ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08427

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 463 del 03/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: FASSINA STEFANO
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 03/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 03/03/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08427
presentato da
FASSINA Stefano
testo di
Mercoledì 3 marzo 2021, seduta n. 463

   FASSINA. — Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   nel 2019, le sentenze di sfratto emesse sono state circa 48.543, le richieste di esecuzioni sono state 100.595, le azioni di rilascio con l'ausilio della forza pubblica sono state 25.930, e, questo, in un anno in cui i tribunali hanno operato in maniera continuativa e non era ancora insorta l'emergenza sanitaria da Covid-19;

   nel corso del 2020 sembrerebbe che le sentenze di sfratto siano state circa 37.000 e di queste sembrerebbe che solo 3.000 siano motivate da finita locazione;

   se il numero di sentenze di sfratto emesse nel 2020 fossero state effettivamente circa 40.000, nonostante che i tribunali, a causa delle misure di contrasto al Covid, hanno operato in maniera largamente ridotta, ciò segnalerebbe che c'è stato un innalzamento degli sfratti e di quelli motivati da morosità, un dato ulteriormente preoccupante se rapportato alle oltre 48.000 sentenze del 2019;

   dal 1° gennaio 2021 non opera la sospensione delle azioni di rilascio per le sentenze di sfratto motivate da finita locazione e per necessità del locatore;

   in Italia, al momento della presentazione del presente atto, ancora sono evidenti gli effetti del Covid-19 e delle sue varianti, tanto che il Governo ha dovuto prorogare le restrizioni e attualmente 8 regioni e due province autonome sono arancioni, alcune anche rafforzato e due regioni e circa cinquanta comuni sono stati dichiarati zone rosse;

   purtroppo, il Covid-19 non è debellato e il Governo è impegnato in una poderosa e complicata opera di vaccinazioni, che comunque ha bisogno ancora di tempo per la sua completa attuazione;

   in tale contesto, le attività degli ufficiali giudiziari, per le azioni di rilascio attualmente in esecuzione, ovvero per gli sfratti per necessità del locatore per finita locazione, devono prevedere forme di tutela della salute degli stessi, dato che devono operare nel corso delle esecuzioni in presenza di personale delle forze dell'ordine, delle famiglie oggetto di sfratto, del locatore, degli avvocati delle parti interessate, senza che questi siano a conoscenza di eventuali accessi con persone che potrebbero essere contagiate –:

   quante siano le sentenze di sfratto emesse dai tribunali nel corso del 2020 e quante per morosità, per finita locazione e per necessità del locatore, possibilmente suddivise per regioni e province;

   quali siano le misure di tutela della salute degli ufficiali giudiziari adottate dai singoli tribunali o corti di appello in relazione alle azioni di rilascio in materia di sfratti esecutivi ed in particolare nelle regioni e comuni dichiarate arancioni e rosse;

   quante siano le richieste di esecuzioni di sfratti motivati da finita locazione e necessità del locatore presentate dal 1° gennaio al 28 febbraio 2021 e, contestualmente, quante siano state le azioni di rilascio effettuate nel citato periodo attraverso gli ufficiali giudiziari;

   nel caso, purtroppo, perdurasse l'emergenza sanitaria da Covid-19, se il Governo ritenga appropriato che gli ufficiali giudiziari continuino nell'esecuzione di azioni di rilascio, nelle regioni e nei comuni soggetti a misure restrittive, in particolare quelle dichiarate arancioni e quelle rosse e se intenda adottare iniziative al riguardo.
(4-08427)