ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08425

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 463 del 03/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: SILVESTRONI MARCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 02/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 02/03/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08425
presentato da
SILVESTRONI Marco
testo di
Mercoledì 3 marzo 2021, seduta n. 463

   SILVESTRONI. — Al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:

   il 24 febbraio 2021 si è insediata presso il Dipartimento della funzione pubblica la nuova task force, fortemente voluta dal Ministro interrogato per la gestione dei fondi europei del Recovery Fund destinati alla pubblica amministrazione, pari a circa 11,4 miliardi di euro;

   a presiedere il gruppo di lavoro il Ministro stesso e a coordinarlo il capo di gabinetto ed ex direttore generale di Confindustria Marcella Panucci; al suo interno sono presenti diverse figure, a partire da esperti del dipartimento stesso per arrivare a varie professionalità tecniche esterne; tra queste: Bernardo Mattarella, noto avvocato amministrativista; il segretario generale del Censis Giorgio De Rita; i docenti dell'Università Bocconi Carlo Altomonte e Raffaella Saporito; i dirigenti pubblici della regione Lazio Alessandro Bacci e Andrea Tardiola; Antonio Naddeo, il presidente dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran), il magistrato del Tar Germana Panzironi, e collaborerà anche l'economista Carlo Cottarelli;

   benché occorra riconoscere al Ministro una grande proattività nella nomina della task force, quasi a suggellare una voglia di mettersi subito al lavoro, e pur individuando alcune grandi professionalità tra i suddetti consulenti, non appare chiaro come siano stati selezionati, soprattutto in riferimento ai dirigenti pubblici che ne faranno parte;

   alcune sigle sindacali che rappresentano i dirigenti delle pubbliche amministrazioni (Fedirest, Area Direr-Sidirss e Area Direl) hanno già inoltrato una richiesta di accesso agli atti in relazione al decreto di nomina e ai criteri con i quali sono stati scelti i componenti del gruppo di lavoro, riferendosi in particolare ad alcuni dirigenti della pubblica amministrazione nominati;

   tali dirigenti infatti, sembrano aver spesso applicato quella che l'interrogante giudica una loro visione distorta nella definizione delle politiche delle risorse umane, visione che ha causato un diffuso e articolato contenzioso in materia di diritti pensionistici dei lavoratori regionali, di diritto alla carriera dei funzionari, di salvaguardia della sicurezza sui luoghi di lavoro;

   l'ex segretario generale della regione Lazio Tardiola è stato, inoltre, oggetto di atti dell'Anac che ne hanno stigmatizzato il comportamento sia come dirigente che come responsabile dell'anticorruzione, mentre Bacci ha subito una rovinosa censura, attraverso una sentenza del Consiglio di Stato, come responsabile del personale della giunta regionale del Lazio, sulle modalità di reclutamento della dirigenza esterna;

   non appare chiaro quali sarebbero le reali competenze e mansioni assegnate alla task force stessa e, in ragione dell'importanza del fine ultimo per cui è stata creata, sembra doveroso avere maggiori elementi di chiarezza in merito –:

   se sia a conoscenza delle attività pregresse, e delle criticità a esse connesse, dei dirigenti di cui in premessa chiamati a far parte della task force, e se non ritenga che queste ultime possano creare pregiudizio al proficuo svolgimento del lavoro del gruppo;

   quali siano stati i criteri di selezione dei componenti e quali saranno i loro reali compiti, ambiti e limiti di azione.
(4-08425)