ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08528

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 467 del 11/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: MUGNAI STEFANO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 11/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 11/03/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08528
presentato da
MUGNAI Stefano
testo di
Giovedì 11 marzo 2021, seduta n. 467

   MUGNAI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:

   nel 1942 venne costituita la Fondazione Agraria «Barone Carlo de Franceschi», istituita con regio decreto, ente morale alla quale furono trasferiti i beni del consorzio antifillosserico e che contribuì alla istituzione e al funzionamento in Pistoia di una scuola tecnica agraria, che cominciò a funzionare dall'anno scolastico ’45-’46;

   nell'anno scolastico 1995/96 l'Istituto assume una nuova denominazione: «Istituto Professionale di Stato per agricoltura e ambiente Barone Carlo de Franceschi». L'aggiunta del termine ambiente rispecchia i nuovi programmi dell'istituto;

   la Fondazione è tuttora presente e funzionante nell'Istituto che ne utilizza il patrimonio fondiario a scopo didattico;

   da tempo è oggetto di discussione la questione che vede la Fondazione Agraria Barone Carlo De Franceschi contrapposta al comune di Pistoia per il pagamento degli immobili asserviti all'attività scolastica dell'Istituto Agrario;

   la Fondazione Agraria ha ricevuto dal comune di Pistoia, in data 9 ottobre 2019, un avviso di accertamento contenente la contestazione di mancato versamento Imu per l'anno 2014 per gli immobili destinati allo svolgimento dell'attività didattica sin dalla costituzione della Fondazione Agraria Barone de Franceschi a favore della Regia Scuola di Agraria;

   vista l'impossibilità di trovare un componimento amichevole con l'amministrazione comunale, la Fondazione è stata costretta ad impugnare il predetto avviso di accertamento davanti alla commissione tributaria provinciale di Pistoia;

   viste le richieste del comune di Pistoia, la Fondazione Agraria ha anche proposto alla provincia di Pistoia di donarle l'usufrutto dei locali destinati all'attività scolastica, ma quest'ultima non vi lo consente, temendo il danno erariale per i maggiori oneri manutentivi che il passaggio dalla conduzione comporterebbe;

   il combinato disposto dell'atto costitutivo e Statuto della Fondazione (Regio Decreto n. 1061 dell'8 agosto 1942), dell'articolo 9, comma 8, del decreto legislativo n. 23 del 2011 che richiama l'articolo 7, comma 1, lettera i) del decreto legislativo n. 504 del 1992, dell'articolo 3, comma 1, punto b) della legge n. 23 del 1996 e, infine, dell'articolo 1, comma 85, della legge n. 56 del 2014, produce problemi vista quella che appare all'interrogante la mancata coerenza dell'azione amministrativa;

   risulta estremamente complicato modificare lo statuto per renderlo coerente e sostenibile rispetto ad un contesto normativo profondamente mutato in termini amministrativi e tributari rispetto a quello esistente alla data di emanazione del regio decreto;

   l'Agenzia delle Entrate ha negato alla Fondazione Barone de Franceschi la possibilità di accedere al registro delle organizzazioni senza scopo di lucro e ciò sul presupposto che «lo Statuto della Fondazione non è conforme alla normativa prevista per le Onlus»;

   la Fondazione Barone de Franceschi, in relazione al ricorso avverso l'avviso da ultimo notificato dall'amministrazione comunale di Pistoia, crederebbe sollevabile anche una eventuale questione di legittimità costituzionale in relazione al regio decreto n. 1061 del 1942, in quanto lo stesso non le consentirebbe di dare coerente esecuzione all'oggetto sociale –:

   se non si ritenga necessario prevedere di adottare, anche valutando la questione con l'Agenzia delle entrate, iniziative normative per rimediare all'annoso problema creatosi nel tempo anche al fine di ottenere l'esenzione Imu per casi quali quelli della fondazione citata in premessa.
(4-08528)