i dati;

   se non ritenga il Ministro interrogato di provvedere immediatamente al deposito della relazione, alla luce di un corretto rapporto tra Governo e Parlamento che deve essere improntato anche al principio di leale collaborazione.
(4-09131)