ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08599

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 469 del 16/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 16/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16/03/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 19/03/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08599
presentato da
FRATOIANNI Nicola
testo di
Martedì 16 marzo 2021, seduta n. 469

   FRATOIANNI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   un servizio andato in onda durante la trasmissione «Piazzapulita» giovedì 11 marzo 2021 e alcuni articoli pubblicati sui siti online «primonumero.it» e «isnews.it», hanno dimostrato che tutte le persone che orbitano intorno alla Neuromed e di Pozzilli, in provincia di Isernia, e alle altre società collegate e di proprietà dell'europarlamentare Aldo Patriciello, hanno già ricevuto il vaccino anti-Covid;

   dagli scienziati ai giardinieri, dai giornalisti della collegata Tele Venafro, alle donne delle pulizie, fino ai collaboratori esterni, sono state tutte vaccinate, così come lo stesso proprietario del polo Aldo Patriciello, anche lui già immunizzato;

   mentre solo un 80enne su tre, in Italia, ha ricevuto le dosi di vaccino contro il Covid;

   l'istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Neuromed ha fatto richiesta per 900 dosi di vaccino anti Covid da somministrare ai propri dipendenti, anche al personale non ospedaliero e socio-sanitario e dipendenti di società collegate e che quindi, secondo il piano vaccinale nazionale, non avrebbero avuto diritto a ricevere il farmaco immunizzante;

   in particolare, la giornalista che ha condotto l'inchiesta per il programma «Piazzapulita» di La7, recatasi all'interno della struttura, ha chiesto ad ogni persona incontrata se si fosse sottoposta al vaccino, ricevendo da tutte una risposta affermativa;

   tra le persone intervistate ci sono persone poco più che trentenni, che non operano all'interno della clinica, uomini e donne di mezza età che lavorano nella redazione della testata Tele Venafro e anche lo stesso proprietario della struttura, l'europarlamentare Patriciello;

   uno dei componenti della cabina di regia che si occupa della programmazione vaccinale in Molise, interpellato dalla stessa trasmissione rispetto a chi avrebbe avuto il compito di verificare la lista delle persone da vaccinare inviata da Neuromed, ha risposto sostenendo che non poteva di certo controllare ogni singolo nome e verificare quale tipo di lavoro svolgesse ciascuno all'interno della struttura sanitaria;

   a parere dell'interrogante si è di fronte ad un'altra pagina vergognosa nella gestione sanitaria del Molise, una regione dove anziani con patologie come la bronchite cronica ostruttiva si sono prenotati da un mese e non hanno ancora ricevuto alcuna indicazione o somministrazione, che ha fatto registrare l'indice Rt puntuale più alto d'Italia come è emerso nelle ultime settimane dai monitoraggi effettuati dal Ministero della salute e dall'istituto superiore di sanità –:

   di quali ulteriori elementi sia a conoscenza il Governo rispetto ai fatti esposti in premessa e se non intenda adottare iniziative di competenza perché vengano svolte tutte le verifiche utili a chiarire se alla Neuromed di Campobasso siano stati somministrati dei vaccini anti Covid a soggetti che, secondo il piano vaccinale nazionale, non ne avevano diritto.
(4-08599)