ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08605

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 470 del 17/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: RIZZO NERVO LUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL TURISMO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16/03/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL TURISMO delegato in data 24/03/2021
Stato iter:
22/10/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/10/2021
GARAVAGLIA MASSIMO MINISTRO - (TURISMO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/10/2021

CONCLUSO IL 22/10/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08605
presentato da
RIZZO NERVO Luca
testo di
Mercoledì 17 marzo 2021, seduta n. 470

   RIZZO NERVO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del turismo. — Per sapere – premesso che:

   a seguito della pandemia da Covid-19 dal mese di febbraio 2020 al settore fieristico e congressuale è imposta la chiusura dai diversi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri che si sono susseguiti. Il settore è stato riaperto solo 20 giorni a settembre;

   il settore ha subito nel 2020 una riduzione dell'80 per cento dei ricavi dovuti alle cancellazioni degli eventi già in calendario con una perdita per il comparto di 28,5 miliardi di euro;

   il settore conta 570.000 addetti, l'80 per cento donne sostenuti in questi mesi dalla cassa integrazione per Covid-19 e dal blocco dei licenziamenti;

   gli eventi virtuali e non in presenza generano una caduta occupazionale del 50 per cento;

   i tempi di programmazione per riavviare le attività dal momento dell'annuncio della data di apertura sono di almeno 3/6 mesi;

   per queste ragioni l'articolo 12 del decreto-legge n. 157 del 2020 «Ristori Quater», approvato a fine novembre dal Governo Conte, ha destinato al settore fieristico e congressuale 350 milioni di euro ad incremento dei 20 milioni già stanziati e già ripartiti il 3 agosto 2020 di cui al «Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali», istituito dal «decreto Rilancio»;

   considerata la gravità della crisi del settore già il 1° dicembre 2020 il Ministro pro tempore Dario Franceschini ha firmato il decreto ministeriale di riparto delle risorse lasciando invariati i criteri di assegnazione alle imprese;

   le nuove risorse previste dal decreto ministeriale sono ripartite secondo le seguenti quote: 130 milioni di euro agli enti fiera e agli organizzatori di fiere; 130 milioni di euro agli organizzatori di congressi; 90 milioni di euro agli erogatori di servizi di logistica, trasporto e allestimento che abbiano una quota superiore al 50 per cento del fatturato derivante da attività riguardanti fiere e congressi –:

   quale sia la ragione per cui le risorse ancora non sono arrivate alle aziende del settore e quando saranno versate sui conti correnti delle imposte beneficiarie, tenendo conto che i relativi IBAN sono già in possesso della direzione generale per il turismo;

   quando il Governo intenda indicare una data per la riapertura del settore in base alle previsioni epidemiologiche e di sviluppo del piano vaccinale, considerando che in questo settore il distanziamento è semplice e che ogni evento fieristico e congressuale necessita di almeno 6/8 mesi di organizzazione e che la concorrenza anche europea nel comparto degli eventi fieristici e congressuali internazionali rischia di arrecare ulteriore danno.
(4-08605)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 22 ottobre 2021
nell'allegato B della seduta n. 580
4-08605
presentata da
RIZZO NERVO Luca

  Risposta. — Con riferimento alle questioni poste dall'interrogante, circa i tempi di erogazione dei ristori destinati al sostegno del settore di fiere e congressi, pregiudicati dalle misure restrittive adottate per fronteggiare l'emergenza da Covid-19, si rappresenta quanto segue.
  Con l'articolo 38, comma 3, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, è stato istituito un fondo, con una dotazione di 100 milioni di euro per l'anno 2021, destinato al ristoro delle perdite derivanti dall'annullamento, dal rinvio o dal ridimensionamento di fiere e congressi. Tali risorse si sono sommate ai 350 milioni di euro, per l'anno 2020, destinati, al ristoro delle perdite subite dal settore, previsti dall'articolo 6-
bis, comma 3, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, originariamente confluiti nel fondo di cui all'articolo 183, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.
  Al fine di garantire un tempestivo e adeguato accesso a tali risorse, ho ritenuto opportuno adottare un unico provvedimento avente a oggetto le somme stanziate per gli anni 2020 e 2021, mantenendo ferma la ripartizione tra i soggetti beneficiari operata dal decreto ministeriale 1° dicembre 2020, n. 548 (richiamato dall'interrogante). Ho, quindi, firmato il decreto n. 1004 del 24 luglio 2021, registrato dalla Corte dei conti il 19 luglio 2021, che sblocca 450 milioni di euro a favore del comparto, prevedendo, tra l'altro, all'articolo 4, che una quota delle risorse, pari a 100 milioni di euro, sia erogata automaticamente e a titolo di anticipo per l'anno 2020 ai soggetti che abbiano già presentato istanza di accesso al sostegno in base all'Avviso pubblico del 5 ottobre 2020 dell'allora Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo.
  Una novità importante è costituita dal fatto che — su impulso del mio Ministero — la Commissione europea ha approvato la notifica effettuata dai Governo italiano sulla base dell'articolo 107 (2)(b) del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea Tfue in data 4 agosto 2021; abbiamo in tal modo ottenuto l'autorizzazione che consente la deroga al regime di aiuti di Stato esistente e permette di erogare aiuti oltre il tetto di 1.8 milioni per ciascuno dei beneficiari.
  Ai fini dell'effettiva erogazione delle risorse, il 5 agosto 2021 è stato pubblicato, sul sito istituzionale del Ministero del turismo, l'avviso recante le modalità di presentazione dell'istanza di accesso al contributo, da effettuarsi con procedura automatizzata, compilando il
format disponibile nello sportello telematico appositamente predisposto. La domanda può essere presentata a partire dal 10 agosto e sino al 10 settembre 2021.
  Da ultimo, segnalo che il sopra citato fondo di cui all'articolo 38, comma 3, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, è stato ulteriormente incrementato di 50 milioni di euro dall'articolo 2, comma 4-
bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 (cosiddetto Sostegni bis), convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, per erogare i quali e in fase di redazione il decreto attuativo.
Il Ministro del turismo: Massimo Garavaglia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impresa in difficolta'

concorrenza

cassa integrazione