Legislatura: 18Seduta di annuncio: 482 del 08/04/2021
Primo firmatario: FRASSINETTI PAOLA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 08/04/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 08/04/2021
FRASSINETTI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:
la Sala Venezia di via Cadamosto è ubicata a Milano in un edificio di proprietà del Ministero dell'interno; dal primo piano in su gli spazi sono in uso alla questura, mentre il piano terra e il seminterrato sono occupati dallo storico Circolo dei Combattenti e reduci, nato negli anni '50;
l'attuale presidente Antonio Di Furia, nel 1987, è stato acclamato da centinaia di iscritti presidente e, da allora, l'importanza aggregativa e culturale del luogo è riconosciuta da tutti;
l'Agenzia del demanio ha dato mandato di sfratto al suddetto circolo, da eseguire l'8 aprile 2021, poiché gli spazi servono alla questura per farci un archivio;
il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha espresso la volontà di trovare spazi alternativi da offrire alla questura; il vice sindaco ha dichiarato testualmente: «dobbiamo capire le esigenze del Ministero dell'interno, ma la luce che porta Sala Venezia non è solo storia di Milano, deve essere soprattutto futuro della nostra città»;
è stata lanciata una petizione pubblica su change.org, sottoscritta in poche ore da centinaia di persone, tra le quali volti noti e autorevoli rappresentanti dello spettacolo, tra i quali: Syria, Maurizio Cattelan, Luca Dondoni, Malika Ayane, Elodie, Nicola Savino, Victoria Cabello, Carlo Cracco, Bianca Atzei, Arisa o Saturnino solo per citarne alcuni –:
se il Governo sia a conoscenza della situazione e quali siano i suoi intendimenti in merito;
se intenda adottare iniziative, con particolare riferimento alla questura di Milano, per verificare nel dettaglio le reali esigenze di spazio e se sia possibile soddisfare queste esigenze con luoghi alternativi che il sindaco di Milano ha dichiarato a mezzo stampa di poter offrire.
(4-08853)