ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08898

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 485 del 13/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 13/04/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 13/04/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08898
presentato da
RAMPELLI Fabio
testo di
Martedì 13 aprile 2021, seduta n. 485

   RAMPELLI. — Al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:

   è di pochi giorni fa la notizia delle dimissioni da presidente del consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini, finito al centro di un'istruttoria ribattezzata «concorsopoli»: un bando per dipendenti pubblici del piccolo comune di Allumiere, in provincia di Roma, dal cui elenco-idonei il consiglio regionale del Lazio e il comune di Guidonia avrebbero «pescato» 24 assunzioni definitive, usufruendo della normativa che consente di «pescare» dall'ultima procedura conclusa da altri enti pubblici ricadenti nel proprio territorio;

   l'inchiesta è partita da un articolo di stampa sul Fatto Quotidiano, che denunciava come nel giro di 15 giorni, nella frenesia delle festività natalizie, grazie a un concorso di pertinenza del comune di Allumiere erano stati «assunti a tempo indeterminato in Regione Lazio» e in altri enti pubblici alcuni «membri dello staff e dei consiglieri regionali», fra i quali «il presidente della commissione trasparenza del Campidoglio», Marco Palumbo, oggi dipendente a tempo indeterminato del comune di Guidonia;

   in particolare, il 18 dicembre 2020 il Consiglio regionale ha improvvisamente deciso di assumere 16 funzionari di categoria C da destinare all'ufficio di presidenza e gli esiti del concorso più recente erano stati pubblicati quattro giorni prima dal comune di Allumiere;

   la regione Lazio ha approvato lo schema di accordo con Allumiere e iniziato a scorrere l'elenco-idonei, seguendo la graduatoria; il 23 dicembre i candidati selezionati hanno risposto alle e-mail e il 28 dicembre è stata approvata la determina dirigenziale con i nomi dei neo-assunti;

   secondo le prime ricostruzioni riportate da fonti di stampa, si tratta in gran parte di collaboratori fiduciari dei consiglieri regionali del Partito democratico, ma anche di Lega e M5S, militanti e anche un consigliere capitolino, per i quali, in ogni caso, il posto di lavoro in consiglio regionale è assicurato, anche nell'ipotesi di cambio di amministrazione;

   altra coincidenza, sulla quale sta indagando la procura di Civitavecchia, è che il sindaco di Allumiere, Antonio Pasquini, lavora nella segreteria dell'ormai ex presidente del consiglio regionale, Mauro Buschini;

   lo scandalo sollevato dal Fatto Quotidiano e da Repubblica è andato a scoperchiare una prassi che risulterebbe abbastanza radicata riguardo alla gestione del personale politico e degli «uomini d'area» nella politica, soprattutto romana;

   fermo restando che sarà compito della magistratura far luce su eventuali irregolarità, la modalità di queste assunzioni rappresentano una cattiva gestione della «res publica» e, in ogni caso, la vicenda mostra aspetti, quantomeno, di opacità che impongono dubbi sulla circostanza che qualche candidato sapesse in anticipo della possibilità di essere assunto in regione passando per la via di Allumiere e, in generale, ad avviso dell'interrogante, alimenta il sospetto di una procedura selettiva di tipo clientelare –:

   di quali elementi disponga il Governo in relazione a quanto sopra esposto e se intenda adottare iniziative di carattere normativo per stabilire, come principio generale, il divieto per consulenti ed esponenti politici di partecipare a concorsi e procedure selettive per l'assunzione a tempo indeterminato da parte delle amministrazioni pubbliche, in modo da evitare il ripetersi di casi come quello di cui in premessa.
(4-08898)