ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08924

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 486 del 14/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: CIABURRO MONICA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 14/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 14/04/2021
VINCI GIANLUCA FRATELLI D'ITALIA 14/04/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14/04/2021
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14/04/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 21/04/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08924
presentato da
CIABURRO Monica
testo di
Mercoledì 14 aprile 2021, seduta n. 486

   CIABURRO, GALANTINO e VINCI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   nel corso di un servizio giornalistico di approfondimento politico in materia di occupazioni abusive di immobili, una troupe giornalistica di Rete 4 è stata aggredita da un occupante abusivo e dalla sua compagna in Via Cavallotti, in pieno centro di Cuneo;

   un inquilino abusivo di origini extracomunitarie ha infatti aggredito la troupe, ed in particolar modo la reporter ed il personale di sicurezza, con una pesante catena di ferro, incitato dalla compagna, il tutto ripreso pienamente dalle telecamere dell'emittente;

   durante la colluttazione, l'aggressore ha spaccato i vetri dell'auto dove la reporter si era rifugiata per sfuggire all'aggressione, provocandole graffi ed escoriazioni, mentre la compagna avrebbe forzato l'apertura della vettura per poter aggredire ulteriormente la giornalista, provocandole 20 giorni di prognosi, oltre che un notevole shock psicologico;

   i fatti sono avvenuti a seguito della richiesta, da parte della troupe, di intervistare l'occupante e la compagna, in quanto è dal termine dell'estate 2019 che non solo si rifiutano di corrispondere il canone di locazione al proprietario dell'immobile al termine del contratto di affitto, occupando in modo permanente ed abusivo l'immobile, ma a quanto consta all'interrogante, avrebbero a più riprese aggredito verbalmente e minacciato il proprietario originario, la sua famiglia ed i vicini di casa;

   al termine del periodo di affitto, infatti, il proprietario mirava a trasferirsi nell'immobile con la compagna, possibilità tuttavia negata dal comportamento criminale degli occupanti abusivi, i quali con minacce e violenze hanno di fatto conculcato i diritti e le garanzie costituzionali a tutela della proprietà privata sancite dallo Stato italiano, ponendosi al di sopra ed al di là della legge e senza essere, ad oggi, stati sanzionati ed espulsi dall'abitazione ingiustamente occupata;

   nonostante l'intero fatto sia stato registrato dalle telecamere della troupe, così come le telefonate di minaccia degli occupanti abusivi, nessun provvedimento è stato ancora assunto dalle autorità competenti;

   analoga aggressione si sarebbe verificata sempre ai danni della medesima troupe anche a Monastier di Treviso (Treviso), dove un'occupante abusiva di origini nigeriane, peraltro titolare di decreto di espulsione e con precedenti, avrebbe aggredito giornalista e operatore esattamente in presenza e di fronte ad alcuni agenti dell'Arma dei Carabinieri, senza tuttavia che la stessa abbia ricevuto, a quanto risulta all'interrogante, alcun tipo di sanzione per il reato commesso;

   queste sono solo alcune delle evidenze legate a numerosissime irregolarità in materia di occupazioni abusive, verificatesi a più riprese in Italia, anche molto prima dell'emergenza pandemica da COVID-19;

   nella grande maggioranza dei casi, debitamente documentati da videoregistrazioni, all'occupazione abusiva ed ingiusta dell'immobile, a danno dei legittimi proprietari, i quali devono peraltro accollarsi tutti i costi di mantenimento pur non potendo usufruire dell'immobile medesimo, si aggiungono le minacce fisiche e psicologiche mosse dagli occupanti verso i legittimi proprietari, senza alcun freno ed al di sopra di ogni forma di ordine costituito –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intenda intraprendere per porre rimedio alle gravi violazioni dello Stato di diritto delineate in premessa, tutelando i proprietari degli immobili e adottando tempestive iniziative, per quanto di competenza, per il ripristino di contesti di legalità.
(4-08924)