ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08552

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 468 del 12/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: SILVESTRI RACHELE
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 11/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11/03/2021
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/03/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 16/03/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08552
presentato da
SILVESTRI Rachele
testo di
Venerdì 12 marzo 2021, seduta n. 468

   RACHELE SILVESTRI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   a seguito dei recenti eventi sismici che hanno interessato il Centro-Italia gran parte del patrimonio edilizio scolastico, per lo più realizzato prima dell'emanazione delle norme tecniche sulle costruzioni nel 2008, si è rivelato strutturalmente obsoleto e non in grado di garantire il massimo livello di sicurezza nel caso si verificassero degli eventi avversi così impattanti;

   lo Stato per far fronte all'emergenza si è fatto immediatamente carico sia dei costi di ricostruzione o riparazione degli edifici ad uso scolastico, che di finanziare le verifiche di vulnerabilità degli stessi;

   gli attuali decreti-legge riguardanti la ricostruzione nell'area danneggiata dal sisma nel Centro Italia, pur trattando le problematiche riferite alla ricostruzione e alla riparazione degli edifici scolastici, non hanno approfondito le criticità relative al differimento temporaneo degli studenti e del personale didattico in sedi diverse. Lo spostamento si rende strategicamente necessario per consentire gli interventi di riparazione/ricostruzione e per garantire la sicurezza nel caso di esiti critici derivanti dalle verifiche di vulnerabilità;

   questa mancanza comporterà delle conseguenze in termini di responsabilità che ricadranno sugli enti proprietari degli edifici e non ne saranno sollevati anche e, soprattutto, i dirigenti scolastici per la conseguente impossibilità di garantire il regolare svolgersi delle lezioni. Ne deriverebbe, inoltre, una mancanza in termini economici, visti i probabili costi che dovranno sostenere le amministrazioni pubbliche proprietarie degli immobili per provvedere necessariamente da sole allo spostamento degli studenti e del personale didattico;

   ne consegue la necessità di adottare iniziative concrete da parte dello Stato che possano risolvere questa ulteriore problematica riferita alla ricostruzione post terremoto, autorizzando e finanziando gli eventuali oneri che si genereranno per l'improcrastinabile dislocazione temporanea dell'attività scolastica in altre strutture –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative abbia intrapreso o intenda intraprendere, al fine di prevenire e affrontare tale problematica;

   se il Governo intenda adottare, con urgenza, iniziative normative indispensabili per la risoluzione di tale criticità che prevedano anche lo stanziamento di risorse economiche dedicate.
(4-08552)