ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08951

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 488 del 16/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: MANCA GAVINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FRAILIS ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 16/04/2021
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 16/04/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 15/04/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08951
presentato da
MANCA Gavino
testo di
Venerdì 16 aprile 2021, seduta n. 488

   GAVINO MANCA, FRAILIS e MURA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   il 20 aprile 2021 si terrà la seconda riunione con i rappresentanti di Airitaly a seguito della procedura di licenziamento collettivo per 1.383 lavoratori ad oggi dipendenti della compagnia aerea;

   il 3 settembre dello scorso anno le organizzazioni sindacali insieme ad Airitaly ed ai Ministeri del lavoro e delle politiche sociali, dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti sottoscrissero un accordo di cassa integrazione per 10 mesi;

   questi dieci mesi scadranno il 30 giugno 2021 e dopo tale data è già stato preannunciato il licenziamento collettivo, ovvero i lavoratori godranno solo di un periodo di sostegno solo con la «NaSpi»;

   è notizia del 13 aprile 2021 che vi sia una manifestazione di interesse da parte del Ceo di Ateo Air Lcc che avrebbe anche un piano di rilancio della compagnia Airitaly salvaguardando anche i livelli occupazionali, ma, per poter consentire tutto questo, è indispensabile avere il tempo necessario e non la scadenza del 30 giugno;

   occorre che contestualmente, la neo costituenda Ita (Alitalia) deve manifestare l'interesse a prendersi gli slot esercitati da Airitaly in maniera da poter costruire un unico bacino dal quale la neo costituenda compagnia di bandiera dovrà attingere;

   per mettere in piedi questi progetti c'è bisogno di un tempo che chiaramente non può coincidere con la fine della cassa integrazione prevista per il 30 giugno 2021 –:

   quali iniziative positive stiano mettendo in atto i Ministri interrogati al fine di:

    a) evitare di perdere non solo quasi 1.400 posti di lavoro ma altissime professionalità costruite in oltre 60 anni di attività attraverso la creazione di sistemi di ricollocamento delle persone anche nel sistema «para-pubblico» o anche nel nuovo piano industriale di Ita (ex Alitalia);

    b) concedere un'ulteriore proroga del periodo di cassa integrazione o qualsiasi altro tipo di ammortizzatore sociale che tenga in forza tutti e 1.383 lavoratori, facendo sì che il Governo abbia un ruolo attivo volto alla sospensione della procedura di licenziamento collettivo considerato che vi sono a disposizione ammortizzatori sociali «conservativi» e non espulsivi;

    c) istituire un tavolo permanente per costruire una riforma complessiva del sistema del trasporto aereo con regole certe a cui tutte le compagnie dovranno attenersi, comprese quelle low cost.
(4-08951)