ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08696

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 473 del 23/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: LUCASELLI YLENJA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 23/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 23/03/2021
FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 23/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23/03/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/03/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08696
presentato da
LUCASELLI Ylenja
testo di
Martedì 23 marzo 2021, seduta n. 473

   LUCASELLI, VARCHI e FERRO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   è inaccettabile l'incursione del presidente della Commissione Antimafia, Nicola Morra, con tanto di scorta al seguito nella centrale operativa territoriale di Cosenza per contestare le modalità di vaccinazione;

   secondo quanto riportato dai principali organi di stampa, il presidente Morra sabato scorso, con tono definito «furente», si sarebbe scagliato contro il direttore Mario Marino e contro i cinque medici dello staff, indicandoli come «incapaci» perché «non in grado di gestire la somministrazione dei vaccini» e contro i medici di base «che non avevano comunicato i nomi degli anziani da vaccinare»;

   il direttore Marino, che ha avuto un malore a seguito dell'irruzione del senatore, ha dichiarato: «Il senatore Morra si è presentato in ufficio e ha chiesto chi fosse il responsabile. Subito dopo, ha iniziato ad inveire contro di me incolpandomi del fatto che due suoi parenti, ottuagenari, non erano stati ancora chiamati per la somministrazione del vaccino. [...] Ho cercato di tranquillizzarlo, facendolo entrare nella mia stanza, ma non c'è stato verso. Il senatore ha continuato ad aggredirmi verbalmente dicendomi che non siamo all'altezza del nostro compito. Non contento, ha chiamato al telefonino il Viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri e Guido Longo, commissario ad acta della regione Calabria, lamentandosi con loro che a Cosenza la campagna di vaccinazione andava a rilento e che non ci sono persone all'altezza per gestire questa emergenza»;

   tale inqualificabile circostanza sarebbe stata scatenata dal fatto che da giorni al numero verde per le prenotazioni vaccinali nessuno rispondeva, ma quello che probabilmente il senatore Morra, ad avviso degli interroganti, colpevolmente ignorava era che quel numero non era più attivo perché da qualche settimana la Regione Calabria aveva istituito una piattaforma informatica, in collaborazione con Poste Italiane;

   ancora più inaccettabile, se accertata, la circostanza che nel corso della discussione Morra avrebbe addirittura chiesto agli agenti di scorta di identificare tutti i medici presenti e di consultare l'elenco delle persone che si erano prenotate;

   da oltre un anno il nostro personale sanitario lavora senza sosta con ritmi e orari alienanti, che non meritano le offese da parte di chi le istituzioni dovrebbe rappresentare e non calpestare –:

   se il Governo sia a conoscenza dei gravissimi fatti di cui in premessa e se abbia acquisito ulteriori elementi, per quanto di competenza, con particolare riferimento all'utilizzo di agenti di scorta per atti che non appaiono riconducibili agli scopi d'istituto.
(4-08696)